Rimini – Anche quest’anno la Cna Sicilia ricopre un ruolo da protagonista al TTG Travel Experience, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale, che si tiene a Rimini dal 9 all’11 ottobre, con la presentazione di percosi turistici e l’organizzazione di incontri tra le aziende siciliane e i principali buyers del settore.
All’interno della fiera, infatti, la Cna nazionale partecipa con un padiglione di 80 metri in cui si svolgono talk, esibizioni di imprese e appuntamenti tra gli operatori internazionali e le imprese aderenti all’organizzazione. In particolare la Cna Sicilia ha già programmato più di 50 appuntamenti ai quali vengono presentati ben 25 percorsi/pacchetti turisici, per promuovere i servizi delle imprese associate aderenti all’iniziativa.
Al termine della fiera, inoltre, la Cna ha organizzato una missione per 40 buyer stranieri che saranno ospiti delle Cna di Agrigento, Catania, Enna, Siracusa e Trapani fino a lunedì prossimo.“La Cna Turismo Sicilia – dichiara Maria Iangliaeva Gallitto, presidente di Cna Sicilia Turismo – ha individuato, come obiettivo principale, la valorizzazione dell’autenticità delle esperienze, dei prodotti e dello stile di vita siciliano che negli ultimi anni ha avuto una richiesta forte ed oggi sempre più crescente da parte dei tour operator di tutto il mondo”.
“Promuovendo l’autenticità – aggiunge – che può essere trovata nei piccoli borghi e villaggi fuori dai circuiti classici, la Cna Turismo Sicilia crea importante visibilità al livello internazionale non solo ai territori coinvolgendo le amministrazioni locali ma soprattutto alle piccole e preziose realtà come artigianato artistico, cucina locale, prodotti tipici, feste tradizionali, settori moda e gioielleria. Si crea un suolo fertile per far emergere i giovani talenti nei settori più vari, dall’accoglienza alla ristorazione, dalle guide turistiche ai trasporti, dalla produzione locale di qualità e commercio agli eventi culturali”.
“Siamo solo all’inizio del percorso – conclude Iangliaeva Gallitto – che già sta dando grandi soddisfazioni. Per la prossima edizione vogliamo coinvolgere sempre più professionisti nella creazione dei pacchetti e nell’attività promozionale.
La presenza capillare e costante grazie alle centinaia di funzionari, collaboratori e dirigenti su tutto il territorio regionale, garantisce il supporto professionale a tutte le aziende che credono nella Sicilia e nel suo futuro nel campo del turismo sostenibile con contenuti di grande valore”.
La Squadra Mobile di Caltanissetta non esclude alcuna ipotesi dopo il rinvenimento del cadavere di un uomo di 70 anni con profonde ferite alla testa. La macabra scoperta, all’alba di oggi, nell’appartamento dell’anziano in via Lunetta, alla periferia est del capoluogo.Sul posto sono intervenute una ambulanza del 118, la polizia e il medico legale. L’uomo abitava con alcuni familiari. Nell’abitazione sono in corso i rilievi della polizia scientifica.
Pozzallo – I militari della Stazione hanno eseguito un fermo di indiziario nei confronti di una 59enne straniera, senza fissa dimora, poiché responsabile del reato di rapina aggravata.
La donna si era recata presso un noto ristorante della città marinara per pranzare, fruendo così del relativo servizio. Dopo essersi ristorata, invece di recarsi alla cassa ed ottemperare al pagamento, si è allontanata con fare sospetto dal ristorante senza pagare. Motivo per cui, il personale del locale, accortosi dell’atteggiamento e delle intenzioni della donna, si è posto alla sua ricerca per le strade cittadine fino a raggiungerla.
La straniera, invece che scusarsi e procedere al pagamento di quanto dovuto, ha ben pensato di estrarre dalla sua borsa un coltello e minacciare i presenti. Vista la situazione e senza assecondare la violenza della donna, i dipendenti del locale hanno assunto la saggia decisione di desistere dal proseguire nel loro tentativo di ottenere quanto richiesto, denunciando l’accaduto ai militari della locale
I Carabinieri si sono messi alla ricerca della donna e, grazie anche alla visione delle immagini dei vari sistemi di videosorveglianza, non hanno avuto dubbi in merito alle sue responsabilità. Infatti, notiziata la Procura della Repubblica di Ragusa, si è proceduto nell’immediatezza al fermo di indiziato di delitto, visti i gravi indizi di colpevolezza ed il fondato pericolo di fuga della donna, considerata anche la mancanza di una fissa dimora da parte della stessa. A seguito delle tradizionali formalità di rito, l’interessata è stata condotta presso la Casa Circondariale di Catania, misura resasi necessaria per limitare la sua indole, nettamente contraria al rispetto delle basilari norme sociali, e vista la sussistenza di un quadro indiziario grave in ordine al reato commesso. Anche in questo caso la sfrontatezza della protagonista della vicenda è stata contenuta grazie al tempestivo intervento dei militari, che hanno assecondato la giusta decisione delle vittime di questa rapina, ossia quella di rivolgersi alle forze.
Servizi straordinari di prevenzione e controllo del territorio ad alto impatto, disposti dal Prefetto di Caltanissetta e definiti con ordinanza del Questore, sono stati eseguiti a Gela. Equipaggi della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno proceduto al controllo di persone e mezzi, eseguendo diverse perquisizioni personali e domiciliari alla ricerca di armi e droga. Al termine dei servizi sono state eseguite sei misure cautelari per reati contro il patrimonio, segnalati otto assuntori di sostanze stupefacenti con sequestro di cocaina, marijuana e hashish, controllati quattro esercizi commerciali e rilevate sanzioni amministrative e al codice della strada per complessivi 12 mila euro.