Lavori edili conclusi, primi arredi arrivati. Procedono spediti i lavori di completamento del museo della nave greca di Bosco Littorio. Il sindaco Lucio Greco, insieme agli assessori Incardona e Costa, ed alla presenza della Commissione consiliare Sport, turismo e spettacolo, hanno effettuato un sopralluogo sia all’interno del museo che ospiterà il relitto greco che al Museo regionale.
Il progetto per la realizzazione del museo della triremi greca, è stato finanziato dalla Regione nel 2014 per oltre 5 milioni di euro, redatto e coordinato dalla Soprintendente Daniela Vullo, che ha fatto questa mattina da “Cicerone” alla delegazione guidata dal primo cittadino.
E’ stato visitato il grande padiglione che è stato usato all’interno del Parco archeologico di Bosco Littorio, per la mostra “Ulisse in Sicilia, I luoghi del Mito”, inaugurata il 22 luglio 2022 e chiusa definitivamente il 15 gennaio 2023 con un bilancio di quasi 50 mila visitatori.
Presente al sopralluogo il direttore del parco archeologico Luigi Maria Gattuso, con cui ci si è successivamente spostati nel cantiere del museo regionale, dove i lavori procedono spediti.
“Ringrazio l’assessore regionale ai Beni Culturali, Francesco Scarpinato che ha accolto la mia richiesta – ha detto il Sindaco – anche se mi rammarico per la sua assenza. Ringrazio altresì il direttore del parco e la soprintendente per la loro disponibilità. Abbiamo constatato che i lavori edili sono ultimati e ci sono i primi arredi. Speriamo che in tempi strettissimi si possa inaugurare questa struttura che custodisce un reperto unico al mondo”.
“La nave greca – ha proseguito Greco – rappresenterà insieme al museo ed al completamento del secondo tratto del lungomare, una serie di attrattive per il rilancio turistico ed archeologico di un patrimonio inestimabile su cui abbiamo puntato tantissimo. Le 50 mila presenze alla mostra del mito di Ulisse dimostrano quanto sia grande l’appeal”.
La nave greca arcaica fu recuperata durante le campagne di scavo tra il 2003 ed il 2009 nei fondali marini di Bulala. Il relitto, dopo il restauro dei legni eseguito nel laboratorio di Portsmouth, in Gran Bretagna, è attualmente ospitato all’interno di casse lignee nel museo archeologico regionale, da dove dovrà essere trasferito nelle nuove sale.
Previsto un grande salone espositivo, sala ristoro, sale riunioni, uffici amministrativi, biblioteca e percorsi multimediali Adesso va completata l’area esterna. La realtà virtuale consentirà di “entrare” nella vita dell’emporio greco, le cui strutture superstiti si trovano all’interno del sito di Bosco Littorio e dove, presumibilmente, era diretta l’imbarcazione. Video emozionali nei led wall racconteranno ai visitatori le vicende legate al recupero del relitto ed all’ipotizzato naufragio