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Soppresse 10 Aziende soggiorno e turismo tra cui quella di Gela

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Via libera alla definitiva liquidazione di altre dieci delle vecchie Aziende autonome soggiorno e turismo (Aast) della Regione, inattive da decenni.

La giunta Schifani, su proposta dell’assessore all’Economia Marco Falcone, ha approvato i bilanci finali di liquidazione dell’Azienda del capoluogo Palermo e di quelle dei centri di Acireale, Agrigento, Enna, Gela, Monreale, Piazza Armerina, Sciacca, Taormina e dell’Azienda delle Isole Eolie.

Servirà adesso, come per le altre dieci Aast liquidate dalla giunta lo scorso giugno, un passaggio finale in Assemblea regionale siciliana per chiudere l’iter. 

«Il nostro obiettivo – afferma il presidente della Regione Renato Schifani – è raggiungere la piena certezza delle azioni di snellimento avviate dalla Regione, archiviando per sempre le tante vicende di iter amministrativi che partono senza mai avere un’effettiva conclusione. Il taglio degli enti inutili rappresenta uno dei principali banchi di prova e su questo stiamo mantenendo gli impegni con un nuovo impulso al riordino dell’amministrazione regionale».

«Era stata, da ultimo, la legge regionale 15 del 2005 a decretare la soppressione di tali enti – aggiunge l’assessore all’Economia Marco Falcone – ma gli iter di liquidazione si sono prolungati per anni, senza alcuna utilità per la Regione. Il Governo Schifani ha dato priorità a tale intervento di razionalizzazione della nostra macchina amministrativa. Abbiamo dunque accelerato sulla chiusura dei bilanci di questi e di tanti altri enti inutili, per giungere speditamente all’effettivo taglio dei rami secchi della Regione».

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Inizia la settimana dedicata ai festeggiamenti in onore di San Giovanni Bosco

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Sono giornate importanti per la comunità salesiana di Gela che questa settimana si prepara alla festa di San Giovanni Bosco. L’apertura delle iniziative è stata caratterizzata dalla presentazione della Strenna 2025 alla famiglia salesiana gelese da parte del direttore dell’oratorio don Antonio Lauretta, sul tema “Ancorati alla speranza, pellegrini con i giovani”.

Ieri grande giornata di divertimento ed entusiasmo in oratorio con la festa dei ragazzi, aperta da una speciale passeggiata per le vie del quartiere Villaggio Aldisio. Oggi è arrivato in città don Pascual Chavez Villanueva, rettor maggiore emerito e IX successore di don Bosco, che celebrerà il triduo a Don Bosco.

Tra gli appuntamenti più importanti, giovedì alle 20 la veglia di preghiera cittadina che si terrà presso la chiesa di San Sebastiano martire, mentre venerdì 31 giorno della Solennità di san Giovanni Bosco ci sarà alle 10 all’auditorium del Liceo delle scienze umane un incontro con i giovani delle scuole.

Alle 19 è invece prevista la solenne concelebrazione eucaristica che si terrà al PalaDonBosco, durante la quale ci sarà anche la promessa di Liria Ferraro come nuova salesiana cooperatrice.

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La morte di Emmanuello nel nuovo libro di Tringali

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Altro lavoro per il blogger e vignettista ragusano, Emilio Tringali. Dopo la pubblicazione di “Sbirromafia, la mafia delle mafie” e “Sbirromafia 2. Dall’Addaura alle Alpi. La sussidiarietà oltre il sistema Montante’”, esce “Sbirromafia dossier volume 1, il blitz di Villarosa”.

In quest’ultima fatica letteraria, Tringali affronta una vera e propria inchiesta giornalistica su quanto avvenuto il 3 dicembre del 2007 in provincia di Enna, con la morte del latitante gelese di “Cosa Nostra”, Daniele Emmanuello.

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La Giornata della Memoria all’I.C. San Francesco

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Sensibilizzare gli studenti al tema della memoria storica e stimolare una riflessione profonda sulla nostra società, attraverso una modalità coinvolgente e educativa.

Questo lo spirito che ha mosso l’attività “Sfilata: testimoni della Memoria”, organizzata dall’Istituto comprensivo “San Francesco Capuana” di Gela diretto da Maria Lina La China, in occasione della Giornata Internazionale di Commemorazione in Memoria delle Vittime dell’Olocausto.

Ogni classe è stata invitata a partecipare creando una rappresentazione simbolica dell’Olocausto tramite oggetti, abiti, disegni, citazioni, poesie, letture o canti, su una passerella predisposta. Una sfilata per turni, con ogni gruppo, ha raccontato poi un aspetto della Shoah.“Onorare le vittime della Shoah, sensibilizzare le nuove generazioni e incoraggiare un impegno contro l’odio, l’intolleranza e soprattutto contro la guerra sono gli obiettivi di questa giornata”, spiegano gli studenti coinvolto nel progetto.

“Questa giornata è importante per non dimenticare e per educare le nuove generazioni sui crimini della Shoah”, continuano.Il 27 gennaio 1945, lo ricordiamo, è la data di liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, uno dei più noti e tragici luoghi dell’Olocausto. Questa giornata è stata istituita in Italia nel 2000 e ha lo scopo di mantenere viva la memoria storica degli eventi che hanno portato alla persecuzione, alla deportazione e allo sterminio di milioni di persone, in gran parte ebrei, ma anche rom, disabili, prigionieri di guerra, oppositori politici e altre minoranze.

Negli anni, il 27 gennaio è diventato anche un momento importante per ricordare l’importanza della pace, della giustizia e della solidarietà internazionale, con cerimonie e testimonianze educative.

Gli studenti, nel corso degli interventi, hanno compiuto un viaggio nella riflessione con performance simboliche e d’impatto tutte realizzate allo scopo di promuovere un messaggio di speranza e di impegno, ricordando l’importanza di mantenere viva la memoria, di combattere l’odio e di promuovere valori come la pace, la giustizia e il rispetto reciproco: dall’accensione della candela della memoria all’ascolto di musiche passando per la letture di alcune pagine del diario di Anna Frank, di versi della poesia “La farfalla” di Friedman e di passi del racconto su “ La bambina del treno” di Lorenza Farina; passando per la presentazione di alcuni personaggi cruenti della storia della storia dell’Olocausto.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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