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Cronaca

Zone balneari ai raggi x

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Ragusa – Il Questore della provincia di Ragusa con la condivisione del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno disposto servizi di controllo nelle località balneari di Marina di Ragusa, Vittoria, Scoglitti, Marina di Acate, Modica, Scicli Marina di Modica, Sampieri, Cava D’Aliga Donnalucata, Playa Grande, Comiso, Santa Croce camerina, Punta Braccetto, Torre di Mezzo, Punta Secca e Caucana, svolti in modalità interforze con pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri  della Guardia di Finanza, con il contributo delle Polizie Locali.

A Marina di Ragusa i servizi sono stati attuati prestando particolare attenzione all’intera area del Porto Turistico ed alle zone maggiormente frequentate dai giovani dove, grazie alla presenza per tutta la notte del dispositivo interforze, non si sono registrate criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Con le pattuglie messe in campo la notte tra sabato e domenica nei vari comuni della provincia – con la responsabilità complessiva affidata ad un Funzionario di Pubblica Sicurezza della Questura – si è voluto porre un freno alle condotte incivili che incidono sulla sicurezza ed il decoro urbano e sull’ordine pubblico in generale.

Inoltre, per dare seguito alle segnalazioni dei cittadini residenti nelle adiacenze delle attività commerciali che lamentano il disturbo della quiete pubblica il dispositivo interforze ha proceduto al controllo di numerosi esercizi pubblici  della fascia costiera, per alcuni dei quali sono in corso le necessarie verifiche sulla documentazione autorizzatoria da parte della Divisione Polizia Amministrativa di Ragusa.

Contestualmente a tali servizi, secondo le direttive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, pattuglie della Polizia Stradale con il supporto del Dirigente Medico della Questura e del personale dell’Ufficio Sanitario, nonché delle Volanti dei Commissariati di P.S. dei comuni interessati,  hanno effettuato specifici servizi a  Marina di Ragusa, Santa Croce Camerina, Donnalucata e Scicli con la finalità di contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope per  ridurre gli incidenti stradali ed il numero di vittime della strada.

Complessivamente sono stati controllati n. 22 attività commerciali,  identificate 460 persone, controllati  165 mezzi ed elevate diverse contravvenzioni al Codice della Strada per varie tipologie di violazioni, con il ritiro di due patenti di guida per due automobilisti che sono risultati positivi al controllo dell’alcoltest.  

Inoltre, l’attività di Polizia Amministrativa espletata  a seguito degli ultimi accertamenti effettuati dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Modica, in relazione ai controlli interforze effettuati nelle scorse settimane, ha determinato la contestazione di un illecito amministrativo nei confronti dell’organizzatore di una serata danzante in un locale sito nel comune di Ispica – frazione Santa Maria del Focallo in assenza della licenza di P.S. ex art. 68 del T.U.L.P.S. Nei confronti del trasgressore il Questore della Provincia di Ragusa ha altresì emesso un’ordinanza di cessazione dell’attività di trattenimenti danzanti abusivamente esercitata in assenza del previsto titolo di Polizia.

Nel contesto dell’attività interforze di controllo del territorio a Vittoria sono stati rintracciati  n. 4 cittadini extracomunitari irregolari sul territorio nazionale, che sono stati espulsi con provvedimento del Prefetto e del Questore.

I servizi interforze di controllo del territorio non si fermeranno e continueranno anche nelle prossime settimane nei comuni della provincia.

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Cronaca

Abusi edilizi accertatati dalla polizia locale

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Ragusa – La Polizia Locale ha denunciato all’autorità giudiziaria due individui per avere realizzato opere edili abusive all’interno di una villetta. La vicenda è emersa a seguito di una denuncia presentata dalla parente di un 74enne, erede in parte, dell’immobile che era stato “lasciato in eredità” ad un amico del congiunto deceduto.

La donna, nella denuncia, aveva sollevato sospetti riguardo a presunti abusi edilizi da parte della controparte.Il Nucleo Operativo di Polizia Edilizia (NOPE) ha prontamente avviato una serie di accertamenti, durante i quali è emerso che l’amico-erede aveva effettuato diverse modifiche non autorizzate.

Tra queste, la creazione di un varco pedonale con cancello e la modifica di un varco già esistente, la realizzazione di un locale termico di circa 25 mq con materiali in laterizio e l’installazione di una copertura in pergolato. Tutte queste opere sono state eseguite senza il rispetto delle necessarie autorizzazioni, in particolare della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).

In un colpo di scena, le indagini hanno rivelato che anche la denunciante, ovvero la parente del 74enne, era coinvolta in attività edili illecite. Infatti, sono state riscontrate opere edili non autorizzate nella parte della villetta in cui risiede, evidenziando la complessità della situazione.La polizia locale ribadisce l’importanza del rispetto delle normative edilizie e sottolinea che ogni intervento su immobili deve essere preventivamente autorizzato per garantire la sicurezza e il decoro del territorio.

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Cronaca

Da Naro arriva il grido: ‘Ora basta!’

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Naro – ‘Ora Basta!’ Questo è il forte grido di speranza scelto come titolo delle manifestazioni in occasione delle Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che quest’anno le cooperative “La Grande Famiglia” ed “Estia” di Naro, dirette e guidate dalla famiglia Zarcaro, hanno deciso di organizzare in collaborazione con l’amministrazione comunale di Naro.

Manifestazioni che vogliono scuotere le coscienze ed informare più persone possibili che “insieme si può fermare” questa maledetta moda di far male, sotto ogni forma e sotto tutti i punti di vista, le donne, molte volte quelle che si dice si amino, ma anche verso uomini e ragazzi che, molte volte hanno rischiato di diventare da vittima a carnefice, solo perché la verità è stata falsata”. L ’intento delle sorelle Zarcaro è quello di alzare “Un grido forte” contro tutte le violenze.

La manifestazione che avrà l’apice e il culmine la sera del 25 novembre, alle 19, all’interno del locale Mood di Naro, dove è stato organizzato un “aperitivo di coscienza” per affrontare, sotto la guida e le testimonianze di alcune personalità che testimonieranno la propria esperienza nella lotta contro ogni forma di violenza.

La scelta di “un luogo non comune”, ovvero un locale di tendenza al centro di Naro è stata fatta proprio per arrivare ai più giovani che sempre più raramente partecipano ad importanti riunioni fatte in belle ma fredde sale congressi.Ma già da qualche giorno è viva e presente sotto gli occhi di tutti un altro evento organizzato dalle 2 cooperative naresi, ovvero una “Mostra Muraria cittadina” di ritratti fotografici, fatti dal bravissimo fotografo Giacinto Lo Giudice e con l’idea e l’impostazione grafica di Massimiliano Arena, mostra che racchiude in se una quarantina di soggetti del mondo della politica, della cultura, della chiesa, dell’associazionismo, della scuola e della vita pubblica che insieme gridano “Ora Basta!!!”

Tutto questo e tanto altro ancora sarà vissuto in questo 25 Novembre per dire “Ora Basta” e per dare una mano d’aiuto a chi è solo nella paura ed ha bisogno di essere sostenuto ed aiutato.La cooperativa gestisce il servizio di pronto intervento sociale per il distretto socio sanitario D3 di Canicattì, ed è attivo il numero verde 800166247, a supporto del numero unico nazionale 1522, per qualsiasi emergenza o segnalazione di violenze subite.

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Cronaca

Morto un anziano dopo un incidente

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E’ deceduto l’automobilista di 86 anni coinvolto nell’incidente avvenuto stanotte poco dopo la mezzanotte, all’incrocio fra la via Venezia e la via Ruggero Settimo.

Lo scontro è avvenuto fra un fiat panda sulla quale viaggiavano due giovani ed una fiat punto guidata dall’ anziano .

È stato tanto violento da lasciare imprigionato l’uomo fra le lamiere, tanto da richiedere l’intervento dei Vigili del fuoco per liberarlo dell’abitacolo.

L’ottantaseienne è stato trasportato in ospedale ma i traumi riportati erano talmente gravi che non ha superato la notte .

I due ragazzi hanno riportato ferite guaribili in qualche giorno.

Sul posto è intervenuta la polizia per i rilievi e la relativa indagine sulla dinamica del sinistro.

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Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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