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Successo per la II° collettiva internazionale “Gli artisti incontrano la storia e la magia nel castello di Cefala’ Diana”

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Cefalà Diana si conferma la piccola capitale dell’arte dell’entroterra palermitano con la partecipazione di oltre 60 artisti provenienti da ogni angolo del pianeta che hanno voluto esporre le loro opere nella suggestiva cornice dell’antico maniero arabo-normanno.  Il piccolo borgo si è trasformato, nelle ultime 24 ore, in una cittadella dell’arte invasa dai turisti e dagli artisti che ne hanno potuto apprezzare i vicoli, le terme e le tradizioni.

Al taglio del nastro della 2^ Collettiva internazionale “Gli artisti incontrano la storia e la magia del Castello di Cefalà Diana” erano presenti: Pippo Cangialosi, sindaco di Cefalà Diana; Totò Cordaro, assessore regionale al territorio ed ambiente e Roberto Guccione, direttore artistico. Non hanno fatto mancare il loro sostegno all’iniziativa numero professionisti del campo medico: dal prof. Vincenzo Canzonieri, anatomo patologo del Cro di Aviano al prof. Flavio Rizzolio, dell’Università Cà Foscari di Venezia, dal prof. Carmelo Morana, della casa di cura Giovanni XXIII di Monastier di Treviso alla prof.ssa Susi Pelotti, direttrice della Scuola di specializzazione in Medicina legale dell’Università di Bologna.

Numerose autorità civili e militari hanno presenziato all’evento insieme all’avv. Cristina Nasca e Marco Intravaia, segretario particolare del presidente della regione Musumeci.

“Vogliamo trasformare Cefalà Diana in un borgo dell’arte- ha affermato il sindaco Pippo Cangialosi, visibilmente soddisfatto per il successo ottenuto- crediamo che si possa investire nella cultura e nell’arte partendo dalle potenzialità che offre il territorio, con i cittadini e gli operatori commerciali in prima fila, per voltare pagina. Crediamo fortemente che le bellezze di questo territorio possano essere raccontate diversamente”.
“Un sogno che continua ad essere realtà- gli fa eco il direttore artistico Roberto Guccione – l’arte è vita, è speranza per un mondo migliore. Voglio ringraziare tutti gli artisti che hanno creduto in questo progetto, perché grazie alle loro opere abbiamo dato lustro alla comunità ed al territorio, grazie a loro la magia del Castello di Cefalà Diana è diventata realtà”.

Gli intermezzi musicali, che hanno allietato i partecipanti alla manifestazione, sono stati curati dal baritono Ciccio La Gattuta accompagnato dal maestro Vincenzo Alaimo.

“E’ stata un’esperienza fantastica e spero possa ripetersi. Ho conosciuto – ha sottolineato Maira Trevisan, presentatrice e giornalista – la genuinità di questo popolo, l’affetto di questa terra, viva la Sicilia”. Le foto dell’evento sono state curate da Angelica Ausilia Giadone.

“Attraverso l’arte– ha sottolineato il prof. Morana– continueremo a diffondere la bellezza nella nostra amata terra di Sicilia. Un modo per farsi forte delle proprie radici, guardando al futuro orgoglioso del proprio presente”.

La manifestazione  è stata presentata da Valerio Martorana, componente della Presidenza mondiale degli Exallievi di Don Bosco e Maira Trevisan. La chiesa locale ha sostenuto l’iniziativa con don Giuseppe Accardi, parroco della Chiesa San Francesco di Paola.

Di seguito i premi conferiti agli artisti.

Premio Internazionale d’ Arte- Sicilia 2022

Motivazione: “Per la forza espressiva della composizione pittorica  che evidenzia particolari unici valorizzati dalle sfumature cromatiche. In accordo con l’atmosfera silente e surreale danno vita a una suggestiva atmosfera visionaria”.

Conferito a: Dobus Dorka, Pina Modica, Maria Dipasquale,  Rosario Rigoglioso,  Andrea Calabro’, Rosanna Casa,  Anna Concetta Porcino.

Premio alla Carriera Artistica “ Diamond 2022”

Motivazione: “Il Premio alla Carriera assegnato al Maestro d’ Arte  tra i piu’ innovativi della nostra tradizione pittorica. Le opere del Maestro sono dei capolavori sempre alla ricerca dell’ innovazione e sperimentazione. Mira sempre a far risaltare la classicita’ e bellezza regalandoci emozioni visive e battiti di cuore”.

Conferito a: Tina Pistone, Carla Bertoli, Ada Bronte, Ariadna Falcon, Florinda Giannone, Eleonora Ragonesi, Rosa Lia Amore, Elena Ushakova

 Premio Internazionale World Art 2022

Motivazione: “Per l’atmosfera artistica da cui trapela un senso poetico che è tradotto simbolicamente dai colori attraverso la tecnica pastosa e tonale. L’ artista colpisce con le sue opere per lo struggente equilibrio che riesce a creare ed incantare nelle composizioni pittoriche prediligendo varie tematiche”.

Conferito a: Biagio Amatu, Verena Papin, Mario Perrotta, Nina Darchia, Lucia Sandra Distabile, Dobus Gyorgy, Franco Carletti, Nelly Fonte, Francoise Augustine, Titti Rapisarda, Eden DSG, Luisa Barrano, Carmelo Battaglia, Serena La Scola, Marianne Prete.

Premio Internazionale – Trinacria Arte 2022

Motivazione: “Per la delicata interpretazione artistica che esprime stilisticamente, attraverso una struttura lineare ed un contenuto romantico, lo stile personale dell’artista , distintosi  nel panorama nazionale ed internazionale  con la dedizione di chi ama l’ arte in tutte le sue molteplici sfaccettature”.

Conferito a:Alberto Girani, Daniela Bussolino, Catia Pugliese, Carolina Malacrino’, Martina Chlubnova’, Pino Noto, Stefania Ciaccio, Mario Vittoria, Ines Renate Doellert, Orazio Scilimpa, Anna Maria Lopes, Lucilla Luciani, Elena Murdolo

PREMIO INTERNAZIONALE CASTELLO DI CEFALA’ DIANA

Motivazione: “L’artista è riuscito a comunicare l’emozione attraverso la composizione cromatica e il dinamismo delle opere in maniera unica, rendendo speciale l ’imponente e fiabesco castello di Cefala’ Diana che accoglie l’ Arte in una magica girandola di colori”.

Conferito a: Francesco Mirarchi, Magdolina T. Szabo’, Tiziana Ferma, Luciano Piccitto, Nadia Gaggioli, Nunzia Fantauzzo, Andrea Harangi,

Premio Internazionale “Gold”

Motivazione: “Per avere esordito con successo nel settore dell’ arte contemporanea collaborando con le personalità più importanti del settore Artistico- Internazionali, partecipando da protagonista ad eventi unici simbolo eloquente dell’ altissimo livello artistico raggiunto, dalla costanza e dell’ impegno profusi in questi anni, dell’ eccellenza di una carriera prestigiosa che riempie d’ orgoglio la nostra Italia”.

Conferito a: N. Sebestyen Katalin, Paola Grillo, Rosanna Reategui, Angelo Criscione, Lilla Augello, Salvatore Urso, Maria Lopes, Tatiana Koskinen.

BENEMERENZA ARTISTICA

Motivazione: “Per l’ alto messaggio artistico denso di contenuti umani e sociali”.

Conferito a: Patrizia Piazza, Natalia Dupont Dutilloy, Irina Caby, Vladislava Yakovenko, Luciana Palmerini.

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Un corso dedicato alla medicina e gli over 45

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“Over 45- Cosa cambia?” è questo il quesito che i medici del territorio, ma anche infermieri, ostetrici e tecnici audioprotesisti si sono posti sabato 23 novembre 2024 a Caltanissetta, durante un corso ECM svoltosi nella splendida cornice del Teatro Rosso di San Secondo. 

“La fascia di età over 45 è una fascia di età che la medicina e la società hanno guadagnato nell’ultimo secolo- ha dichiarato il ginecologo Giuseppe Giannone impegnato nella promozione dell’evento- perché fino al secolo scorso si viveva fino a quarantacinque anni. L’obiettivo fondamentale è di conquistare, oltre che questi anni, anche la qualità di vita di questi anni. Ecco il motivo per cui abbiamo fatto questo convegno per potere illustrare le potenzialità che la medicina oggi ci offre”.

Si presenta anche in questo caso una caratteristica comune a molti corsi di formazione organizzati dall’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri: la multidisciplinarietà, così come viene sottolineato dal Presidente dell’OMCeO di Caltanissetta Giovanni D’Ippolito. “È un convegno che già nel suo programma prevede la multidisciplinarietà – ha esclamato – parlando di tantissime patologie che hanno una diversificazione oltre i quarantacinque anni, cosi’ come succederà oltre i sessantacinque anni – e poi ha aggiunto- rientra inoltre in un tema che a me sta molto a cuore e cioè la medicina di genere”, essendo egli stesso coinvolto da anni all’interno della Commissione nazionale sulla medicina di genere. 

L’evento, che ha previsto la suddivisione degli argomenti trattati in cinque sessioni fino al pomeriggio, è stato organizzato dall’ OMCeO di Caltanissetta in collaborazione con la SIGITE (Societa’ Italiana di Ginecologia della Terza Eta’), “una società che ha come obiettivo quello di promuovere la cultura del management delle donne in menopausa e in post menopausa- ha spiegato la Vice Presidente Nazionale SIGITE Marina Pandolfo – in realtà oggi sappiamo che la carenza estrogenica segna la vita futura delle donne dopo i quarantacinque anni e la scienza ci dà a disposizione tanti presidi, tante soluzioni che sono ancora sconosciute e quindi cerchiamo di promuovere questa cultura”.

Presente all’appuntamento nisseno l’Assessore Regionale Giovanna Volo che ha portato i suoi saluti istituzionali e anche Francesca Nocera Socio Fondatore e Past Presidente della Società Italiana di Ginecologia della terza età. “Uno degli obiettivi che da sempre la SIGITE si è proposta è quello della corretta valutazione di un argomento estremamente controverso e ancora in gran parte non ben conosciuto che è l’opzione terapeutica- ha affermato- che oggi si può personalizzare grazie alla ricerca che ci ha portato a una serie di proposte efficaci e anche calzanti sulla base dei desideri delle caratteristiche dei fattori di rischio della donna”.

Si punta dunque alla diffusione di informazioni, “uno dei nostri obblighi come società scientifica- ha aggiunto- è di riuscire a cambiare il punto di vista agendo sempre con la conoscenza, con la divulgazione corretta del punto di vista scientifico per recuperare salute femminile”.

I numerosi relatori (tra i quali Carmela M. Russello, Antonio Burgio, Renato Nicoletti, Paolo Manzella, Michele Diana, Patrizia Speciale, Ettore Guastella, Salvatore Caruso, Marcello Mancuso) hanno affrontato la questione sotto diversi punti di vista, dalle modificazioni ormonali alle TOS, le terapie ormonali sostitutive.

E ancora attenzione rivolta allo stile di vita, al diabete over 45, ma anche all’occhio e all’orecchio e al ruolo del medico di famiglia, fino ad arrivare all’osteoporosi nei soggetti che hanno superato questa fascia d’età e dunque anche alla fragilità ossea. 

“La densitometria è importante quando riscontriamo un’osteoporosi, ossia una riduzione della densità minerale ossea, ma ci sono tanti altri fattori che concorrono a creare la fragilità ossea, ossia questo aumento del rischio di fratture cosiddette da fragilità perché occorrono con un minimo trauma o anche senza trauma- ha specificato Ligia Dominguez professore ordinario di Medicina Interna e Geriatria all’ Università Kore di Enna, che ha poi aggiunto – pensiamo che le donne in Italia over 45 sono praticamente il 60%, la maggior parte delle donne in Italia hanno più di 45 anni e sono quelle più a rischio di fratturarsi”. 

Ma esistono anche delle categorie per le quali il rischio fratture aumenta, come nel caso di chi ha una familiarità o ha condotto uno stile di vita sedentario e ancora “quelli che hanno accumulato una dieta diciamo non adeguata durante tanti anni e quando arrivano alla menopausa, che ovviamente è l’elemento che ci fa aumentare questo rischio fratturativo nelle donne, possono avere maggior rischio – e ancora – quelli che hanno fumato per moltissimo tempo, quelli che devono assumere alcuni farmaci che sono osseopenizzanti, quindi dobbiamo identificare queste donne che sono ad altissimo rischio per seguirle, perché pensate che l’età media della donna in Italia, secondo gli ultimi dati dell’Istat del 2023, arriva quasi ad ottantacinque anni. Da quarantacinque ad ottantacinque ci sono quarant’anni dove si accumulerà tutto l’effetto di questi fattori rischio – ha concluso la docente Dominguez – se non facciamo niente prevenirli”.

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Bandito da Lions Atc e Comune il concorso sulla vetrina natalizia più bella

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Il Lions Club Gela Ambiente Territorio Cultura, in collaborazione con il Comune di Gela, bandisce il 1° Concorso “Vetrine e Dimore di Natale 2024: il calore dell’ospitalità a Gela”.  

L’obiettivo è quello di incentivare tutte le attività commerciali, gli host e gli albergatori ad adornare le vetrine e i dehor delle loro attività con decorazioni natalizie per contribuire a rendere la città di Gela accogliente ed attrattiva durante le festività. Dei riconoscimenti verranno assegnati da una commissione ad hoc ai primi tre classificati nelle diverse categorie.  

Il concorso rientra nel service multidistrettuale “Miti e tradizioni“  per la valorizzazione del territorio con le sue tradizioni popolari e si pone come elemento di miglioramento del decoro urbano.

L’iscrizione al concorso sarà valida entro l’8 dicembre 2024 attraverso una pagina web dedicata dove inviare il modulo compilato oltre che tramite consegna brevi manu ai destinatari del concorso stesso.  

L’ Ammistrazione comunale attraverso i suoi delegati ed il Presidente del   Lions ATC , insieme ai Soci, si recheranno in loco per assegnare i riconoscimenti.

Questo progetto/service a firma Lions ATC è stato entusiasticamente accolto dal Sindaco di Gela Terenziano di Stefano, dagli Assessori Di Cristina, Altamore e Franzone e da tutto il consesso civico. I tre assessori con il presidente Lions Santo Figura e la componente del club Giusi Rinzivillo, i consiglieri Sara Cavallo, Giovanni Giudice , l’esperto in allestimenti Salvatore Migliore fanno parte della commissione che esaminerà le vetrine

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Fidapa, il progetto “Cuore di mamma” approda all’ospedale Vittorio Emanuele 

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All’ospedale Vittorio Emanuele da questa mattina c’è una nuova stanza per le mamme in attesa ed i loro familiari in accompagnamento: si trova all’ingresso del reparto di ostetricia e ginecologia e fino a qualche giorno fa era un archivio. Adesso grazie al progetto “Cuore di mamma” della Fidapa, presieduta da Rita Spataro, è diventata una stanza accogliente con un bel murales realizzato dalle giovani del gruppo Fidapa Young guidato da Azzurra Buccinnà.

Un omaggio e insieme un abbraccio a tutte le donne, siano esse madri o meno. Il murales è stato realizzato da Buccinnà con Elisabetta Scordio e Sarah Giannone, hanno partecipato anche Nicol Monachella e Giada Incardona.

L’ospedale, attraverso le parole del dott. Alfonso Cirrone Cipolla, direttore sanitario, ha ringraziato la Fidapa per la sensibilità e confermato la volontà di rendere la stanza ancora più bella e accogliente, per il benessere delle donne in attesa e di chi sta loro vicino. 

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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