In occasione della Giornata Mondiale della poesia, gli studenti del liceo Elio Vittorini di Gela esporranno i propri testi inediti e le poesie più amate per condividerle con la cittadinanza.
L’appuntamento è previsto per venerdì 21 marzo alle 11 in piazza Umberto I, nell’ambito dell’iniziativa “Una poesia sospesa”.
Nell’Aula Consiliare del Comune di Gela, si è tenuta la premiazione del concorso letterario “Ogni Battito Conta”, organizzato dall’Inner Wheel Club di Gela.
Un’iniziativa che ha visto la partecipazione di ben *53 studenti* provenienti dalle scuole primarie e secondarie di primo grado della città, tutti accomunati dalla passione per la scrittura e dalla volontà di riflettere sul tema della vita, della memoria e delle emozioni che ogni battito di cuore rappresenta.
Alla premiazione hanno partecipato diverse autorità locali, tra cui la Presidente del Consiglio Paola Giudice, l’Assessore alla Cultura e Istruzione Peppe Di Cristina, e le rappresentanti dell’Inner Wheel Club, che hanno espresso il loro apprezzamento per l’impegno e la creatività dei giovani autori.
Le rappresentanti dell’associazione hanno anche avuto il piacere di premiare i primi tre classificati del concorso, complimentandosi con tutti i partecipanti per la qualità degli elaborati presentati.L’*Istituto Comprensivo Quasimodo* ha ottenuto risultati di grande prestigio durante questa edizione del concorso. In particolare, è stato premiato Gloria Trainito, che si è aggiudicata il *primo posto* grazie al suo emozionante racconto personale. La sua capacità di esprimere sentimenti e riflessioni profonde ha colpito positivamente la giuria.
Inoltre, un importante riconoscimento è stato conferito a Flavio Di Paola, che ha ricevuto una *menzione speciale* per il suo elaborato incentrato sul rapporto speciale che lo lega a Nonno Totò. Il suo racconto ha suscitato grande commozione, raccontando con sincerità e affetto la relazione con una figura fondamentale della sua vita.Un sentito ringraziamento va anche agli insegnanti dell’Istituto Quasimodo che hanno seguito e guidato i partecipanti in questo percorso, incoraggiando la loro espressione creativa e supportando il loro impegno.
Il lavoro e la dedizione degli insegnanti sono stati essenziali per il successo di questa iniziativa.Di seguito i nomi degli alunni premiati dell’Istituto Quasimodo:- *Gloria Trainito* (1° posto) Scuola Secondaria- *Flavio Di Paola* (Menzione Speciale) Scuola Primaria- Alessandra Licata Scuola Secondaria-Per la primaria sono stati selezionati gli elaborati di Gaia Brentino, Samuele Gueli, Andrea PescaIl concorso “Ogni Battito Conta” si conferma, quindi, come un’importante occasione di crescita e di espressione per gli studenti di Gela, un momento che celebra il talento, l’impegno e la sensibilità dei nostri giovani, incoraggiandoli a guardare al futuro con speranza e creatività. Un grazie a tutti i partecipanti, agli insegnanti e all’Inner Wheel Club di Gela per aver reso possibile questo evento così significativo.
L’amministrazione comunale di Gela, con il Sindaco Terenziano Di Stefano, la Giunta e l’intero Consiglio Comunale, esprime la più ferma condanna per le minacce ricevute dal Procuratore Lucia Musti attraverso una lettera anonima e manifesta la massima solidarietà e vicinanza nei suoi confronti.
Il procuratore generale di Torino, Lucia Musti, è finito nel mirino del cosiddetto Nuovo Partito Comunista italiano: viene definita «prezzolata» e «serva della mafia del Tav», accusandola di essere «una specialista dell’antimafia di regime» a due settimane dalla sentenza contro 28 militanti tra No Tav e membri di Askatasuna.
“Il Procuratore Musti – dice il Sindaco Terenziano di Stefano – che ha operato anche nella nostra città con grande determinazione e professionalità, ha sempre rappresentato un punto di riferimento nella lotta alla criminalità e nella difesa della legalità. Ogni tentativo di intimidazione nei confronti di chi opera per la giustizia è un attacco alle istituzioni e ai principi democratici su cui si fonda la nostra società. Il Comune di Gela ribadisce il proprio sostegno a tutti i magistrati, alle forze dell’ordine e a coloro che, con coraggio e dedizione, contrastano ogni forma di illegalità. Confidiamo che le autorità competenti facciano piena luce su questo grave episodio e individuino i responsabili. Gela non arretrerà mai di fronte a minacce e intimidazioni. Restiamo uniti nella difesa della legalità e della giustizia”.
Si è svolta oggi, sotto il coordinamento del Prefetto di Caltanissetta, dott.ssa Chiara Armenia, la programmata esercitazione per la sperimentazione del Piano di Emergenza Esterna per gli stabilimenti industriali a rischio di incidente rilevante di soglia superiore “Bio-Raffineria” ed “Eco-Rigen”, a Gela, in Contrada Piana del Signore.
All’attività esercitativa hanno preso parte il Sindaco del Comune di Gela, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, i vertici delle Forze dell’Ordine, il Comandante della Capitaneria di Porto di Gela e della Sezione di Polizia Stradale, il direttore del Sues 118, i rappresentanti del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, il Dirigente dell’Ufficio Territoriale per la provincia di Caltanissetta del Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana, il Dirigente dell’Arpa Sicilia, la Croce Rossa, l’Anas Sicilia, l’Rfi Rete Ferroviaria Italiana e i vertici della “BIO-Raffineria” ed “Eco-Rigen” di Gela.
L’esercitazione ha consentito di testare le procedure e i tempi di attivazione delle strutture competenti e la capacità operativa delle componenti istituzionali interessate.
In particolare, a partire dalle ore 10, è stato inscenato un incendio nella linea sigaro della zona imbottigliamento, con rilascio di Gas Propano Liquido (GPL) e una nube di fumo che, per via delle condizioni meteo ipotizzate, si è diretta verso il centro abitato di Gela.
Ed ecco le varie fasi:a seguito dell’evento, all’interno dello stabilimento si è subito attivata la squadra interna con attuazione del Piano di Emergenza Interno ed è stata tempestivamente data comunicazione dell’occorso alla Prefettura, ai Vigili del Fuoco e al Comune.
Acquisite le prime notizie sull’accadimento dal Comandante provinciale dei Vigili del fuco e dall’Amministratore della BIO – Raffineria, il Prefetto ha immediatamente confermato lo stato di allarme, convocando tempestivamente il Centro Coordinamento Soccorsi e attivando la Sala Operativa nella Sala di Protezione civile dell’Ufficio territoriale del Governo.
Inoltre, come da pianificazione, presso il Comune di Gela, il Sindaco ha disposto l’immediata costituzione del Centro Operativo Comunale.
Nel contempo, presso l’Isola 2 della Bio – Raffineria sono confluite le varie componenti operative – coordinate dal Direttore Tecnico dei Soccorsi, nella persona del Vice Comandante dei Vigili del Fuoco – ed è stato istituito il Posto di Comando Avanzato.
Ricevuta la comunicazione di attivazione dello stato di allarme, in linea con le previsioni del Piano di Emergenza Esterna, le Forze dell’ordine hanno raggiunto i cancelli e i presidi di rispettiva competenza – come individuati dall’apposito piano operativo – presidiandoli virtualmente al fine di testarne la funzionalità e i tempi necessari per il raggiungimento delle postazioni.
L’ obiettivo di verificare il Piano Operativo Cancelli (Poc), dunque, ha rappresentato la finalità preminente dell’esercitazione odierna cui si sono uniti altri ed essenziali obiettivi quale quello di testare la celerità ed effettività dei flussi comunicativi tra tutti gli Enti coinvolti, con lo scopo di confermare l’esattezza dei contatti della rubrica allegata al Piano e di sperimentare l’efficacia degli strumenti di comunicazione alla popolazione.
La verifica circa il raggiungimento degli obiettivi prefissati e, soprattutto, dell’effettiva efficacia dei modelli operativi formalizzati nel piano sono stati oggetto di ampia discussione nel corso del debreafing pomeridiano svoltosi in Prefettura, dove, tutti i soggetti hanno potuto confrontarsi con spirito costruttivo sugli aspetti positivi emersi dall’attività esercitativa nonché sulle piccole criticità riscontrate e relativamente alle quali sono stati condivisi i correttivi da apportare al Piano.
“La giornata di oggi- ha sottolineato il Prefetto Armenia- ha rappresentato un momento essenziale per il definitivo completamento del complesso e articolato percorso volto all’aggiornamento del Piano di Emergenza Esterna per gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante di Gela, permettendo alle componenti operative di approfondire sul campo la piena conoscenza della pianificazione, attraverso una sperimentazione delle dinamiche e degli interventi da attuare. In tal senso, tutti i partecipanti hanno manifestato profondo apprezzamento per l’opportunità offerta dall’esercitazione in quanto la stessa ha consentito di acquisire maggiore dimestichezza con le singole azioni che ciascuno è chiamato a porre in essere in caso di emergenza, essenziali per assicurare un intervento sinergico e tempestivo volto a ridimensionare, in un’ottica di prevenzione, le conseguenze dannose che potrebbero derivare da un evento incidentale”.