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Tante proposte formulate dai giovani al termine di “Progetto cittadinanza”

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«Sono convinto che la scuola, assieme alla famiglia, costituisca la prima e più importante agenzia di formazione. E queste giornate, che hanno visto voi ragazzi protagonisti, lo dimostrano. Oggi abbiamo avuto la prova provata che la vostra fantasia, le vostre intelligenze vivaci, possono darci tanto. Tanti sono stati i temi che avete trattato, con sensibilità e impegno. Da voi giovani, chi come noi ha l’onere e l’onore di amministrare una città, può solo imparare a comprendere, capire, trovare ispirazione».

Lo ha detto il sindaco, Lucio Greco, intervenendo, stamane, alla giornata conclusiva del Pcto “Progetto cittadinanza”promosso da Scholas Occurrentes Movimento pontificio ed Eni Scuola al liceo delle Scienze umane realizzato in collaborazione con Lumsa Università ed Eis – Educare all’incontro e alla solidarietà.

Con il sindaco c’erano Walter Rizzi, presidente della Raffineria di Gela spa, il dirigente scolastico, Maurizio Tedesco, vari rappresentanti del corpo docente, il presidente del consiglio comunale, Salvatore Sammito, l’assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo, Salvatore Incardona e il vicario foraneo della Chiesa gelese, don Lino Di Dio.

E c’erano soprattutto loro, i ragazzi, che hanno portato sul palco la loro creatività, gli elaborati, realizzati nel corso di queste giornate di incontro e solidarietà. Festosi, colorati e capaci di tanta sensibilità, hanno illustrato il frutto del loro impegno nei vari laboratori.

Poi l’immancabile “set fotografico” con il sindaco e le autorità presenti, nel segno della gioia e della condivisione.

«Da piccolo – dice il sindaco – ho fatto parte dei boy scout e mi sento di riportare uno dei motti di Baden Powell: se ci riuscite, ogni giorno, fate una buona azione. Io vedo oggi tante bellissime idee, buoni propositi. E per le vostre iniziative le porte del municipio saranno sempre aperte».  

Al termine dell’incontro è stato versato del terriccio alla base di un alberello di olivo che presto sarà messo a dimora, seme di cultura e fratellanza, simbolo di Scholas Cittadinanza.

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Attualità

La richiesta al Santo Padre: “Può benedire la nostra squadra”? E Papa Francesco benedice le maglie del Gela basket

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“Signor Papa, può benedire la nostra squadra? Dobbiamo vincere il campionato!”. La richiesta è arrivata da tre studenti del Liceo classico “Eschilo” che ieri a Roma, dopo essersi recati all’udienza generale del mercoledì a San Pietro, hanno avuto modo di dialogare velocemente con Papa Francesco che girava in carrozzina tra i fedeli.

I tre studenti hanno avvicinato le casacche biancazzurre con cui la squadra scende in campo verso il Santo Padre, che le ha benedette: protagonisti di questo simpatico momento sono stati Vincenzo Bernardo, figlio del coach Totò Bernardo e a sua volta atleta del roster, Sofia Di Buono figlia del direttore sportivo Giovanni Di Buono e Andrea Migliore figlio di Sebastiano Migliore gold sponsor della compagine cestistica.

Insomma, la benedizione del Papa c’è stata. Adesso la squadra deve farne tesoro, cominciando dalla prossima trasferta di Giarre. Il video della benedizione nel frattempo è diventato virale sui social.

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Attualità

Scatta l’emergenza al Policlinico di Catania, Meic services ha garantito la continuità di erogazione di metano

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La parola “emergenza” è forse una delle più utilizzate negli ambienti ospedalieri
ed ironia della sorte, per una volta è stato l’ospedale ad aver avuto bisogno di
aiuto.
In una Catania ancora ferita per lo scoppio di una palazzina nel vicinissimo
quartiere di San Giovanni Galermo, con esplosioni che sembrerebbero essere
imputate ad una fuga di gas, che ha comportato quattordici i feriti, uno dei
quali in gravi condizioni ed oltre 150 sfollati, bisogna ancora fare i conti con il
Metano.
Mercoledì 22 gennaio nel pomeriggio, è scattato l’allarme per il blocco della
fornitura di metano dovuta ad una interruzione da parte della rete cittadina e
così l’Ospedale Policlinico di Catania si è ritrovato ad avere bisogno di supporto.
In poche ore la Meic Services S.p.A. Società Benefit di Gela, ha raccolto la
richiesta di aiuto e si è organizzata prontamente per prestare il servizio. Si è
messa in moto una macchina organizzativa preposta alle emergenze, in grado
di fornire il metano anche laddove non sia presente il metanodotto oppure come in questo caso, laddove si verifichino guasti o anomalie che causino l’interruzione del servizio.
La sera stessa del mercoledì 22 gennaio, la squadra di emergenza era sul posto,
pronta ad erogare metano, e sotto la supervisione del tecnico professionista
antincendio a presidio della sicurezza, sono stati installati un carro bombolaio in
grado di erogare fino ad 6.800 smc alla pressione di 200 bar e gruppo di
riduzione e preriscaldo.
L’intervento emergenziale è stato provvidenziale perché il riscaldamento ed i
principali servizi richiedenti energia dell’intero ospedale sarebbero collassati se
non si fosse intervenuti tempestivamente. Le migliaia di pazienti in cura,
necessitano di tutte le attenzioni possibili ed immaginabili atte a garantirne
tutela e confort, specialmente in un momento tanto delicato quale il loro
ricovero. Basti pensare alle sale operatorie, alle sale di rianimazione, al centro
trapianti, al pronto soccorso ed a tutti gli ambienti atti ad ospitare degenti e
malati in condizioni critiche, se mai fossero rimaste senza riscaldamento nei
giorni più freddi dell’anno. Complice l’Etna totalmente imbiancata, la colonnina
della temperatura, in queste settimane ha segnato solo 6/7 gradi, ben al di sotto
delle abituali temperature etnee.
I responsabili del Policlinico e dell’azienda hanno ritenuto opportuno effettuare
le manovre interscambio dei carri bombolai la sera, per garantire maggiore
sicurezza e non interferire con le attività ordinarie ospedaliere visto il notevole
afflusso diurno.

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Vertex, la fragilità dell’ecosistema terrestre e l’importanza di scelte responsabili

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Nuovo lavoro letterario per la catanese Rosalba Mio. Dopo la pubblicazione, nel 2022, del romanzo distopico di fantascienza “Tempesta Solare – I giorni del Sole” con il quale è arrivata tra i finalisti del premio letterario “Etnabook – Cultura sotto il Vulcano” e, nel 2023, della seconda parte della dilogia “Tempesta Solare – I giorni della Terra”, adesso arriva Vertex (edizioni Sbs).

Il volume è un’opera di fantascienza che mescola critica sociale e avventura. Il romanzo esplora un futuro devastato dall’incuria umana e dall’abuso della tecnologia, seguendo due entità chiamate Osservatori che viaggiano nel tempo per comprendere le cause dell’autodistruzione dell’umanità. Attraverso l’analisi di momenti cruciali della storia, il testo invita a riflettere sulla fragilità dell’ecosistema terrestre e sull’importanza di scelte responsabili. L’uso del Vertex, un dispositivo in grado di manipolare il tempo, diventa un pretesto narrativo per esplorare le conseguenze dell’arroganza e dell’avidità umana.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
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