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Sportello del Benessere a scuola all’I.C. Verga

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Gela – Il tempo del sussidiario è finito da un pezzo. La scuola del terzo millennio si configura  come luogo di benessere oltreché sede dell’apprendimento. La scuola come ente pubblico  in grado di intervenire positivamente sui bisogni del privato che vi si identifica,  in caso di disagio dell’alunno con personale specializzato nell’area psico-pedagogica, tanto più in questo frangente caratterizzato da due lunghi anni di pandemia.

 Anche quest’anno l’Istituto comprensivo ‘Giovanni Verga’  di Gela, diretto dalla Prof.ssa Viviana Aldisio ha attivato lo Sportello BEN (Benessere a scuola) ovvero  inclusione e supporto ai bisogni educativi speciali e supporto psicologico dedicato agli alunni con particolari esigenze ed alle loro famiglie che a scuola trovano tutto quanto serve per pianificare l’apprendimento ove si ravvisano particolari necessità che fino a qualche anno fa erano a carico delle famiglie.  Lo sportello è coordinato da due figure specializzate, la dott.ssa Rosaria d’Amaro, Psicoterapeuta per le attività di supporto psicologico e dalla dott.ssa Giulia Manias, Psicologa, esperta per i servizi dedicati ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Il servizio di Sportello di supporto psicologico è una realtà ormai diffusa da tempo e ben inserita nel sistema scolastico del territorio nazionale e regionale. “Già dall’anno scorso lo sportello è stato promosso fra le attività dell’istituto Verga – dice la dirigente Aldisio – per sostenere ed intervenire nei casi di disagio psicologico, difficoltà di apprendimento, difficoltà emotive, difficoltà relazionali, disagio sociale e relazionale dovuto alla pandemia. Quest’anno lo sportello di supporto psicologico chiamato Sportello Ben si occuperà  di promuovere il benessere degli studenti, del personale docente e dei genitori affinché il disagio emerso o esploso in questi due anni di pandemia possano trovare il dovuto contenimento”.

Sono previsti incontri sia individuali sia di gruppo per affrontare diversi tipi di tematiche che interessano gli alunni. Il progetto si propone di curare il raggiungimento del benessere individuale e collettivo, in primo luogo mirando alla creazione di un clima di fiducia, che promuova il dialogo con i ragazzi, tra i ragazzi stessi e tra i ragazzi e gli insegnanti; in secondo luogo ponendosi all’ascolto dei bisogni, delle necessità e delle problematiche. La finalità principale di tale intervento è quindi il rafforzamento delle potenzialità positive di ciascuno e il raggiungimento di un corretto e sereno rapporto con la scuola, lo studio, gli insegnanti e i compagni. I servizi dedicati ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento all’interno della scuola rappresenta un importante iniziativa, che crea una rete e pratiche condivise tra famiglie, alunni ed insegnanti. Lo sportello si presta ad essere un luogo di ascolto e di informazione per ragazzi e famiglie, in cui avere chiarimenti su come affrontare le difficoltà nell’apprendimento di ogni giorno, sia in termini pratici grazie all’utilizzo di strumenti e tecniche compensative, sia in termini emotivi e psicologici. L’attivazione di percorsi formativi per gli insegnanti costituisce un altro tassello d’intervento, che permetterà una segnalazione precoce da parte della scuola e il miglioramento dello stile d’insegnamento di ciascun docente.

La scuola ha avviato, nell’ambito del progetto SPAZIO BEN (Benessere a scuola, lo  Sportello Supporto Psicologico delle attività rivolte ai docenti, ai genitori ed agli alunni dell’Istituto. In merito ai trattamenti operati all’interno del progetto vengono fornite le seguenti informazioni: 1. La finalità del progetto è quella di ridurre il fallimento formativo precoce, il fenomeno della dispersione scolastica, favorire l’inclusione scolastica, la comunicazione, il dialogo, il confronto o più in generale il benessere e la salute di individui o di gruppi 2. la prestazione offerta all’interno del progetto riguarda: a. attività di ascolto e sostegno rivolto agli alunni dell’Istituto b. colloqui di consulenza psicologica rivolti ai genitori degli alunni della scuola c. attività svolta nelle classi su varie tematiche: emozioni, affettività, autostima, relazioni, conflitti, bullismo e motivazione allo studio; d. percorsi di informazione-formazione rivolti ai genitori Le attività di cui al punto b verranno svolte solo in presenza di consenso espresso con la firma del modulo (vedi di seguito) allo scopo predisposto. 3. L’attività del progetto verrà svolta con queste modalità e strumenti:

a) Attività di integrazione scolastica e sociale ed interventi di tutoraggio e mentoring;

 b) Attività di counseling psicologico, educativo e familiare con prestazioni di psicologia scolastica e di parent training, volte anche alla prevenzione e al contrasto di comportamenti discriminatori e prevaricatori e al superamento di ostacoli psico-sociali al successo scolastico e all’inserimento sociale;

 c) Azioni per rinforzare la motivazione allo studio e l’autostima, al fine di migliorare il grado di autonomia nello studio;

 d) Azioni di teacher training per il supporto agli insegnanti nelle loro funzioni educative, attraverso strategie di intervento volte a migliorare il clima nel gruppo classe, e poter approntare strategie utili alla gestione di situazioni complesse.

e) attività di osservazione in classe durante le ore curriculari e di normale attività didattica nelle quali lo psicologo osserverà le dinamiche di gruppo e relazionali con lo scopo di aiutare i docenti nella gestione di eventuali problematiche e criticità.

f) sportello d’ascolto psicologico per le famiglie ed i docenti con colloqui programmati.

Lo Sportello d’Ascolto Psicologico è dedicato a docenti, alunni e famiglie dell‘Istituto che abbiano necessità di confrontarsi con un professionista e per particolari difficoltà. La finalità è quella di promuovere il benessere a scuola, ridurre il disagio, favorire l’orientamento e l’acquisizione di un metodo di studio efficace, migliorare l’autonomia e la motivazione all’apprendimento, affrontare problematiche legate allo sviluppo evolutivo. I minori potranno accedere allo sportello previa autorizzazione scritta (consenso informato) da parte della famiglia. Il modulo per l’autorizzazione sarà consegnato dal coordinatore di classe ai genitori e dovrà essere firmato e riconsegnato alla scuola. Il consenso dovrà essere espresso anche da genitori e docenti che volessero usufruire del servizio.

 L’attività di osservazione in classe verrà condotta dallo psicologo che sarà presente, senza intervenire, ad alcune lezioni con lo scopo di valutare le dinamiche di gruppo e relazionali e di aiutare i docenti e gli alunni nella gestione di eventuali problematiche e criticità.

Lo sportello sarà attivo su appuntamento e  curato dalla dott.ssa Rosaria D’Amaro, psicoterapeuta

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“Il pane di San Giuseppe” si mangia oggi

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L’associazione di promozione turistica Pro Loco Gela nell’ambito delle proprie attività è da sempre impegnata nello studio e nella disseminazione di conoscenza, soprattutto tra i più giovani, del patrimonio materiale e immateriale del territorio.

Importante e radicata nei secoli e nella storia stessa di Gela, la tradizione legata al pane, e del pane di San Giuseppe. I gelesi infatti, sono profondamente legati alla devozione del Santo Patriarca e da questo sentimento intimo sono nate e si sono sviluppate nel tempo, una serie di tradizioni che oggi rappresentano un riferimento fondamentale per le radici della nostra cultura.

In occasione dei festeggiamenti in onore del Santo infatti, da tempo immemore vengono realizzati dei pani, vere e proprie opere d’arte, tipiche ed esclusive produzioni delle nonne e dei panificatori locali, con i quali si riproducono spesso, gli attrezzi del mestiere utilizzati da San Giuseppe, padre putativo di Gesù, falegname.

E così, prendono vita scalette, bastoni, seghetti… realizzati con cura e amore e soprattutto con eccellenti materie prime prodotte dalla nostra terra, con i suoi pregiati e ricercatissimi grani antichi.Tutto questo, con lo scopo ultimo della solidarietà, ovvero donare questo prodotto sacro della terra ai più bisognosi. Ecco, dunque, il senso più profondo legato alla tradizione del pane di San Giuseppe: l’amore per la terra che produce il cibo locale per eccellenza che diventa il filo rosso che lega la gente del luogo attraverso l’aiuto reciproco.

La Pro Loco Gela, sulla scorta di questa antica e di valore tradizione, organizza un evento previsto per il giorno 21 Marzo dalle ore 9,00 alle ore 13,00 presso l’ex convento delle Benedettine.Sarà allestito uno spazio all’interno della corte dell’edificio che farà rivivere in modo immersivo ai visitatori l’antica tradizione del pane di San Giuseppe intrisa di sicilianità. Su caratteristici carretti siciliani saranno esposti i pani di San Giuseppe prodotti dai panificatori locali ma anche dalle scuole come lavoro finale di laboratori di cucina, si potranno ascoltare dalla viva voce di musici e cantastorie, brani legati alla trazione del Santo Patriarca e su un maxi schermo saranno proiettate immagini e documentari riconducibili alla storia della tradizione, non mancheranno danze tipiche siciliane.

L’obiettivo è quello di ricreare uno spazio stimolante ed immersivo con una straordinaria funzione didattica per gli alunni delle scuole i quali comprenderanno come tradizioni antiche siano onuste di sentimenti e finalità ancora vive, pulsanti e attuali. Lo spazio espositivo potrà essere arricchito dal contributo originale degli studenti gelesi attraverso componimenti scritti o rappresentazioni grafiche.L’evento, patrocinato dall’Ars e dal Comune di Gela, si avvale della preziosa collaborazione dell’associazione di protezione civile Trinacria Emergency Gela.

Il ruolo della Pro Loco, come sempre, sarà quello di collaborare con entusiasmo e responsabilità, mettendo a disposizione esperienza, risorse e l’impegno dei nostri associati per garantire che ogni momento della manifestazione possa essere vissuto con gioia e partecipazione.

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Campania e Sicilia più vicine: Ruggiero e Cacciuolo raccontano identità e territorio

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Tra una Gambero fiorito e una Ruota Cilento: Renato Ruggiero, il pizzaiolo “re dei fritti” di Napoli, e Daniele Cacciuolo, il pizzaiolo contemporaneo due spicchi Gambero Rosso di Gela, hanno creato l’uno per l’altro due speciali pizze inserite nei rispettivi menù. Renato ha ideato per Daniele la pizza “Ruota Cilento”: base focaccia, prosciutto crudo di Parma, miele al bergamotto, confettura di fichi, cacio-ricotta, basilico, olio evo.

«Stavolta – ha commentato Ruggiero – è toccato a me ospitare Daniele nella mia pizzeria ed è stata un’esperienza di grande collaborazione, che mi ha reso più ricco. Ci siamo scambiati preziosi consigli e abbiamo condiviso le nostre filosofie di pensiero, non vedo loro di ricambiare la visita e raggiungerlo a Gela per continuare questa bella avventura».

Daniele con la moglie Marzia ha pensato a una pizza fresca e innovativa, la “Gambero fiorito”: vellutata di datterino giallo, stracciata di bufala, tartare di gambero rosso, zeste di limone, pepe nero, fiori eduli, olio evo. «Erano 12 anni che non tornavo nella mia città Natale – ha aggiunto Cacciuolo – e l’emozione di sfornare pizze qui è stata enorme. Ringrazio Renato per avermi accolto e per aver scelto una mia pizza per il suo menù: farò anche io lo stesso, nel segno di un’amicizia forte tra colleghi».

Ad unire i due giovani pizzaioli la voglia di raccontare identità e territori, valorizzando ingredienti tradizionali e inusuali sempre con una visione precisa: la condivisione come esperienza sociale e la cucina come espressione culturale. Di qui l’idea di conoscersi, scambiare idee e ragionare insieme su delle pizze “special edition” da gustare nei loro ristoranti: Renato nel suo Farinati Pizza&more di Casavatore e Daniele anche lui napoletano doc, nel locale che porta il suo nome a Gela.

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Hair Spa Gela ti da’ il benvenuto. Nuova apertura

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Dalla notte dei tempi la donna riconosce nei capelli una parte fondamentale della sua bellezza, cornice imprescindibile del volto.

Afrodite era nuda, ma i capelli biondi e lunghissimi la avvolgevano in quasi tutto il suo corpo che s’intravvedeva bianco come il latte. Da Cleopatra alla Principessa Sissi, fino ad Amy Winehouse, la cura dell’elemento femminile della bellezza è rimasto un mito nella storia e nella realtà del XXI secolo.

Punto di forza imprescindibile di eleganza e grazia nell’arte e nel mondo patinato dello spettacolo. Eppure anche i capelli, come espressione della corporeità possono perdere vigore, forza e consistenza.

Dal Giappone e dalla cultura orientale, sito privilegiato del mondo dei massaggi, a Gela Hair Spa è arrivato presso la sede di Luisa D’Ovidio per regalare ad ogni donna l’opportunità di prendersi del tempo e vivere un’esperienza rilassante e rigenerante.

Il trattamento prevede un massaggio con tecniche sofisticate concepite nell’uso sapiente delle mani, sulla falsariga dei dettami del mondo orientale, che dalla testa passa al collo, fino alle spalle e ritorno, in grado rilassare la parte superiore del corpo e di stimolare l’attività del bulbo pilifero alla produzione di cheratina, componente essenziale del capello e ridonare la vita compressa, alle volte da trattamenti invasivi, diete sbilanciate, gestazioni, stress nervosi.

La bellezza del capello varia in base alla salute della cute: più questa è in condizioni ottimali più il capello sarà visibilmente bello, morbido e lucente. Il consulto tricologico della professionista Luisa D’Ovidio consulente tricologa certificata da master specialistico, permette allo staff di valutare il grado di salute della cute e di fornire una prognosi alla donna che vorrà sottoporsi a trattamenti specifici per ripristinare la struttura dell’intera chioma, seguendo un percorso creato ad hoc, in base alle specifiche esigenze, con protocolli personalizzati per ogni donna. Attraverso l’utilizzo della tricocamera si può effettuare un’analisi dettagliata della cute e dei capelli per valutarne lo stato di salute, consistenza e condizione.

La consulente tricologa Luisa D’Ovidio quindi, crea un programma di intervento personalizzato in grado di prevenire eventuali fastidi o problemi al cuoio capelluto.

Fornisce soluzioni specifiche in modo da garantire la cura e la bellezza dei capelli anche dopo il trattamento. Il tutto si concretizza con l’uso di prodotti specifici inseriti nel protocollo, rilassati nella maxi poltrona – lettino dove la cliente si adagia per ricevere il trattamento benefico, fatto di mani competenti, getti di acqua ‘a corolla’, grazie al sistema del cerchio idrico posizionato sul capo come da foto di copertina, che completa il massaggio.

Un’ora di coccole per ritrovare la bellezza dei capelli compromessi o semplicemente mantenerne la naturale fluenza, prima dell’acconciatura finale che mette un punto fermo su un look ineccepibile firmato Luisa D’Ovidio Hair Style.

Tutto questo e molto di più si trova in Piazza San Francesco n.3 con orario continuato per rispondere ad ogni esigenza di tempo delle donne impegnate.

In un ambiente accogliente, rilassante e raffinato ogni donna potrà lasciare fuori la vita frenetica e ritrovare l’armonia della bellezza con Hair Spa Gela.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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