Catania – Perché e come ricordare gli eventi storici? Quale la verità dei fatti veramente accaduti? Come rivivere un evento che ha segnato la storia d’Italia?
A questi interrogativi hanno risposto l’Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana), in collaborazione con l’Ancri (Associazione degli Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica ricordando l’evento nell’ottantesimo anniversario dell’ 8 settembre (1943-2023) presso la sala C3 del complesso fieristico “Le Ciminiere” di Catania.
Il tema del convegno, seminario formativo per i giornalisti, “ Comunicare il fatto storico – Lo sbarco degli americani e l’armistizio di Cassibile Il cammino verso la Liberazione” ha guidato gli interventi dei relatori:il giornalista Francesco Giordano, e il sottoufficiale Salvatore Marcello Platania, consulente storico del Museo storico dello sbarco 1943.
I lavori, coordinati dal presidente Giuseppe Adernò, sono stati introdotti dalla visita del sindaco di Catania, avv. Enrico Trantino e dal messaggio del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Sen. Nello Musumeci, autore della recente pubblicazione “La Sicilia bombardata” che descrive gli eventi del 1943 come “historia” di tutti “oltre antiche divisioni ed errato uso politico del passato”.
Nel saluto istituzionale il segretario nazionale Ucsi Salvatore Di Salvo, che è anche tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia ha messo in luce l’importanza e il dovere di “ricordare” e poi ancora di “comunicare il fatto storico” veicolando idee, messaggi e valori; il consigliere nazionale Ucsi, Gaetano Rizzo, ha ringraziato il presidente della sezione di Catania per la lodevole iniziativa ed il delegato Regionale Ancri, Pietro Bongiovanni, ha fatto pervenire un messaggio di condivisione delle tematiche che impegnano i Cavalieri della Repubblica, quali custodi e alfieri dei valori etici dell’amor Patrio. L’appassiona lettura storica dei documenti, frutto di intensa ricerca bibliografica, presentata dal giornalista Francesco Giordano, ha coinvolto l’attento pubblico nella riflessione sui fatti realmente accaduti, che spesso nei libri di testi scolastici e dai mass media, vengono veicolati con una lettura parziale, imprecisa e a volte distorta.
La figura del Generale Pietro Badoglio è emersa nella sua importanza storica e ricca di umanità e di valori sociali. La relazione è stata intercalata da interventi sonori della radio EIAR, che trasmetteva alla popolazione italiana l’annuncio dell’entrata in vigore dell’ armistizio, firmato con gli anglo-americani il giorno 3 dello stesso mese e reso noto al pubblico la sera dell’ 8 settembre dalla voce del Maresciallo Badoglio.
Giordano ha tenuto a ricordare il ruolo del Santo Padre Pio XII nei difficili giorni della Roma occupata, quando la sua figura era punto di riferimento per tutta la cattolicità, come l’importanza della resistenza cristiana che, da Enrico Mattei al beato Teresio Olivelli (di cui si è letta la “preghiera del ribelle per Amore”) hanno costellato in quei mesi il cammino verso la libertà.
Nel consultare il passato, alla ricerca della verità, si interroga la storia, non per rivivere i sentimenti di nostalgia, ma per essere capaci di cura e di responsabilità del presente e del futuro.
Il racconto dello sbarco degli americani è stato descritto con particolari inediti e ricchi viva sensibilità umana, dal sottoufficiale Salvatore Marcello Platania, il quale ha collaborato all’allestimento del Museo storico dello sbarco 1943 ed insieme al Col. Corrado Rubino ha guidato i giornalisti e i Cavalieri della Repubblica nella visita immersiva nell’evento dei bombardamenti, percorrendo le numerose sale del museo, ricco di reperti originali e documentativi dei 38 giorni dell’invasione anglo-americana sulle coste della Sicilia orientale nel 1943
Nel corso del dibattito sono intervenuti i giornalisti Peppino Vecchio di Acireale, Gabriele Midolo e Alessandra Fassari di Siracusa , Antonio Recca di Ragusa e Rosario Faraci di Catania .
Palermo accoglie la prima edizione di “Fibra Fair”, una fiera interamente dedicata alla carta, all’arte e all’editoria indipendente. L’evento si tiene oggi e domani, 22 e 23 febbraio 2025, presso Noz, all’interno dei Cantieri Culturali alla Zisa, e rappresenta un’occasione imperdibile per scoprire progetti editoriali innovativi, sperimentazioni artistiche e visioni che trasformano la carta e la stampa in pura esperienza creativa.
L’iniziativa è organizzata da Civico 111 in collaborazione con Farm Cultural Park e Libreria Easy Reader: “Fibra Fair” si propone quale punto d’incontro per artisti, editori, creativi e appassionati del settore. Durante la due giorni, il pubblico potrà immergersi in un universo di opere d’arte stampate, edizioni artistiche e sperimentazioni su carta. Oltre all’area market, la manifestazione sarà arricchita da diverse attività nate dalla collaborazione tra Fibra e alcune tra le realtà più interessanti del territorio: una su tutte “Radici”, il piccolo museo dedicato alla natura da tempo punto di diffusione cittadino di un pensiero ecologico e innovativo attraverso l’arte e la cultura.
Inoltre i ragazzi di SizeProd, giovane e intraprendente hub palermitano dedicato alla produzione di abbigliamento sostenibile, produrranno dal vivo una serie di shopper da regalare ai primi ospiti della fiera, utilizzando una moderna tecnica di stampa. «”Fibra Fair” – sostiene Gianni Romano (Civico 111) – è un’esperienza che nasce dalla voglia di creare connessioni, condividere idee e valorizzare il futuro dell’arte su carta. Un appuntamento da non perdere per chi ama l’editoria indipendente, la stampa artigianale e le sperimentazioni artistiche»
Proseguono, a ritmo sostenuto, operazioni di trasloco degli uffici dei servizi sanitari da via Parioli a via Butera 88, già sede del Poliambulatorio. Da lunedì 24 febbraio sarà attivo al piano terra della struttura, il servizio di Cure primarie di anagrafe sanitaria, scelta e revoca del medico curante ed esenzione tichet per patologia.
Lo ha comunicato il Coordinatore distrettuale dell’Unità operativa Cure primarie del Distretto sanitario, dott. Salvatore Tardino.
Solo per lunedì, vista la fase di normalizzazione che segue il trasferimento, il servizio sarà aperto al pubblico a partire dalle 9.30. Vista la celerità con cui è iniziato il trasloco, dopo mesi di attesa, non è escluso che tutte le operazioni di trasloco si potrebbero concludere entro la fine del mese di febbraio.
A seguire, infatti, anche il Distretto sanitario cambierà casa: verrà allocato in via Madonna del Rosario, dove hanno sede il servizio presidi e commissioni di invalidità e Il Centro di Salute mentale. Si chiuderà così la lunga permanenza della struttura sanitaria nello stabile di via Parioli, con il relativo risparmio economico per l’Asp.
Gli uffici ed i servizi sono sempre stati dislocati in quattro sedi: via Parioli, via Madonna del Rosario con due stabili contigui; via Butera e via Venezia dove per anni è stato ospitato il servizio di Medicina del lavoro al quarto piano e spesso senza ascensore
I gruppi scout Agesci Gela 3 (Parrocchia San Giacomo), Gela 4 (Parrocchia Sant’Antonio), Gela 5 (Parrocchia Santa Lucia) e Gela 7 (Parrocchia Santa Maria di Betlemme) si preparano a vivere insieme la Giornata del Pensiero, un’occasione di incontro, riflessione e festa all’insegna dei valori dello scoutismo.
Appuntamento per domani mattina alla Villa Comunale dalle ore 8.30 fino al pranzo, nel pomeriggio in Chiesa Madre la messa di chiusura presieduta da don Daniele Centorbi, assistente ecclesiastico della Zona dei Castelli Erei.