Seguici su:

Cronaca

Truffe agli anziani di Ragusa

Pubblicato

il

Ragusa – La comunità ragusana sta affrontando una crescente ondata di truffe dirette agli anziani, che vengono messe in atto con strategie sempre più sofisticate, dalla tecnica della “cauzione” a quella della “perdita di gas”, approfittando della buona fede delle persone, della solitudine dei cittadini più vulnerabili, spacciandosi per appartenenti all’Arma dei Carabinieri e facendo leva sulla fiducia che i cittadini ripongono nell’IstituzionePer far fronte a questo problematico incremento, nella giornata di venerdì 28 giugno, presso la Sala “Sant’Antonio”, i Carabinieri della Stazione di Ragusa Ibla hanno organizzato un incontro informativo rivolto alle fasce vulnerabili della comunità, con l’obiettivo di sensibilizzare e prevenire le truffe a loro danno.


Per proteggere sé stessi e i propri cari da queste frodi, i Carabinieri si sono raccomandati di seguire alcuni semplici consigli quali, ad esempio, verificare sempre l’identità di chi chiama o si presenta a nome di un’istituzione, contattando direttamente l’ente per confermare l’autenticità della richiesta, e segnalare subito alle forze dell’ordine qualsiasi tentativo di truffa o situazione sospetta.


È stato rammentato, inoltre, che le Forze dell’Ordine o rappresentanti delle Istituzioni “non fanno mai richieste di denaro e/o di beni”.
Le autorità locali stanno intensificando gli sforzi per prevenire e reprimere queste tipologie di reati, con indagini approfondite, pattugliamenti mirati e campagne di sensibilizzazione. È importante però che tutta la comunità collabori segnalando immediatamente qualsiasi attività sospetta.
L’iniziativa ha riscosso grande partecipazione e apprezzamento, dimostrando l’importanza di tali incontri per diffondere la cultura della c.d. “sicurezza partecipata”, utile al fine di prevenire i reati e a promuovere in modo sempre più proficuo l’indispensabile collaborazione con chi è impegnato a contrastarli, poiché la prevenzione passa anche attraverso l’informazione.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Custodia cautelare per padre violento

Pubblicato

il

Ragusa-  Su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, che ha coordinato le indagini, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Modica e della Stazione di Modica hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 39enne, gravemente indiziato – allo stato degli atti e nella attuale fase del procedimento, nella quale non è stato ancora instaurato il contradditorio con l’indagato – del reato di lesioni gravi nei confronti del figlio di 5 anni.

L’uomo, fatta salva la presunzione di innocenza, si sarebbe reso responsabile delle percosse e delle violenze che hanno cagionato al bambino fratture multiple alle braccia e alle gambe, per cui sono stati necessari due delicati interventi chirurgici.Il minore, giunto al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore “Nino Baglieri” di Modica per una riferita caduta accidentale dal letto, è subito parso al personale sanitario in condizioni sanitarie critiche.

Le successive analisi a cui è stato sottoposto e le valutazioni medico-legali disposte non hanno lasciato dubbi in ordine alla chiara incompatibilità delle lesioni/fratture refertate rispetto alla versione dei fatti fornita dai genitori del bambino, motivo per cui è scattata immediatamente la procedura di codice rosa.

Informata la Procura della Repubblica di Ragusa, è stata disposta l’escussione di tutti coloro che potessero riferire circostanze utili alla ricostruzione delle varie dinamiche familiari, così da poter identificare il presunto responsabile di tali gravi lesioni.

L’insieme degli elementi raccolti sinora ha consentito di attribuire al padre, in via esclusiva, la responsabilità delle violenze subite dal bambino, provocate in due distinti episodi.

Continua a leggere

Cronaca

Deleghe assegnate e altre congelate

Pubblicato

il

Definito il nuovo assetto della Giunta e fino almeno all’obiettivo dell’approvazione del bilancio riequilibrato non dovrebbero esserci sorprese. Il sindaco ha detto che non ci saranno altro cambiamenti. Il suo incontro di ieri con Totò Scerra aveva fatto pensare ad altro. Nella lista non figura la vicesindacatura che spetta al PD il cui gruppo, a differenza degli altri due di maggioranza non era presente all’insediamento della Morselli.In ritardo è arrivato da solo l’assessore Di Cristina.

Nei giorni scorsi i Dem avevano ritenuto prematuro il rimpastino e non hanno a questo punto ancora trovato la quadra interna per la vicesindacatura. Dagli atti non risultano assegnate la pubblica istruzione e la cultura che a questo punto restano in capo al sindaco. Insomma restano da coprire le tre deleghe più importanti tra quelle che furono assegnate a Viviana Altamore.

Continua a leggere

Cronaca

Chiusa la fase del rimpastino.Ecco le deleghe di Romina Morselli

Pubblicato

il

Chiusa la fase del rimpastino con l’ingresso in Giunta di Romina Morselli. È un ritorno al governo della città perchè è stata già assessore ai Lavori pubblici sotto la sindacatura Greco. Stavolta su questa esperienza c’è il via libera del gruppo dei Cinquestelle che si è presentato con l’on.Di Paola e vari esponenti.

Romina Morselli si occuperà di: pianificazione ed attuazione piani strategici: Fua , PN metro plus e città medie, Gal valli del Golfo, Europa creativa 2021/2027, Attuazione protocollo 2014,
beni culturali e turismo, affari legali. Tanti settori strategici con molti fondi in ballo.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità