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Cronaca

Violenza, resistenza e spaccio: arresti

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Pozzallo – Prosegue il servizio di prevenzione e repressione dei reati da parte dei Carabinieri della Compagnia di Modica, nell’ambito dell’ordinario controllo del territorio di competenza.

Nella scorsa settimana i militari della Stazione Carabinieri di Pozzallo hanno tratto in arresto un pregiudicato 25enne originario di Enna. Il giovane, celibe e disoccupato, si sarebbe posto alla guida della propria autovettura in condizioni di alterazione psicofisica, causata verosimilmente da un abuso di sostanze alcoliche, urtando altre macchine parcheggiate nel centro di Pozzallo.

I Carabinieri, intervenuti su segnalazione dei residenti, lo hanno poi rintracciato all’interno di un bar dove il ragazzo, all’invito dei militari di seguirli in caserma, ha opposto resistenza, strattonandoli e tentando anche la fuga. Bloccato, il giovane è stato tratto in arresto per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e ristretto in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione.

A seguito della convalida dell’arresto l’Autorità giudiziaria ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Sempre nella settimana appena trascorsa, in altro contesto operativo, i Carabinieri della Stazione di Ispica hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, un 54enne ispicese. L’uomo, celibe, disoccupato e incensurato, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di 7 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo cocaina, suddivisa in 24 dosi, un bilancino di precisione e la somma di 140 euro in banconote di vario taglio ritenuta provento dello spaccio, il tutto sottoposto a sequestro. Tratto in arresto, lo stesso è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione su disposizione dell’Autorità giudiziaria.

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Cronaca

Morto a soli 23 anni…

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Avrebbe dovuto compiere fra poco 23 anni ma non ha trovato la forza di continuare a vivere.

È stato trovato morto ieri sera nell’abitazione di via Butera dove è accorsa un’ambulanza e due volanti della polizia, ma per il povero C.V. non c’era già più niente da fare.

Si cercano le motivazioni del gesto estremo, si parla infatti di suicidio, ma ormai resta solo l’amarezza. Ieri sera un nugolo di ragazzi intorno al luogo del rinvenimento, attoniti…

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Cronaca

Polizia e ambulanza tra via Crispi e via Butera

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Due volanti della polizia , l’ambulanza e tanti giovani fermi all’angolo tra via Butera e via Crispi.

In quella zona pare che si sia verificato un caso di aggressione che ha reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine e della polizia.

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Cronaca

Due arresti della Polizia

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La Polizia di Gela, ha arrestato un 46enne, gravato da numerosi pregiudizi penali per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti, già sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Gela. E’ stato riconosciuto colpevole di 14 episodi di furto e furto in abitazione commessi nei comuni di Gela, Butera e Mazzarino. L’uomo è stato riconosciuto colpevole anche dei reati di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. Ultimate le formalità di rito, gli agenti del Commissariato di hanno condotto il condannato nel carcere di Gela dove dovrà espiare la pena definitiva di quattro anni di reclusione. I poliziotti inoltre hanno eseguito il decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Milano, Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di un 43enne, indagato per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è stato notificato nella Casa Circondariale di Gela dove l’uomo si trova ristretto.

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