Se il sindaco Di Stefano ha definito, senza nominarli, i due dirigenti forzisti Nadia Gnoffo ed Enzo Cirignotta come ciarlatani della politica, con lo stesso mezzo, un video sui social, i due forzisti lo hanno bollato come mentitore seriale, bugiardo patologico e manipolatore della verità.
Tra un’accusa e l’altra c’è di mezzo il finanziamento di oltre 3 milioni di euro per l’efficientamento energetico cancellato dalla Regione con decreto del 14 febbraio scorso. Fondi trasportati in altra linea di finanziamento secondo il sindaco, fondi perduti secondo i due forzisti perché entro il 31 dicembre 2023 il Comune non ha compiuto gli atti necessari per usare quei soldi. Ieri Miguel Donegani ha fatto intendere anche che é stato dato finanche un incarico per quel progetto.
Ad aprire il video è stata Nadia Gnoffo che ha invitato il sindaco a usare toni più pacati e consoni al ruolo che riveste. La Gnoffo da assessore della Giunta Greco come Di Stefano firmò nel 2022 la delibera per la messa in salvaguardia di altri progetti.
” Ho fatto il mio dovere – ha detto- ma quella delibera di giunta nulla ha a che fare con il taglio dei fondi per l’efficientamento dell’illuminazione pubblica. Perché il sindaco non ha mostrato a tutti il decreto del dipartimento regionale dell’energia che definanzia quel progetto da tre milioni di euro?”.
Per Gnoffo e Cirignotta “è stato l’assessorato di Di Stefano a non adempiere e a non procedere con l’obbligazione giuridicamente vincolante entro il 31 dicembre 2023″. Nadia Gnoffo ha accusato il sindaco di dire sempre bugie come sul caso Altamore: qualche settimana prima ha detto che mai avrebbe chiesto le dimissioni al suo assessore e la settimana dopo è successo l’esatto contrario.
Enzo Cirignotta ha incalzato:” Abbiamo chiamato gli uffici regionali competenti- ha detto- Terenziano hai perso il finanziamento.Fai l’esame di coscienza, recupera la tua serenità.Comprendiamo le pressioni che hai dai partiti per le cambiali che devi pagare, ma non perdere tempo in bugie, recupera il sorriso e fattene una ragione: Forza Italia c’è e ci sarà.Invitiamo gli alleati a prendete le distanze da un sindaco inadeguato al suo ruolo”.
I due esponenti azzurri sottolineano che non si faranno intimidire dalle azioni e dai video del sindaco e continueranno a fare la loro opposizione fuori dal palazzo.
Si è concluso alla Camera di commercio di Caltanissetta il primo workshop del ciclo di incontri dedicati al Piano di investimenti per le aree industriali siciliane. L’iniziativa, promossa dall’assessorato regionale delle Attività produttive in collaborazione con l’Irsap Sicilia, ha l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese e promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio.
All’incontro c’era anche una delegazione gelese composta da Nadia Gnoffo, Enzo Cirignotta, Carlo Varchi, l’avv.Lumia ed altri.
L’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, ha espresso il suo ringraziamento per l’accoglienza ricevuta dagli ex precari della Camera di commercio di Caltanissetta, sottolineando l’importanza del loro contributo e il forte legame con il territorio.
«Questa è una giornata che non dimenticherò. L’affetto e l’accoglienza ricevuti sono una testimonianza di stima e vicinanza da parte dei dipendenti e per questo voglio ringraziare tutti di cuore – ha dichiarato Tamajo – Il workshop rappresenta un passo fondamentale per la crescita economica regionale. La pianificazione strategica degli investimenti nelle aree industriali consentirà di attrarre nuove imprese, creare occupazione e garantire uno sviluppo sostenibile».
Nel corso dell’incontro, il commissario dell’Irsap Sicilia, Marcello Gualdani, ha evidenziato il ruolo sempre più centrale dell’ente nella governance regionale. «L’Irsap Sicilia è diventato un protagonista fondamentale nella gestione e nella riqualificazione delle aree industriali – ha detto Gualdani – favorendo la competitività delle imprese e promuovendo una programmazione strategica degli interventi attraverso una stretta collaborazione con le istituzioni regionali, gli enti locali e gli investitori privati».
Dopo la tappa di Caltanissetta, i prossimi incontri toccheranno le diverse province siciliane, con l’obiettivo di coinvolgere amministrazioni locali, imprenditori e stakeholder nella definizione di una strategia condivisa per lo sviluppo delle aree industriali della regione.
La Polizia di Niscemi, ha depositato presso la Procura della Repubblica di Gela, una corposa informativa di reato a carico di 20 persone, responsabili di abbandono di rifiuti, anche speciali e pericolosi.
La sensibilità della Polizia di Stato verso la protezione dell’ambiente dall’indiscriminato ed illegale inquinamento, negli scorsi mesi ha determinato i poliziotti del Commissariato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Gela, a monitorare un sito niscemese particolarmente afflitto dal fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ad opera di ignoti che, in spregio alle norme giuridiche e della civile convivenza, erano abituati a perpetrare le condotte. Gli agenti della Polizia hanno monitorato la strada provinciale 194, in contrada “Costa Fredda”, nota all’intera cittadinanza per il deprecabile fenomeno. Le indagini hanno permesso di individuare circa una ventina di soggetti che conferivano illecitamente nel sito spazzatura, pneumatici, materiale di risulta, vasche in eternit, utilizzando un’autovettura, una motoape o anche un camion. Le immagini registrate dagli investigatori della Polizia hanno permesso di identificare dei soggetti, più volte individuati, che sono stati deferiti alla Procura di Gela per i reati ambientali. Le investigazioni hanno subito una battuta d’arresto dopo il clamore suscitato da una discussione in sede di Consiglio Comunale, che ha mediaticamente evidenziato il fenomeno.
Presso la RSA di Caposoprano si è svolto il primo incontro ricreativo con gli ospiti della casa di riposo del progetto “ Solidarietà intergenerazionale “ che Auser e lo Spi assieme agli studenti del Liceo scientifico hanno deciso di realizzare. Il progetto persegue l’obiettivo di costruire sempre di più un rapporto intergenerazionale.
I ragazzi del liceo si sono esibiti in una performance di vecchie canzoni alcune scelte dagli ospiti coinvolgendo tutti e creando un clima festoso e partecipativo . Lo spettacolo è stato intervallato dal giuoco della tombola che i soci hanno realizzato suscitando tantissimo interesse e partecipazione . Si è usata una tombola speciale dove alla fine hanno vinto tutti . Erano presenti tutti gli ospiti della casa di riposo assistiti da un qualificatissimo personale e soci Auser e Spi .
Dopo il saluto del responsabile Emanuele Scicolone che, oltre, a ringraziare gli ospiti pwe quanto hanno fatto nella loro vita si è soffermato sulla necessità di avere un welfare di qualità che sappia dare risposte alle molteplici esigenze degli anziani che sono e saranno sempre di più , in tal senso si sta rivendicando una legge sull’invecchiamento attivo che garantisca a tutti l’accesso ai servizi . Invecchiare attivamente significa essere : protagonisti, moltiplicare le relazioni tra generazioni, tra culture e sensibilità diverse
Infine rivolgendosi a tutti ha ricordato che “migliorare la nostra società dipende da noi e dalla nostra partecipazione individuale e collettiva. trasmettere alle nuove generazioni, che spesso sono disilluse , le nostre esperienze , ad avere fiducia e a non perdere la speranza che il cambiamento è possibile e dipende soprattutto da noi “