Fare il punto della situazione sul museo dei relitti greci, stabilire tempi e modi per la riapertura del riqualificato Museo Regionale, trovare soluzioni su vigilanza e custodia dei siti archeologici. Sono questi i punti discussi nel corso di un confronto operativo che si è svolto questa mattina al Comune su convocazione del Sindaco Terenziano Di Stefano.

Erano presenti il Sovrintendente al Mare, Ferdinando Maurici, il neo direttore del Parco Archeologico Donatella Giunta, il dirigente responsabile della Sezione beni archeologici, bibliografici archivistici della Soprintendenza di Caltanissetta, dirigenti del Museo Regionale, gli assessori Altamore, Di Cristina e Franzone.

Riguardo il Museo regionale il progetto di allestimento è stato trasmesso dal Parco Archeologico al CTS (comitato tecnico scientifico) che però proprio la settimana scorsa è stato commissariato. Dal 21 ottobre il Commissario è la Sovrintendente Daniela Vullo. Il parere è consultivo, non vincolante ma obbligatorio. Dal momento del suo rilascio occorreranno 45 giorni affinchè il progetto esecutivo sia redatto.

Sul museo dei relitti greci è stata completata la gara e individuata l’impresa che dovrà ripristinare l’impianto elettrico dopo il furto di cavi. Solo successivamente potrà avvenire l’allestimento ed il trasferimento delle casse con i preziosi reperti dal Museo regionale al nascente Museo della Nave Greca. L’Amministrazione vigilerà affinchè i tempi siano rispettati e non vi siano altri ostacoli alla riapertura dei due musei ed alla valorizzazione di quelli già fruibili.

La settimana scorsa, presente pure il sindaco, c”era stato un incontro con il commissario per la depurazione sulla rete fognaria di Manfria. Erano arrivate notizie confortanti. Oggi l’assessore Fava e il consigliere Cuvato hanno avuto la  conferma  dal  dipartimento  regionale della programmazione.che i  3 milioni 300 mila euro per il sistema fognario di Manfria sono ancora a disposizione. 

“Ci sono i fondi e l’iter può andare avanti. Si tratta di realizzare con quei fondi uno stralcio funzionale perché con l”aumento dei prezzi  per realizzare tutta l’opera mancano 1 milione e 800 mila euro.  le condizioni per andare avanti – spiegano – stiamo lavorando sullo stralcio funzionale, per partire con i fondi a disposizione. Nel frattempo si dovranno trovare  gli stanziamenti ulteriori” .

Fava e Cuvato sono in contatto con i vertici di Ati e Caltaqua per il progetto della rete fognaria di Manfria che va inviato a  Palermo per avere il decreto di finanziamento. I due esponenti Dem stanno conducendo verifiche pure sul  raddoppio del depuratore consortile  i cui lavori sono bloccati.Manca metà della somma per andare avanti.

Siciliacque ha comunicato di aver interrotto la fornitura al serbatoio Spinasanta a causa di un guasto alla condotta di adduzione Mulinello.

Ne consegue che domani 23 ottobre e fino al ripristino del guasto non sarà possibile effettuare la distribuzione nelle zone servite dal suddetto serbatoio.

Rimane invariata la distribuzione nelle rimanenti zone della città.