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Totò Scerra:”Ci metterò tutto il mio cuore”

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Maglione verde e i suoi immancabili bracciali al polso, emozionato ma molto determinato.Così ha debuttato a palazzo Mattina il candidato sindaco Totò Scerra. “Svegliamoci- ha esordito- Gela era la quinta città dell’isola, ora siamo lo zimbello dei siciliani perché non abbiamo avuto una classe politica autorevole e a Palermo ridono di noi. Voglio risvegliare i vostri cuori per uscire dalla rassegnazione”

“Il programma? Bisogna fare le piccole cose. La città vuole le cose normali. Io ho fatto sempre opposizione ma non alla città ma a chi ha amministrato male la città.Ora vogliamo portare a Gela le cose normali che mancano da sempre.Dobbiamo rubare il mestiere e dal sindaco di Niscemi Massimiliano Conti possiamo prendere tanti spunti”.

“Mi hanno definito il figlio del popolo e io ne sono orgoglioso- ha aggiunto- tenteranno di isolarci perché siamo forti ma reagiremo con la nostra competenza, la nostra fratellanza ed alleanza.Èuna sfida importante e mi auguro che questa alleanza si allarghi con gente che non ha padroni.Ci metterò tutto il mio cuore in questa avventura.Non abbiamo interessi personali e siamo capaci di dimostrare a Roma e Palermo che Gela ha politici validi”

Scerra ha evidenziato la sua carriera iniziata attaccando i manifesti elettorali e andando ai comizi, poi l’incontro con Pino Federico, il cammino proseguito da solo.

Tra i presenti il sindaco di Niscemi Massimiliano Conti, l’ing.Renato Mauro, Grazio Trufolo, Carmelo Ferrara, i consiglieri Alessandra Ascia e Gabriele Pellegrino.Quest’ultimo ha detto che , preendendo spunto dalla campagna elettorale di Niscemi, si faranno i comizi di quartiere.

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Il sindaco Zuccalà:”Non sono ostaggio di nessuno.Tallarita presenti denuncia in Procura”

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Butera.Il sindaco Zuccalà rispedisce al mittente, cioè al presidente del consiglio Emilio Tallarita, accuse e sospetti sul caso della commissione del concorso comunale ad un posto di assistente sociale.

“Non sono ostaggio di nessuno tantomeno del consiglio comunale, non sono ricattabile e vado avanti con la coscienza pulita di operare per il bene del paese e nel rispetto della legge.Non è vero che eludo le mozioni del consiglio.Quella mozione non poteva essere nemmeno presentata perchè riguarda un atto di competenza esclusiva della Giunta”: così il primo cittadino esordisce in merito all’accusa di non aver dato seguito alla mozione approvata dal consiglio con cui gli si chiedeva che la commissione venisse composta da esterni perché Butera è un piccolo paese, ci si conosce tutti, ed è bene allontanare spettri di favoritismi.

“Stia tranquillo Tallarita- dice il sindaco- il concorso si svolgerà nel pieno rispetto delle leggi e del regolamento degli uffici e dei servizi. Intanto poiché i candidati sono più di 50, come da regolamento,si farà la preselezione con test che vengono dall’esterno e correzione seduta stante. La formazione della commissione rispetta in pieno il regolamento. La mozione che io avrei eluso è stata presentata dopo l’uscita dalla maggioranza di Tallarita ed altri e mi sembra strumentale. Vero è che la Giunta (non il consiglio che non ha potere in materia) avrebbe potuto indicare con un atto di indirizzo al capo del personale di scegliere per la commissione del concorso personale esterno, ma non abbiamo motivo per farlo. La nostra segretaria, il nostro dirigente sono persone di specchiata moralità delle quali non ho motivo di non fidarmi.Anzi devo proteggerle dalle offese che ricevono da questi consiglieri oggi di opposizione.E non è la prima volta.Tallarita, se ritiene che ci siano reati?presenti una denuncia in Procura”.

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A scuola di…legalità

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Proseguono gli incontri dei poliziotti del Commissariato di Niscemi con gli alunni della città . Gli agenti hanno incontrato gli studenti delle scuole “Pirandello” e “Bufalino”. Il Dirigente del Commissariato, Vice Questore Giovanni Minardi, e gli agenti della Squadra Volante e della Polizia Scientifica hanno affrontato diversi temi sulla legalità, rispondendo alle numerose domande degli alunni.


Al termine dell’incontro, nel piazzale della scuola, anche i bambini della scuola dell’infanzia si sono uniti a quelli della primaria per conoscere i mezzi in dotazione della Volante della Polizia.

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Sulla commissione di un concorso al Comune di Butera,il sindaco accusato di aver eluso la mozione consiliare

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Butera. Rapporti sempre più conflittuali tra esponenti della nuova maggioranza nata in consiglio e il Sindaco Giovanni Zuccalà. L’ultima accusa al sindaco riguarda l’elusione di una mozione del consiglio comunale di Butera.La vicenda la rende nota il presidente del consiglio Emilio Tallarita.

Il Consiglio Comunale di Butera con delibera n. 4 del 22 gennaio 2025 ha approvato – con 7 voti favorevoli e n. 5 astenuti (nessun voto contrario) – riguardo al concorso pubblico per 1 posto di assistente sociale, una mozione di indirizzo alla Giunta comunale per la nomina di membri esterni nella commissione giudicatrice del concorso, comunque presieduta, a garanzia dell’ente, dal segretario comunale.

“Questa richiesta-dice il presidente Tallarita- è stata motivata dal fatto che, essendo il nostro un piccolo comune, è facile che si possa dare adito a sospetti di favoritismo dovuti a possibili intrecci personali e, perché no?, amichevoli, sportivi, politici, economici, sindacali, sociali e quant’altro.Di tale mozione e di tali motivazioni il sindaco e la sua giunta non hanno tenuto conto tanto che il Responsabile delle risorse umane, dr. Rocco Faluci, attenendosi al nuovo Regolamento per la discipline dei concorsi, approvato nel 2024, e disconoscendo la funzione propositiva e d’indirizzo del consiglio comunale e della mozione approvata, ha nominato una commissione interna formata dalla dott.ssa Carnazzo, dalla dott.ssa Miraglia e se stesso, senza tener conto, nel suo caso, di altri dirigenti comunali con i requisiti e, soprattutto, che motivi di opportunità glielo avrebbero dovuto sconsigliare, sia perché autonominarsi è sempre un motivo giuridicamente e/o moralmente borderline, sia perché egli è membro del direttivo politico del PD, carica che lo pone in posizione di “frequentazione abituale” con eventuali candidati e, inoltre, in condizione di non poter eludere l’eventuale, ulteriore, disagio in fase di approvazione della graduatoria finale, che a lui compete”.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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