Seguici su:

Flash news

Tutti insieme appassionatamente

Pubblicato

il

Praticamente un governo senza opposizione. Un governo dove sono voluti entrare tutti.

Perché?  Perché ci sono 200 miliardi di euro da dividere. Soldi e Potere, insomma.  E così cade anche l’ultima maschera.  Denaro e potere annullano qualsiasi differenza. Non esistono più ideologie, ma nemmeno ideali e nemmeno idee. Si fa tutto quello che sta bene al postcapitalismo liquido delle banche e della Tecnica. 

Si va ad amministrare ciò che altri, i veri ed assoluti padroni, hanno già deciso. Ed arrivano adesso gli amministratori di condominio. Molti, felici di esserlo.

E così PD, FI, 5 stelleIV e Lega, si ritrovano tutti insieme in una brodaglia indistinta a sgomitare, prima io prima io. Nessun senso del ridicolo, nessuna vergogna, nessun pudore. Parole dell’ottocento.

L’uomo nuovo non conosce né etica, né religione. Dopo avere perso le ideologie e gli ideali ha perso anche se stesso. E da schiavo, felice di esserlo, non si inginocchia più davanti a Dio, non fa la guerra per difendere la Patria  e l’indipendenza, no. Si inginocchia davanti al denaro (200 miliardi di euro) e lotta per distruggere l’indipendenza e la Patria. Insomma fa esattamente il contrario di quello che facevano i nostri nonni. L’uomo nuovo è fatto in serie, tutti uguali, tutti omologati, anche i partiti,  perché così il mercato globale funziona meglio. Non ci possono essere differenze, né originalità. La differenza non è prevista, è un’ anomalia di Sistema e va eliminata. I partiti si adeguano. Tutti uguali, sotto le ali protettive e rassicuranti del Grande Fratello (Draghi).

La società nichilista che ha negato Dio, ma anche tutto il mondo delle emozioni, in nome della ragione, si fida ciecamente della Tecnica e delle sue articolazioni: scienza e medicina. I nuovi VIP della TV sono i tecnici che hanno affiancato i politici. I tecnici sono i nuovi sacerdoti della società atea. Non si possono contraddire.

E chi osa anche solo dubitare o criticare è un pericoloso nemico della società e va emarginato e reso innocuo. Affinché il postcapitalismo possa continuare la sua folle corsa verso il nulla. Senza un senso, senza un perché, senza uno scopo, senza amore, ma solo per dominio e controllo. Che deve essere apatico e totale. L’uomo nuovo di Huxley e Orwell.

Dott. Franco Lauria

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Tragedia sfiorata in via Orcagna durante la processione delle Palme

Pubblicato

il

Poteva essere fatale per due anziane l la partecipazione ieri alla processione delle Palme. Le due donnne, fedeli della parrocchia di San Sebastiano a Settefarine hanno partecipato insieme ad altre persone alla processione organizzata dalla loro parrocchia.

Una delle vie in cui la processione passava era la via Orcagna la cui sede stradale era segnata da grandi buche. In una di quelle sono incappate le due donne finendo a terra. Ma nella caduta a fare da greno e ad attutirla sono stati due giovani anche loro presenti alla processione che sono riuscito ad intervenire prontamente.

A segnalare il caso al presidente del comitato di Settefarine Totò Terlati è stato un cittadino che era presente in quel momento. Una tragedia per fortuna solo sfiorata, le due donne si sono solo fatte un pò male e la processione è ripresa regolarmente.

Nella foto la buca di via Orcagna dove è accaduto l’episodio.

Continua a leggere

Flash news

Modificato il regolamento edilizio sui dehors in suolo pubblico

Pubblicato

il

In consiglio comunale l’assessore all’Urbanistica Simone Morgana ha portato la modifica dell’articolo 54 del Regolamento edilizio che disciplina i dehors su suolo pubblico e privato ad uso pubblico.

Si è ampliato il concetto di dehors inserendo pergotende e similari, ombrelloni, sedie anche sulla sede stradale se non c’è traffico veicolare.Inoltre si è prevista la possibilità che un privato posizioni dehors in guardini pubblici curando la manutenzione. L’atto è stato approvato all’unanimità dai 19 consiglieri presenti

Continua a leggere

Cronaca

Furto aggravato, gelese in carcere

Pubblicato

il

Un gelese di 51 anni, è stato arrestato dai Carabinieri di Comiso che hanno eseguito un ordine di carcerazione: l’uomo deve scontare un anno, sei mesi e diciannove giorni di reclusione, perché ritenuto responsabile di un furto aggravato commesso a Ragusa nel 2015.

I militari, all’esito di un apposito servizio di controllo del territorio, hanno rintracciato il soggetto presso il proprio domicilio, a Comiso, e lo hanno condotto presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Vittoria per le procedure di identificazione, notificandogli il provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria ragusana. Lo stesso è stato successivamente tradotto in carcere a Ragusa.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità