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Vertenza Eni Versalis: CNA Fita Sicilia, urgente fare chiarezza sul futuro dell’impianto di Ragusa

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Ragusa – Importante ncontro tra il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e i vertici di ENI Versalis, durante il quale è stata sottolineata l’urgenza di ricevere una relazione dettagliata sul progetto di riconversione dell’azienda.

” Accogliamo con favore questa iniziativa. La tutela dei lavoratori e lo sviluppo economico del territorio devono essere priorità assolute. Finalmente! E comunque, meglio tardi che mai”.

Lo dicono Giorgio Stracquadanio, Saro Tumino e Daniela Taranto della CNA Fita Sicilia.“Tuttavia – aggiungono – ricordiamo al presidente che già a luglio scorso ENI aveva pubblicato sul proprio sito ufficiale un rapporto dal titolo emblematico: A Just Transition (Una giusta transizione). Nelle sue 53 pagine, il documento evidenzia le strategie industriali di Versalis, che punta a una leadership nella chimica da fonti alternative attraverso l’acquisizione di Novamont, leader nella bioeconomia circolare e nelle bioplastiche da materie prime rinnovabili”.

“Alla data di pubblicazione di questo rapporto – spiegano – ENI Versalis si presentava come un’azienda guida nel settore della nuova chimica, con un piano industriale chiaro e ambizioso. Per questo ci chiediamo: l’impianto di Ragusa fa parte di questa nuova programmazione? È concepibile che un’area strategica per l’agricoltura, che necessita di plastiche innovative per le serre, venga esclusa dal progetto?”.

“Nel rapporto – continuano i rappresentanti della Cna Fita Sicilia – ENI parla di una “bioeconomia circolare” capace di rigenerare i territori, ridurre i rifiuti e contrastare l’inquinamento. Questo sarebbe il vero significato di ‘Just Transition’. Una transizione che includa anche la salvaguardia dei posti di lavoro, la riconversione professionale, lo sviluppo dell’indotto locale – in particolare il settore del trasporto – e la creazione di nuove opportunità economiche”.

“ENI – concludono – dispone già di un piano industriale dettagliato. Quello che chiediamo ora è chiarezza: l’impianto di Ragusa sarà incluso o resterà escluso, lasciato a promesse generiche e incerte? Serve un confronto serio e costruttivo per garantire che questa transizione sia davvero ‘giusta’ per il territorio e per chi ci lavora ogni giorno”.

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Il Sicilia Express è partito per il viaggio-gita verso la Trinacria

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Torino – I viaggiatori lo hanno definito il mini Orient -Express del XXI secolo e invece è il Sicilia express, il viaggio-regalo della Regione Sicilia riservato ad una piccola parte di lavoratori siciliani che tornano a casa in occasioni delle festività natalizie.

Vini, carte da gioco, cene dai sapori della Sicilia, spettacoli con Claudio Casisa de ‘I soldi spicci’, Salvo Piparo. E poi giornalisti per il sondaggio verso i viaggiatori, il designer Alessandro Enriquez e il videomaker per le immagini originali.

Tovagliato dai colori allegri, calici scintillanti e personale in livrea bianca e oro. Insomma c’è tutto quanto serve ad un viaggio – gita dal gusto antico da Nord-Sud, da Torino alla Sicilia, nel treno ristrutturato voluto dalla Regione presieduta Renato Schifani. Il partito alle 15,10 da Torino, in perfetto orario ed arriverà a Palermo domani alle 13,35.

I prezzi sono simbolici: 29,90 il posto a sedere, fino ai 129,90 per la carrozza letto singola. I 500 posti messi a disposizione il 3 dicembre sono andati esauriti in un’ora.

Millecinquecento chilometri attraversando tutta Italia. A bordo, degustazioni, masterclass gastronomiche, performance culturali, come musica dal vivo, reading letterari. Un’iniziativa decisa dalla Regione, Assessorato alla mobilità diretto da Alessandro Aricò, per contrastare il caro voli.

Non ci credeva nessuno e invece il treno è partito. “”Questo è il vero successo” – ha commentato Arico’.

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Avvocati in festa per i traguardi raggiunti

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Il Foro di Gela in festa. Nell’aula intitolata all’avv. Moscato si è svolta la, ormai tradizionale, cerimonia delle onorificenze per i traguardi professionali raggiunti da quindici legali che da 25 e 40 anni operano nella realtà locale.

Presieduta dal presidente dell’ordine degli Avvocati di Gela, Maria Giordano, la cerimonia ha alternato momenti di emozione, intensità e alta dialettica, tipica della categoria che, del logo, ha fatto il suo lavoro sulla scorta dei progenitori romani, a momenti di allegria e condivisione. Perché superare gli ostacoli professionali, le sfide ed assistere i cittadini che invocano la giustizia per decenni, non è da tutti. E di questo è conscia la categoria che saluta con favore questo momento di festa che ogni anno coincide con le festività natalizie.

Enrico Aliotta, Liliana Bellardita, Carmelo Brentino, Nicoletta Cauchi, Anna Comandatore
Olimpia D’arma, Osvaldo Di Rocco, Riccardo Lana, Giuseppe Nicosia, Rochelio Pizzardi. Orazio Rinelli, Venere Salafia, Paolo Testa.


Hanno al loro attivo 40 anni di iscrizione all’albo gli avvocati: Giuseppe D’Alessandro e Calogero Giardina.

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Un milione per i controlli ambientali nell’area industriale di Siracusa e Gela

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È questo l’impegno assunto oggi in aula nel corso dell’approvazione dell’articolo 16 della legge finanziaria, dall’assessore del Territorio e Ambiente Savarino e da quello all’Economia Dagnino che si concretizzerà nel maxiemendamento che sbarcherà nelle prossime ore a sala d’Ercole.

“Rappresenta il coronamento – dice il deputato M5S Carlo Gilistro – delle pressanti richieste che in questo senso ho fatto in aula e in commissione dopo il recente episodio della pioggia oleosa e dei miasmi che hanno interessato l’area di città Giardino nel Siracusano a fine agosto, terrorizzando la popolazione.

Il potenziamento del sistema dei controlli è fondamentale per garantire alla cittadinanza la giusta serenità che si smarrisce istantaneamente quando ci troviamo di fronte a episodi del genere. La popolazione deve sapere che i controlli sulle aree industriali sono puntuali e rigorosi e che le informazioni su eventuali incidenti sono conseguenti e tempestive”.“Al governo – conclude Gilistro – diamo atto di avere colto le esigenze della popolazione da me rappresentata”

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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