“La nostra amministrazione ha molto a cuore le famiglie in difficoltà e intende andare incontro ai nuclei il cui ISEE certifica un reddito basso, in vista del pagamento della terza rata della Tari”.
Così il Sindaco Lucio Greco e l’assessore ai servizi sociali, Nadia Gnoffo, hanno aperto, questa mattina, la conferenza stampa convocata per fare chiarezza sull’avviso del Settore Servizi Sociali pubblicato qualche giorno fa sul sito istituzionale del Comune, e che riguarda sia gli sgravi fiscali per chi ancora deve pagare che il rimborso per chi ha già provveduto al pagamento della tassa sui rifiuti. La Giunta Comunale, infatti, ha deliberato di destinare le risorse economiche del Fondo assegnato al Comune di Gela, pari a € 1.338.004.00, quali contributi a sostegno del pagamento delle utenze domestiche TARI anno 2021 a favore di famiglie/contribuenti in stato di bisogno alle condizioni che seguono:
– Regolarità pagamento utenza TARI anno 2020;
– Indicatore della situazione economica equivalente del nucleo familiare, risultante da valida certificazione ISEE, rientrante nei seguenti limiti:
VALORE ISEE %
DA € 0 A € 5.000,00 60%
DA € 5.000,01 A € 10.000,00 50%
DA € 10.000,01 A € 15.000,00 40%
DA € 15.000,01 A € 25.000,00 30%
“E’ importante che la città sappia che intendiamo restituire i soldi in più che, erroneamente, sono stati versati e che nulla andrà perso per i cittadini più diligenti che hanno già pagato la tassa sui rifiuti. Invitiamo chi abbia tutti i requisiti, dunque, – hanno dichiarato il Sindaco e l’assessore Gnoffo – a scaricare la domanda e a presentarla all’ufficio protocollo, insieme al proprio documento di riconoscimento in corso di validità. Il numero di protocollo che si riceverà al momento della presentazione della domanda servirà a verificare la propria posizione quando la graduatoria sarà stata stilata”.
“Su un altro aspetto vorrei fare chiarezza – ha poi proseguito il Sindaco – e cioè sul fatto che questa Tari è il frutto del PEF del biennio precedente. Le responsabilità delle somme ingenti che i cittadini sono chiamati a pagare, dunque, non sono in capo a questa amministrazione. Noi, per il futuro, stiamo lavorando per abbattere i costi e ridurli al minimo, perfettamente consapevoli della delicata situazione economica in cui versa la maggior parte delle famiglie gelesi. Il problema dei rifiuti è uno di quelli che, purtroppo, più si presta alla demagogia e alla strumentalizzazione, soprattutto da parte di chi è già in campagna elettorale, ma i cittadini devono sapere che sulla TARI, sulla raccolta differenziata e sulla situazione di Timpazzo stiamo facendo il possibile, nonostante l’enorme quantità di debiti che abbiamo trovato, seguendo la normativa alla lettera e mantenendo un filo diretto con la Regione. Siamo pronti al confronto con chiunque, forti della nostra coerenza e del nostro senso di responsabilità”.
Le domande per il rimborso o i contributi (scaricabili dal seguente link: http://portale.comune.gela.cl.it/openweb/pratiche/dett_registri.php?sezione=criteriBenefici&id=17128&codEstr=P_DIR) potranno essere presentate dal 13 al 27 dicembre 2021 oppure dal 28 dicembre 2021 all’11 gennaio 2022. Successivamente, sarà stilata una graduatoria, dando la preferenza, in caso di parità, ai nuclei familiari con almeno 3 figli. I fondi sono ad esaurimento. Per ulteriori informazioni contattare il segretariato sociale ai seguenti numeri: 0933 – 906796 / 906716.