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Cronaca

Sorvegliato speciale a passeggio: arrestato

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Vittoria – Era sottoposto alla Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale di  Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Comiso per reati in materia di stupefacenti, il trentaquattrenne pregiudicato sottoposto a controllo a Vittoria tratto in arresto dagli Agenti del Commissariato di Polizia di Vittoria.

Transitando in via Cavalieri di Vittorio Veneto, l’attenzione degli Agenti si è posata su una autovettura con a bordo due giovani che accortisi della presenza della Volante ha imboccato velocemente una traversa della strada che stava percorrendo verosimilmente per far perdere le proprie tracce ed eludere in tal modo un potenziale controllo.

A questo punto gli Agenti hanno inseguito l’auto e dopo averla bloccata hanno proceduto al controllo degli occupanti dell’autovettura.

All’interno del mezzo veniva riconosciuto ed identificato un uomo noto alle forze dell’ordine per i numerosi precedenti anche in materia di stupefacenti e con in atto la misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di Comiso.

Pertanto, in considerazione della palese violazione delle prescrizioni imposte dalla misura in atto, l’uomo è stato accompagnato presso il locale Commissariato di P.S ed espletate le formalità di rito, è stato arrestato e condotto presso la sua abitazione di Comiso, in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. L’arrestato, non nuovo a tali violazioni, negli ultimi anni era stato più volte denunciato e tratto in arresto per il medesimo reato, da ultimo qualche tempo prima allorquando era stato sottoposto a controllo all’interno di una autovettura sempre in territorio di Vittoria.

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Cronaca

Niscemi sotto choc: morto il 21enne dell’incidente sulla Sp 11

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Niscemi – Niscemi sotto choc. La scia di sangue che ha l’investita qualche giorno fa, non accenna a finire. È notizia di oggi pomeriggio che, all’ospedale Garibaldi di Catania, dove era ricoverato da 18 giorni, è morto il giovane Antonino Amato. Aveva solo 21 anni.

Un’altra vittima che si va ad aggiungere alla lunga lista di sangue. Solo ieri la città si era stretta attorno alla famiglia Pitino in occasione dei funerali della piccola Aurora di 9 anni, morta a seguito di un terribile incidente stradale avvenuto sulla Sp 11 qualche giorno fa, ed oggi è scossa per la perdita di un altro figlio.

Il giovane è incorso in un incidente autonomo sulla Sp 11, il 15 gennaio scorso. Era stato trasferito all’ospedale di Catania dove ha subito due interventi chirurgici, ma negli ultimi giorni, sono subentrate complicanze che non gli hanno lasciato speranza.

Quello di Antonino figura fra i tre incidenti del 2025 che hanno preceduto quello di Aurora.

E intanto sulla Sp 10, in zona Vituso, un’ora fa, si è verificato un altro incidente fra un motociclo e un’auto. In ospedale sono finiti due ragazzi.

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Cronaca

Comune in dissesto e riscaldamenti nelle scuole accesi h24

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In un Comune in dissesto dove le risorse economiche sono limitatissime non è edificante vedere che i riscaldamenti delle scuole dove funzionano, sono lasciati accesi h24. Oltre al danno economico per i contribuenti abbiamo un danno ambientale non indifferente.

La segnalazione viene dal dirigente e vice segretario regionale del laboratorio PeR ing.Pellegrino Cannizzo

” Chiediamo che l’amministrazione si attivi per attivare dei temporizzatori evitando lo spreco di risorse. Ci risultano segnalazioni da parte dei dirigenti scolasticki nella stessa direzione.

nella foto: l’ambiente caldaia della scuola Pirandello

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Cronaca

Due arresti nelle ultime ore

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La Squadra Mobile di Caltanissetta, ha arrestato due persone in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.

Si tratta di un 60enne, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il locale Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica, per il reato di atti persecutori e di un ventenne in esecuzione di provvedimento emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta, dovendo scontare una pena residua a seguito di condanna del Tribunale per i minorenni, confermata dalla Corte di Appello di Caltanissetta, per reati concernenti il traffico e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Entrambi gli arrestati, dopo gli adempimenti di rito, sono stati condotti in carcere dagli agenti della Polizia.

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