Seguici su:

Flash news

Sui parchi gioco botta e risposta tra il sindaco e il consigliere Caci

Pubblicato

il

Botta e risposta tra il consigliere Angelo Caci e il sindaco sulla precarietà dei parchi gioco. Una sorta di question time ma sui social.


” Lo faccio sui social – dice il sindaco – perchè è qui che scrivono e non vengono al Comune a proporre”. A Caci che chiede l’uso delle compensazioni per la manutenzione dei parchi gioco il sindaco risponde così:


” nessuna somma può essere utilizzata, comprese le Royalties o compensazioni o altre somme varie, questo fino a quando non si porterà in aula il bilancio stabilmente riequilibrato, atto che ci vede impegnati come maggioranza notte e giorno senza sosta alcuna e con la speranza che gli stessi consiglieri che oggi fanno proposte di ogni tipo siano prima presenti in aula e poi votino gli atti”


“Adesso però la notizia che più interessa la città è che qualche giorno fa abbiamo ricevuto dalla Regione Siciliana grazie all’amico Nuccio Di Paola ed al voto dei deputati regionali, delle risorse per il Decoro urbano. Attendiamo il decreto regionale per poi procedere alla variazione di bilancio ed immediatamente dopo faremo nuovo quel parco giochi.Serve programmazione in una Città abituata alla critica e all’emergenza.Le porte del comune sono sempre aperte, vi aspetto”.

Immediata la replica del consigliere Caci:

Mi parla adesso di programmazione perché ritiene sia una Città abituata alla critica e all’emergenza, ma chiedo al Sindaco, si è già dimenticato di aver fatto parte della giunta precedente per 4 lunghi anni da vicesindaco ed assessore allo sviluppo economico? Mi spiega in quei 4 anni cosa ha realizzato di concreto vista la sua capacità di programmazione?. Mi parla del dissesto ma ricordo che sempre la sua precedente partecipazione alla giunta l’ha causato.

Aggiungo: magari i gelesi stanchi delle condizioni di emergenza ad un certo punto esasperati muovono delle critiche, magari perché anziché amministrare abbiamo avuto bravi parola.

Inoltre vorrei rassicurare il Sindaco che la mia presenza in consiglio sarà determinante sulle questioni e sui temi da trattare, non sarà misurata sul numero di sedute in consiglio, non ho necessità di maturare gettoni presenza.

Concludo che se vuole distinguersi faccia seguire i fatti e non le risposte sui social, il ruolo di Sindaco oltre agli onori prevede anche grandi responsabilità.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Fucile e munizioni fuorilegge, un arresto a Butera

Pubblicato

il

Un uomo di 76 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Butera per detenzione illegale di armi alterate e munizioni. Nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio, i militari dell’Arma, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno eseguito una perquisizione in un terreno di proprietà del soggetto, in contrada Fontana, e hanno rinvenuto, all’interno di un pollaio, un tubo di plastica contenente un fucile a canne mozze, risultato provento di un furto avvenuto nel Nord Italia e 63 cartucce calibro 12, in ottimo stato di conservazione.

L’arma e il munizionamento, perfettamente funzionanti, sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Gela. L’arresto è stato convalidato e il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gela disponeva gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico

Continua a leggere

Flash news

Oggi incontro tra il sindaco e Totò Scerra

Pubblicato

il

Se il gruppo di Romina Morselli ha avuto parte attiva in tutta la campagna elettorale di Terenziano Di Stefano e ha consentito alla lista del M5S di superare il 5% candidando e facendo eleggere Vincenzo Tomasi, non meno importante è stato il ruolo di Totò Scerra.

La sua candidatura a sindaco ha spaccato il centrodestra impedendo la vittoria al primo turno della candidata dei partiti maggiori Grazia Cosentino e al secondo turno Scerra ha appoggiato Di Stefano e non la Cosentino. L’abbraccio pubblico in piazza tra Di Stefano e Scerra ha confermato ciò che si sapeva già.

Di Stefano ha un impegno con Scerra ma anche resistenze interne per poterlo rispettare. I contatti tra i due riprenderanno oggi nel corso di un incontro previsto in mattinata. Scerra chiederà chiarezza e Di Stefano dovrà darla. Il sindaco però ha un impegno più urgente con il Pd che reclama il terzo assessorato.

Il quadro complessivo non è piacevole.La Giunta sembra la porta scorrevole di un hotel che gira continuamente perché c’è chi entra e chi esce.

Continua a leggere

Flash news

Va avanti bene il progetto di PeR e Sinistra futura per costruire l’alternativa al centrodestra di Schifani

Pubblicato

il


L’ex deputato Miguel Donegani può essere più che soddisfatto. Va avanti bene e si radica  nel tessuto politico regionale il processo di costruzione di un’alternativa al governo Schifani.

C’erano novanta delegati da tutte le province siciliane  all’affollata l’assemblea regionale tenutasi stamattina  all’ Hotel Politeama a Palermo nel corso della quale PeR e Sinistra futura hanno presentato la piattaforma programmatica di un governo della Regione alternativo al centrodestra. Oltre a Donegani e a Pippo Zappulla con Mariella Maggio leader dei due gruppi politici federati, c’erano vari ospiti della stessa area politica dal fondatore di Controcorrente Ismaele La Vardera al segretario regionale della Cgil Mannino ai rappresentanti di Sinistra Italiana e Verdi.

Un incontro per   definire il progetto comune. <Per prima cosa alleanze chiare – ha detto Miguel Donegani – Pd e M5s non sono nostri nemici ma nemmeno possono pensare di costruire da soli l’alternativa. Inoltre si deve stare insieme con chiarezza. Le alleanze per la Regione così come quelle per i territori devono essere di centrosinistra senza ambiguità>.

Un concetto questo che Donegani aveva ribadito anche durante la costruzione delle alleanze per le Amministrative di Gela. La sua uscita dall’Agorà fu determinata anche dalla presenza tra gli alleati Di Stefano del Mpa che governa a Palermo con Schifani. <Nel centrosinistra la questione non può solo essere chi andrà a fare il candidato alla presidenza della Regione – ha detto Donegani – dobbiamo essere nettamente alternativi al centrodestra, senza ambiguità. Guardiamo ai territori, dove si muore di liste di attesa nella sanità. Si parla tanto di nuovi ospedali ma prima di tutto miglioriamo quelli che già ci sono>.  Convergenze ci sono state con la Cgil, soprattutto riguardo ai quesiti referendari che PeR e Sinistra futura intendono sostenere.  

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità