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Politica

UDC Sicilia: Coordinatore Regionale On. Terrana contro la legge del fine vita

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Sicilia – “La legge sul fine vita approvata recentemente in Toscana rappresenta un pericoloso precedente e non è rispettosa della dignità della vita umana.

La vita deve essere sempre tutelata. Introdurre il suicidio assistito senza un dibattito nazionale approfondito rischia di creare forti divisioni e incomprensioni. Questa normativa potrebbe indurre le persone più vulnerabili a sentirsi obbligate a scegliere il suicidio assistito, sentendosi un peso per le loro famiglie e per la società.

La vita è un valore e non può essere legata all’ utilizzo di un farmaco. Inoltre, delegare una decisione così delicata ai singoli enti locali potrebbe portare a una frammentazione normativa, compromettendo l’unità e la coerenza del sistema legislativo nazionale. Personalmente esprimo la mia contrarietà è mi auguro un intervento del Parlamento rispettoso della vita e della nostra tradizione che mette al centro la dignità della persona umana.

È fondamentale affrontare questa tematica a livello nazionale per garantire un quadro legislativo uniforme evitando con queste soluzioni di colpire le persone più fragili.” Lo rende noto il Coordinatore regionale dell’ UDC On. Decio Terrana, Responsabile Nazionale Enti Locali.

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Scuvera:”un passo significativo nella lotta alla criminalità”

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L’on. Totò Scuvera esprime le più sentite congratulazioni alla magistratura e alla Polizia di Stato per l’operazione “H24 Store”, condotta oggi a Gela.

“Grazie al loro impegno e alla loro dedizione, sono state eseguite 13 misure cautelari per reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.Questa operazione rappresenta un passo significativo nella lotta alla criminalità nel nostro territorio. Un sentito ringraziamento a tutti gli agenti coinvolti per il loro coraggio e la loro professionalità”- dichiara.

“Ai nostri giovani voglio dire che la droga non è mai una via d’uscita, ma solo un percorso di distruzione. Il futuro è nelle vostre mani, e insieme dobbiamo costruire una comunità più forte e libera dalla criminalità”- conclude il deputato

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Flash news

Una buona idea:”Chi riveste un ruolo politico non può venire a contatto con certi personaggi”

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“La notizia diffusa oggi dagli organi di stampa sul consumo di droga nella nostra città e le gravi dichiarazioni rese dal procuratore Dott.Vella , circa l’utilizzo di queste sostanze anche da parte di professionisti ,tra cui alcuni con incarichi politici, creano forti preoccupazioni e grande imbarazzo : lo dice il gruppo consiliare di Una buona idea guidato da Giovanni Giudice.


“Sapere che molti giovani stanno mettendo a rischio il proprio futuro psicologico ed esistenziale – si legge in una nota- e’ una notizia che dovrebbe allarmare tutti quanti ,indipendentemente dal ruolo svolto nella società .Venire a conoscenza poi che ad essere coinvolto in questo scandalo giudiziario ci sia pure qualche professionista impegnato in politica , impone una seria riflessione ed una concreta assunzione di responsabilità .
Nostro compito è quello di affrontare e risolverli i problemi ,non di aggravarli con certi comportamenti sconsiderati .
A nessuno può infatti sfuggire che il mercato della droga e ‘ gestito dalla criminalità organizzata , e chi riveste un ruolo politico a qualsiasi titolo , non può venire a contatto con certi personaggi , con i quali , per forza di cose , si è costretti a stabilire un rapporto di complicità . Dobbiamo in tutti i modi liberarci da questa ombra inquietante ed è uno scandalo, questo , che non possiamo assolutamente tollerare .Per questo ringraziamo la Procura che, con la sua indagine ci consente e ci motiva ad intraprendere azioni coraggiose in grado di non far perdere fiducia ai cittadini nei confronti delle istituzioni .la magistratura ha fatto la sua parte , tocca ora a noi fare la nostra”.

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Politica

F.I. propone la figura Caring Nurse

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Palermo – Una figura professionale dedicata alla comunicazione con i familiari dei pazienti per prevenire tensioni e migliorare la qualità dell’assistenza. È questa la proposta contenuta nella mozione presentata oggi all’Assemblea Regionale Siciliana dal gruppo parlamentare di Forza Italia, primo firmatario l’onorevole Salvo Tomarchio.

“L’esperienza quotidiana nei nostri Pronto Soccorso evidenzia come le maggiori criticità non derivino solamente dai tempi di attesa, ma soprattutto dalla percezione di isolamento e mancanza di informazioni che vivono i familiari dei pazienti”, spiega Tomarchio. “Questa situazione genera comprensibili stati di ansia e preoccupazione che possono sfociare in manifestazioni di insofferenza e, nei casi più gravi, in episodi di violenza nei confronti degli operatori sanitari”.

La mozione propone l’avvio di una sperimentazione nei principali Pronto Soccorso della Regione, partendo da quelli con il maggior numero di accessi in ciascuna provincia. Il progetto prevede l’introduzione del “Caring Nurse”, una figura già sperimentata con successo in diverse strutture sanitarie italiane.”Non si tratta solo di un importante strumento di umanizzazione delle cure”, sottolinea Tomarchio, “ma anche di un efficace presidio preventivo contro ogni forma di violenza, in quanto capace di intercettare e gestire preventivamente le situazioni di tensione attraverso una comunicazione empatica e professionale con i familiari dei pazienti”.

La sperimentazione prevede la definizione di un preciso profilo professionale, attraverso un tavolo tecnico che coinvolgerà i Direttori delle Unità Operative di Pronto Soccorso, i Coordinatori Infermieristici e le Organizzazioni Sindacali. Sarà inoltre attivato un sistema di monitoraggio continuo per valutare il gradimento degli utenti e l’impatto sul clima organizzativo.”Questa innovazione organizzativa”, conclude Tomarchio, “oltre a migliorare la qualità percepita del servizio, contribuirebbe a creare un ambiente di lavoro più sereno per il personale sanitario, consentendo a medici e infermieri di concentrarsi pienamente sulle attività assistenziali”.

La sperimentazione sarà oggetto di una relazione semestrale alla competente Commissione dell’ARS, per valutare l’eventuale estensione del modello a tutti i Pronto Soccorso della Regione.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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