Esce sconfitta al tie-break a Pozzallo contro i padroni di casa de Il Gabbiano l’Ecoplast volley Gela. La settima giornata del campionato di Serie C maschile (girone B) ha messo in evidenza tutto l’impegno del sestetto gelese che però non è riuscito a fare risultato su un campo difficile.

I parziali: 25-21, 18-25, 25-16, 22-25, 15-11. Gara in equilibrio dall’inizio alla fine, ma lo scatto finale dei padroni di casa è stato decisivo. In classica, la squadra di coach Zappalà si prende il punticino e sale a quota 13, ma il terzo posto dello stesso Pozzallo e la seconda piazza del Giarre si allontanano.

Successo per la 14º edizione di “Corri con Papà Natale”, ieri in Piazza Umberto I. Presenti le istituzioni comunali con il primo cittadino, i numerosi bambini partecipanti hanno percorso tutto il centro storico chiuso al traffico, colorandolo con il rosso dei cappellini di Natale.

La tradizione è stata rispettata e la gioia dei partecipanti fa ben sperare per il prossimo anno con una nuova edizione. Soddisfatto l’organizzatore dell’evento, il prof. Giuseppe Veletti dell’associazione Green&Sport.

«Questa edizione – ha spiegato – voleva consolidare il valore educativo e sociale dell’attività fisica per i più piccoli, ma anche rilanciare il valore che hanno i genitori nell’impronta educativa che viene spesso relegata solo alla scuola. I genitori, tenendo per mano i propri figli, hanno fatto percepire la loro forza e presenza per la sana e serena crescita dei bambini».

Come da pronostico, il Niscemi conquista la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Italia di Promzione. Nel match di ritorno degli ottavi, i gialloverdi e la Vigor Gela hanno pareggiato 3-3 al “Vincenzo Presti”: un risultato che spalanca le porte del turno successivo alla squadra di Fabio Comandatore, forte del successo per 5-1 all’andata.

A segno per i niscemesi Parisi, Floridia e Cannata, mentre i gol gelesi sono stati realizzati da Valerio, Deoma e Scicolone. Onore al merito anche alla Vigor di Fabio Campanaro, che ha onorato fino in fondo l’impegno nonostante il pesante passivo maturato all’andata.