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Cronaca

Telecamere che non perdonano: scoperta un’altra discarica abusiva

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Occhi puntati sul tematica ambientale e sulle discariche. Dopo due settimane dall’inizio ultimo blitz arriva un’ altra segnalazione e conseguente provvedimento nei confronti di un titolare di impresa della zona industriale. La Procura della Repubblica di Gela, nell’ambito del Procedimento Penale n. 1535/2021 R.G.N.R. Mod. 21, ha concluso le indagini preliminari nei confronti del legale rappresentante, nonché nei confronti del Responsabile Qualità, Salute, Sicurezza e Ambiente ed il Responsabile Gestione Rifiuti di una società operante all’interno della zona industriale di Gela.

Più nel particolare, a seguito di apposita attività di telerilevamento, effettuata da personale della componente aerea del corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, veniva accertata la presenza di rifiuti di vario genere in aree di estensione rispettivamente 400 mq e 700 mq, le quali venivano prontamente sottoposte a vincolo probatorio.

Si è proceduto nei confronti dei soggetti di cui sopra ai sensi e per gli effetti dell’articolo 256, comma 2, del d.lgs 152/2006, nonché degli articoli 81 cpv, 110 c.p, contestando la condotta antigiuridica del deposito incontrollato di rifiuti, costituiti da rottami ferrosi, lamiere, materiali plastici e sfabbricidi. L’attività investigativa  è stata effettuata dai militari della Capitaneria di porto di Gela congiuntamente al personale del Nucleo Operativo Ecologico del Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e Transizione Ecologica di Palermo, nonché a personale dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale siciliana

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Cronaca

Il cordoglio del sindaco per la morte di Papa Francesco

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Il sindaco Terenziano Di Stefano ha diffuso questo messaggio per la scomparsa del Pontefice:

“Ci lascia un uomo che ha fatto la storia.La morte di Papa Francesco ci colpisce profondamente. Se ne va non solo il Pontefice, ma un padre, una guida, una coscienza viva del nostro tempo.Da fedele, lo ringrazio per averci mostrato il volto più autentico del Vangelo: quello dell’amore, della misericordia, dell’umiltà.Da cittadino, lo ringrazio per la sua voce instancabile in difesa della pace, della giustizia sociale, degli ultimi e dei dimenticati. Per aver acceso la luce nei luoghi più bui dell’umanità.Da uomo, lo ringrazio per l’esempio: semplice, diretto, profondo. Ha parlato al cuore del mondo con gesti che resteranno per sempre.

Papa Francesco ha tracciato un cammino che ci impegna tutti a fare la nostra parte.
Il suo spirito, la sua visione, il suo coraggio non moriranno mai.Grazie di tutto, Santo Padre

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Cronaca

E’ morto Papa Francesco

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Ieri, nel giorno di Pasqua, l’ultima apparizione tra i fedeli per la benedizione Urbi et Orbi.Qualche minuto prima delle 10 le agenzie hanno diffuso la triste notizia della morte di Papa Francesco. Ecco il testo diffuso dall’Agi:

Poco fa Sua Eminenza, il Card Farrell, ha annunciato con dolore la morte di Papa Francesco, con queste parole: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma,Francesco, e’ tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera e’ stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedelta’, coraggio e amore universale, in modo particolare a favore dei piu’ poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesu’, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amoremisericordioso di Dio Uno e Trino”.

Papa Bergoglio, il primo successore di Pietro, che veniva dall’Argentina aveva 88 anni.

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Cronaca

Imprenditore agricolo si considera miracolato

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Si sente un miracolato l’imprenditore Franco Cassarino. Alla vigilia di Pasqua stava lavorando nel suo terreno in Contrada Bulala. Un terreno che conosce bene. Per anni e anni è stato coltivato. Stavolta l’imprenditore stava effettuando lavori di fresatura. Rivoltando il terreno è emerso un ordigno bellico.

È andato tutto liscio. L’ordigno poteva esplodere ma così non è stato. Cassarino perciò ringrazia Dio per ciò che non è accaduto. Ha subito chiamato le forze dell’ordine. Sono intervenuti polizia e vigili. L’ordigno sarà disinnescato nei prossimi giorni mentre Cassarino ha potuto trascorrere una Pasqua serena con moglie, figli e nipoti.

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