Uno sportello di ascolto e orientamento legale per contrastare il caporalato sarà inaugurato, sabato 13 aprile, alle ore 10.00, a Gela presso il centro di via Maurizio Ascoli gestito dall’Associazione Arci Le Nuvole.
Si tratta di uno dei presidi fissi previsti dal progetto InTRATTAbili, promosso da un ampio partenariato guidato da ARCI Basilicata e di cui fanno parte nella nostra Isola anche ARCI Sicilia, l’Associazione I Girasoli di Mazzarino ed il Comune di Pachino. Il progetto è sostenuto da Fondazione con il Sud. Quello di Gela sarà il secondo sportello in provincia, dopo quello attivato alcuni mesi fa a Caltanissetta, in via Rampolla.
Il progetto intende creare in Basilicata, Sicilia e Campania, un sistema integrato di transizione al lavoro dignitoso e di integrazione socio-economica per vittime o potenziali vittime di sfruttamento lavorativo impiegate nel settore agricolo e nell’ambito domestico e di cura alla persona. Lo farà attraverso un lavoro di mappatura del fenomeno del caporalato e l’attivazione di una rete di sportelli che avranno lo scopo di raccogliere le richieste di aiuto e attivare percorsi di orientamento personalizzati per le persone beneficiarie. Questi percorsi avranno lo scopo di tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori ma anche favorirne l’integrazione sociale e comunitaria mediante il coinvolgimento in attività sociali, ricreative e laboratoriali che saranno co-progettate con gli stessi destinatari.
In Sicilia le province in cui saranno attivati i servizi previsti dal progetto sono quelle di Trapani, Siracusa e Caltanissetta.
È possibile, inoltre, segnalare casi di sfruttamento lavorativo anche al numero verde per titolari di protezione internazionale, servizio gratuito gestito dall’Arci Nazionale; prevista anche l’attivazione di uno sportello donna, per un’attenzione specifica alla tutela delle donne lavoratrici.
Alla presentazione dello sportello di Gela sono stati invitati a partecipare rappresentanti delle Istituzioni del territorio, del sindacato e del Terzo Settore, poiché è fondamentale la collaborazione tra i diversi soggetti impegnati nel territorio nel campo della tutela dei diritti e dell’inclusione sociale.
I contenuti e gli obiettivi del progetto e le attività dello sportello saranno illustrati da Francesca Coleti, responsabile nazionale Terzo Settore ed Economia sociale di ARCI; Giuseppe Montemagno, presidente ARCI Sicilia; Calogero Santoro, presidente Associazione I Girasoli, e Luciana Carfì, presidente del Circolo ARCI Le Nuvole.
L’Interact Club di Gela presieduto per l’anno sociale 2024/2025 da Elias d’Aleo ha celebrato un importante traguardo venerdì 28 marzo con una cerimonia presso la meravigliosa cornice di Palazzo Mattina, organizzata dal Rotary Club, presieduto dall’Ing. Ugo Granvillano e dal delegato Rotary per l’Interact di Gela Valentino Granvillano. Durante l’evento è stato ufficializzato l’ingresso di 35 nuovi soci, rendendo l’Interact Club di Gela il più grande del Distretto Sicilia-Malta, un risultato di grande rilevanza che sottolinea l’impegno e la vitalità del club nella promozione dei valori dell’Interact in un contesto territoriale particolarmente significativo.
Il momento è stato descritto come storico per la comunità e per il club di Gela, che continua a essere al centro di un distretto ricco di tradizione e capace di attrarre giovani impegnati in azioni di solidarietà. Alla cerimonia hanno relazionato figure di spicco del Rotary e dell’Interact, tra cui l’Avv. Valentino Granvillano, delegato Rotary per Interact Gela, che ha sottolineato il ruolo di questi club nel rafforzare valori e scambio culturale a livello locale. Il Dott. Valter Longobardi già presidente commissione distrettuale per Interact e Rotaract e socio del Rotary club di Piazza Armerina ha evidenziato l’importanza degli Interact Club a livello mondiale e distrettuale, mentre l’Ing. Stefano Vitale ha parlato del Rotaract come un passo ulteriore per i giovani nel servizio sociale.
Il presidente d’Aleo ha, dettagliatamente, esposto i servizi già svolti e quelli in fase di sviluppo. Successivamente, ha presentato il nuovo logo del club raffigurante un cuore anatomico spiegato dalla frase “Cor magis quam vis” (“il cuore più della forza”), che sottolinea il fatto che tutto ciò che viene fatto col cuore sia più potente di qualsiasi forza fisica o volontà.
Inoltre è stata presentata la presidente in coming Iolanda Aurora D’Alessandro per l’anno sociale 2025/2026, che avrà l’importante compito di proseguire il cammino del club e di consolidare i legami tra i membri, continuando a promuovere le iniziative di volontariato e di crescita culturale. La cerimonia si è conclusa con un grande entusiasmo, segnando un nuovo capitolo nella storia dell’Interact Club di Gela, che continua a essere un faro di speranza e di impegno per la comunità locale e per i giovani che desiderano contribuire attivamente al cambiamento.
Donnafugata – Alla riscoperta di vecchi mezzi di trasporto. Con il cuore colmo di entusiasmo e curiosità, più di 130 alunni dell’Istituto Comprensivo S. Quasimodo, di Gela hanno trascorso una giornata straordinaria alla scoperta del patrimonio culturale e naturale di Donnafugata, in provincia di Ragusa.
L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno e alla collaborazione di numerose figure di riferimento, ha regalato agli studenti un’esperienza formativa e divertente, che resterà impressa nella loro memoria.
L’evento ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi accompagnati dal corpo docente e dal dirigente scolastico, i quali, hanno reso possibile questa giornata speciale. Un ringraziamento particolare va al professore Gero Ascia e al professore Valter Miccichè, organizzatori dell’evento, il cui prezioso supporto ha contribuito in maniera determinante all’organizzazione della gita.
Il viaggio, organizzato in collaborazione con Trenitalia, ha avuto una guida d’eccezione: la dottoressa Fabiola Ventura, responsabile di Trenitalia, del territorio gelese .Durante l’incontro, la dottoressa Ventura ha illustrato, agli alunni e al corpo docente, le opportunità che saranno offerte in futuro per altri itinerari che contribuiranno ad arricchire il bagaglio culturale degli alunni. Inoltre , la dottoressa ha puntualizzato che tra i vari obiettivi di Trenitalia e le Ferrovie dello Stato c’è proprio quello di proporre un’esperienza di viaggio sempre più conveniente, multimodale e sostenibile.
La visita a Donnafugata ha permesso agli alunni, di immergersi in un contesto, ricco di storia e bellezza, offrendo loro l’opportunità di apprendere in modo interattivo e diretto. Tra le suggestioni del luogo, ogni angolo raccontava una storia, contribuendo a stimolare la curiosità e il senso di appartenenza culturale dei giovani partecipanti.
Questa esperienza rappresenta un esempio virtuoso di come collaborazione e sinergia tra istituzioni, possano aprire nuove strade per l’educazione e il coinvolgimento degli studenti, preparando le nuove generazioni ad affrontare il futuro con conoscenza e consapevolezza.
La giornata del 28 marzo 2025 ,rimarrà senza dubbio, un momento fondamentale nel percorso formativo degli studenti dell’I.C. S. Quasimodo.
Il sociologo e saggista Francesco Pira, professore di Sociologia all’Università di Messina saràpremiato domani pomeriggio a Taormina. La consegna del riconoscimento alle 16 all’ Archivio storico di Taormina nell’ambito della presentazione organizzata dalla Pro Loco del libro di Maria Teresa Prestigiacomo “Di casa in casa Dalle case dei pittori Da Parigi a Taormina”.
Un viaggio, in Europa, durato 30 anni per 30 case di pittori famosi, durante le numerose mostre presentate dalla scrittrice e critico d’arte arte. Il saggio d’arte sarà presentato dagli autorevoli docenti universitari che ne hanno curato prefazioni e postfazione i professori Mario Bolognari, Francesco Pira e Filippo Grasso. Modererà il dottor Sergio Spadoni.
Al professore Bolognari ed al professore Pira saranno consegnati prestigiosi premi per le loro brillanti attività: Michelangelo Antinoro consegnerà il Premio Accademia Euromediterranea delle arti, alla memoria del giornalista Mino Saetta, al professor Francesco Pira e il professor Carlo Turchetti e il dottor Sergio Spadoni consegneranno il Premio Accademia Euromediterranea delle arti al prof Bolognari.