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Teatro, Piazza Armerina scopre l’Inferno di Dante

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Piazza Armerina – Grande l’interesse di piazzesi e turisti, incuriositi dalle prove del kolossal che, sempre sold out e già visto da cinquantamila spettatori, debutterà il 4 agosto nel Castello Aragonese. Il sindaco Cammarata, “evento conosciuto a livello internazionale”. Il regista Anfuso: “Un luogo straordinario, che il nostro spettacolo contribuirà a far riscoprire e valorizzare, come fatto con le Gole dell’Alcantara e le Cave del Gonfalone”. Il meraviglioso centro storico e la facilità di parcheggio

“Da quando abbiamo cominciato le prove i piazzesi ci guardano con affetto sempre crescente: è come se pregustassero l’idea di assistere a questo spettacolo che li rimanda alla nascita della lingua italiana”.

Così Angelo D’Agosta, che nello spettacolo interpreta la figura di Dante Alighieri, parla di Inferno, il kolossal teatrale dei record, che, sempre sold out e già visto da cinquantamila spettatori, debutterà il 4 agosto nel Castello Aragonese di Piazza Armerina, prodotto da Buongiorno Sicilia e Vision Sicily.

Il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, sottolinea la grande attesa “per questo kolossal conosciuto a livello internazionale”.

“Grazie a eventi di primissimo ordine – aggiunge Cammarata –, com’è certamente l’Inferno di Dante, la nostra città si candida a diventare un centro di Cultura in Sicilia. Il Castello Aragonese è uno dei luoghi più suggestivi della regione e qui debutterà questo spettacolo che rappresenta un grande attrattore turistico: tante sono già le prenotazioni da ogni parte della Sicilia, in particolare da quella orientale. E di questo ha bisogno il nostro territorio, che riparte dopo due anni e mezzo di pandemia”.

Per Inferno, è possibile acquistare on line in prevendita i biglietti su Boxoffice Siciliawww.ctbox.it e proprio a Piazza Armerina sono stati attivati un punto vendita nell’agenzia di viaggi Agieo di via Carmine 6 (tel. 0935 682121) e un altro nella Tabaccheria Russo, di via Marconi 9.  Per qualunque tipo di informazione e chiarimento, poi, si può chiamare o scrivere messaggi Whatsapp al numero di Buongiorno Sicilia, il 347 6380512.

 “C’è grande interesse per il ritorno di questo kolossal – conferma Liliana Randi, protagonista dello spettacolo – come risulta evidente anche da quanto si trova scritto sulla pagina Facebook dell’evento www.facebook.com/InfernoDiDanteOfficial. La Produzione parla di numerose prenotazioni non solo da Catania, dall’Ennese e dal Nisseno, ma anche dal Calatino e dal Ragusano. E poiché non vogliamo certo deludere il pubblico stiamo provando lo spettacolo con grande impegno”.

 “L’atmosfera – aggiunge il regista Giovanni Anfuso – è gratificante: martedì scorso abbiamo provato le luci fino all’alba e quando abbiamo concluso c’era ancora qualche piazzese a osservare ciò che facevamoMeravigliato e stupito per come il light designer Davide La Colla avesse saputo esaltare questo maniero. Insomma, questa nuova location di Inferno, quasi coeva di Dante, è un luogo di straordinario fascino, che il nostro spettacolo, pensiamo, contribuirà a far riscoprire e valorizzare”.

Il Castello Aragonese, come sottolinea Il proprietarioGiancarlo Scicolone, è senza dubbio “uno dei gioielli di quello scrigno che è il centro storico piazzese e si trova nel quartiere Monte a pochi passi dal Duomo”.

Scicolone aggiunge che il maniero, completato dagli Spagnoli nel 1392 “è in ottimo stato di conservazione” e si raggiunge comodamente in auto, senza alcun problema di parcheggio.

Ben quaranta persone sono coinvolte quotidianamente per garantire la rappresentazione di questo spettacolo che ha superato, in Sicilia, ogni record di presenze. In scena sono sedici persone tra gli attori – Liliana Randi (Narratrice), Davide Sbrogiò (Ugolino), Angelo D’Agosta (Dante), Ivan Giambirtone (Virgilio), Giovanna Mangiù (Francesca da Rimini), Liborio Natali (Ulisse), Luciano Fioretto (Turista/Caronte) e Mirko Russo (Paolo/Diomede/Arcivescovo Ruggieri) – e i dannati. Questi sono interpretati da Chiara Barbera, Federica Bardaré, Giorgia Bardaré, Sara Campione, Rebecca Di Dio, Sara Guccio, Nicole Marino e Odile Platania. Le coreografie sono di Fia Distefano, a firmare scene e costumi è Riccardo Cappello e le musiche sono di Nello Toscano. L’aiuto regista è Agnese Failla e l’assistente scenografa Sara Lazzaro Danzuso. Il light designer è Davide La Colla, il sound designer Enzo Valenti, le luci sono di Francesco Sequenzia e la fonica di Giuseppe Ghisoli.

Per concludere, delle informazioni pratiche sui parcheggi adiacenti al Castello: percorrendo la via Cavour, che dista due minuti a piedi, sono disponibili circa sessanta posti tra strisce blu liberi. In piano Calarco e piazza Duomo, distanti un minuto dal Castello, ce ne sono centoAltrettanti se ne trovano in via Sant’Elia e nell’omonima piazza, e venti in via Crescimanno. Poi si arriva in piazza Castello, e sotto e nell’adiacente largo Piano carcere, ci sono altri settanta posti, tutti gratuiti. Infine, quaranta posti si trovano in via Vittorio Emanuele, a un minuto a piedi dal maniero. 

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Grande partecipazione all’evento di apertura per i 50 anni di AGESCI Gela 3

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Si è concluso con grande successo l’evento organizzato dal Gruppo Scout AGESCI Gela 3 per celebrare con un primo incontro i suoi 50 anni di attività. La comunità parrocchiale e la città hanno risposto con entusiasmo all’incontro, che ha visto la partecipazione di generazioni di scout e professionisti che hanno condiviso con i più giovani il valore di un percorso di crescita basato sui principi dello scoutismo.

Il momento più significativo della serata è stato il lancio dell’iniziativa “Costruiamo insieme una Base Scout”, un ambizioso progetto che mira all’acquisto di un terreno nel territorio di Gela per realizzare una struttura dedicata alle attività educative, all’outdoor education e all’accoglienza di ragazzi e adulti provenienti da tutta la Sicilia e oltre. La Base Scout sarà uno spazio aperto a tutte le comunità, un punto di riferimento per chi crede nei valori dello scoutismo e della formazione attraverso la natura. È stata istituita una raccolta fondi.

Le istituzioni sostengono il progetto

L’evento ha visto la presenza di rappresentanti istituzionali, tra cui gli assessori comunali Simone Morgana e Filippo Franzone, il deputato all’ARS Salvatore Scuvera e il parroco della Chiesa San Giacomo, Don Luigi Petralia, tutti concordi nell’evidenziare il valore di questa iniziativa per la città di Gela.

L’assessore Simone Morgana ha dichiarato: “Lo scoutismo è un atto di forte impatto sul territorio, un movimento che non si limita ad educare i giovani ma incide profondamente sulla società. Gli scout sono veri e propri partigiani dei valori più alti: la solidarietà, la giustizia, l’impegno civico. Questo progetto è la dimostrazione concreta della loro capacità di costruire futuro.”

L’assessore Filippo Franzone ha sottolineato: “Lo scoutismo ha dimostrato in questi 50 anni di essere un pilastro per la formazione di tanti cittadini. La realizzazione di una Base Scout è un obiettivo importante che merita il sostegno di tutti.”

Il deputato Salvatore Scuvera ha aggiunto: “Investire nei giovani significa investire nel futuro della nostra comunità. Questa iniziativa è un esempio concreto di impegno civico e sociale che merita di essere valorizzato e sostenuto.”

L’invito rivolto alla cittadinanza è quello di partecipare attivamente alla raccolta fondi per trasformare questo sogno in realtà. Il Gruppo Scout AGESCI Gela 3 confida nel supporto di tutti per realizzare una struttura che possa diventare un punto di riferimento per il territorio e per le nuove generazioni di scout.

Per maggiori informazioni e aggiornamenti, seguite le pagine ufficiali del Gruppo Scout AGESCI Gela 3.

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Sei cantieri al ‘Vittorio Emanuele’ per la sosta di pazienti fragili e personale

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Di fronte alle richieste di pazienti e dipendenti, l’amministrazuone non sta a guardare. All’ Ospedale Vittorio Emanuele di Gela, da settimane, sono in corso sei cantieri di rilevante importanza, che stanno interessando diverse aree della struttura sanitaria: Smontaggio e installazione della nuova risonanza magnetica, un intervento cruciale per il potenziamento diagnostico dell’ospedale. Lavori nell’edificio B per la realizzazione della Casa di Comunità, che hanno comportato l’interdizione dell’accesso da viale Europa.

Ristrutturazione delle unità operative di Medicina, Chirurgia e Urologia, con interventi di tinteggiatura, sostituzione di infissi interni ed esterni e adeguamento delle porte agli standard normativi. Allocazione di due container per il deposito del Pronto Soccorso e della Dialisi, posizionati nello spazio antistante la struttura ospedaliera. Lavori di ristrutturazione dello spazio all’ingresso dell’ospedale, destinato a diventare una nuova sala d’attesa con 30 posti a sedere e sportelli per CUP, ticket, ALPI e centro prelievi.

Messa in rete e cablaggio di tutto l’ospedale, un progetto strategico che entro la fine dell’anno porterà alla completa informatizzazione delle unità operative, eliminando le cartelle cliniche cartacee e introducendo la cartella clinica elettronica. Questo sistema avanzato alimenterà il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), migliorando l’efficienza e la qualità dell’assistenza sanitaria.

Questi interventi, pur rappresentando un importante passo avanti per il miglioramento dell’ospedale e dei servizi offerti ai cittadini, hanno ridotto drasticamente la disponibilità di parcheggi. Attualmente, sono rimasti soltanto 8 posti auto, oltre ai 30 riservati alle moto, un numero insufficiente non solo per i pazienti fragili ma anche per il personale ospedaliero.Le categorie più colpite dalla riduzione dei parcheggi includono: Pazienti dializzati, Pazienti oncologici, Pazienti sottoposti a trasfusioni.Che richiedono parcheggi nelle immediate vicinanze per motivi di salute. Personale dipendente con disabilità riconosciuta. Personale ospedaliero, impegnato nei turni diurni e notturni, sebbene ai reperibili sia stato autorizzato l’accesso per il turno notturno, la mancanza di parcheggi sta creando forti disagi per il personale sanitario nei turni di mattina, pomeriggio e notte, compromettendo la fluidità del servizio.

Per far fronte a questa criticità, sono state avanzate due proposte concrete – ha detto il Direttore del Distretto Ospedaliero Area Sud Dott. Alfonso Cirrone Cipolla –

la richiesta al Comune di ulteriori stalli riservati nelle strisce blu antistanti l’ospedale, così da garantire maggiore accessibilità ai pazienti fragili. La valutazione dell’utilizzo del parcheggio comunale di viale Indipendenza, come area di sosta alternativa per pazienti e operatori sanitari.Vista l’importanza della problematica e l’urgenza di una soluzione, si auspica una collaborazione immediata tra le autorità sanitarie e l’amministrazione comunale per individuare le migliori misure a tutela dei pazienti e del personale ospedaliero”.

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“Nontiscordardimé”,“La scuola si fa bella, al Liceo Vittorini

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Il liceo Vittorini aderisce all’evento “Nontiscordardimé” “La scuola si fa bella” giornata di volontariato ambientale indetta da Legambiente, finalizzata a sensibilizzare gli studenti al rispetto dell’ambiente, alla cura del nostro Pianeta, a promuovere la pace nel mondo.

La Dirigente Scolastica e il Senatore della Repubblica Pietro Lorefice hanno visitato i locali della scuola, aula per aula, scoprendo nella diversità delle attività presentate da tutte le classi le capacità creative dei nostri alunni, che si sono divertiti ad imparare disegnando, traducendo o creando slogan in varie lingue: dall’inglese, dal francese allo spagnolo; traendo spunti e riflessioni sull’importanza del diritto all’istruzione dalla attività di cineforum o sperimentando la scrittura creativa dalle Odi di Parini “La salubrità dell’aria”, dal De rerum natura di Lucrezio o dalle Georgiche di Virgilio, autori che già nell’antichità avevano sostenuto concetti ancora attuali come appunto il rispetto della Natura, “la Natura creatrix e l’Homo artifex”, dell’elogio dell’uomo Felix come emblema dell’agricoltore del culto di Cerere, il cui simbolo della spiga rappresenta la fertilità, la prosperità, la vita.

Un’occasione per trasformare le aule in laboratorio di arte e decorare le pareti con dipinti o cartelloni o porte sul tema della sostenibilità, per realizzare librerie con materiali riciclati o tracciare nel corridoio la via della bellezza, con opere artistiche famose, per stimolare i nostri giovani a tracciare la via del cambiamento, del rispetto del Pianeta e della pace. E proprio per rappresentare la pace, oltre ai diversi murales e dipinti, nel Giardino dell’Inclusività è stato piantato un albero di Ulivo, ma anche un Melograno, simbolo di abbondanza e il Mandorlo, simbolo della primavera. In questo turbinio di colori, di pensieri, di voci, di parole non è mancata la musica per esprimere la gioia di stare insieme, di scoprire che il Mondo può cambiare solo se tutti percorriamo la stessa strada per renderlo un locus amoenus.

“Oggi al Liceo Scientifico Elio Vittorini, ho avuto il piacere di partecipare alla 26ª edizione di “Nontiscordardimé”, la giornata di volontariato ambientale promossa da Legambiente.

Questo progetto è stato l’occasione per ricordare come la scuola si confermi un presidio fondamentale di cittadinanza attiva, e quanto i ragazzi siano i veri protagonisti del cambiamento e non solo passivi destinatari.

Vedere gli studenti piantare ulivi, mandorli e melograni nel cortile del loro istituto, vedere i tanti lavori delle varie classi impegnate in temi attuali quali le guerre, i percorsi di pace, i cambiamenti climatici e la tutela dell’ambiente e della biodiversità è stato un forte segnale di cura, responsabilità e amore per il nostro martoriato pianeta e per il futuro.

Mi complimento con questi ragazzi, con i docenti, la dirigente e con tutti coloro che hanno reso possibile questa splendida iniziativa. La scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma anche di partecipazione e crescita collettiva. Investire nella salvaguardia della nostra amata Terra significa investire nel domani.”

Lo ha affermato in una nota il Senatore M5S Pietro Lorefice, Segretario di Presidenza del Senato.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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