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Cronaca

Sequestro beni per 700 mila euro ad un gelese indiziato di far parte del clan Sanfilippo

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Nej giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caltanissetta hanno dato esecuzione al decreto emesso dal Tribunale di Caltanissetta – Sezione per l’applicazione delle Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura nissena, con il quale è stato disposto il sequestro di 2 unità immobiliari, un’impresa con relativo patrimonio aziendale e rapporti bancari, per un valore complessivo di circa 700 mila euro, riconducibili ad un soggetto gelesi indiziato di appartenere al sodalizio mafioso “Sanfilippo”.

’attività investigativa di aggressione patrimoniale è stata avviata su input della Direzione Distrettuale Antimafia, a seguito delle risultanze emerse nel corso dell’operazione denominata “Chimera”, effettuata dal Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Gela, da cui è emerso il  ruolo del cittadino gelese quale referente della “stidda mazzarinese”, condannato – all’esito del procedimento abbreviato – alla pena di 16 annj di reclusione per traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante del metodo mafioso.  

Si tratta di un provvedimento di natura cautelare, adottatodal Tribunale di Caltanissetta – Sezione Misure di Prevenzione nell’ambito del procedimento di prevenzione – sulla base delle articolate indagini economico – patrimoniali coordinate dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta – D.D.A. ed eseguite dai militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Gela, con riguardo alla posizione reddituale del destinatario e dei familiari, volte a verificare la effettiva disponibilità, la provenienza dei beni e la sproporzione del relativo valore rispetto ai redditi dichiarati e alla attività lavorativa.

Il provvedimento è stato disposto in via anticipata, in attesa del contraddittorio che avrà luogo dinanzi al Palazzo di Giustizia di Caltanissetta volto alla verifica della sussistenza dei presupposti per la successiva confisca dei beni.

L’operazione di servizio svolta dalla Guardia di Finanza testimonia il costante impegno delle Fiamme Gialle nel contrastoall’accumulazione illecita dei patrimoni, in particolare provenienti da attività della Criminalità Organizzata, a tutela dell’economia sana.  

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Cronaca

Allo stadio con coltelli: il Questore emette tre Daspo

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Niscemi – La promozione in Eccellenza’macchiata’ da comportamenti non etici. Il Questore della Provincia di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello, previa istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha emesso tre provvedimenti di divieto di accesso alle competizioni sportive, nei confronti di sostenitori del Niscemi Calcio.

Si tratta di un 57enne, di un 22enne e di un minorenne, resisi responsabili, il primo, di accensione di fumogeni all’interno dello stadio nel corso dell’incontro, e gli altri due, a seguito dell’operazione di filtraggio, trovati dai poliziotti in possesso di coltelli a serramanico nel corso dell’incontro di Calcio Niscemi-Aci Bonaccorso, disputato lo scorso 16 marzo a Niscemi e valevole per il campionato dilettantistico di Promozione, girone D.

Tutti e tre sono stato denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela e sottoposti al divieto di accedere alle competizioni sportive per la durata di due anni.

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Cronaca

L’istituto Carducci campione provinciale nel calcio

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Riesi – Si è disputata a Caltanissetta davanti ad pubblico numeroso la finalissima provinciale di calcio a 11 tra l’ Istituto Comprensivo ” Giosuè Carducci ” di Riesi e l’ Istituto Comprensivo ” Caponnetto” di Caltanissetta, risultato finale 5 a 0 per i Riesini.
L’ evento sportivo è stato organizzato dal Ministero dell’ Istruzione in collaborazione della FIGC.


Gli alunni dell’ Istituto Comprensivo ” Giosuè Carducci ” di Riesi diretto dalla Dott.ssa Filippina Romano, seguiti ed allenati dai Prof. Angelo Bellina, Adriana Sanfilippo e Lina Laurino , hanno disputato una grande partita sotto il profilo tattico, tecnico ed agonistico, che ha tanto divertito il pubblico presente per le spettacolari giocate con pressing e ripartenze.


Bravissimo l’ arbitro che ha diretto la gara.
Dopo 5 minuti di gioco la Carducci Riesi va in vantaggio con un eurogoal del capitano suo Gino La Rosa, una staffilata da 25 metri che si è infilata all’ incrocio dei pali, subito il colpo la Caponnetto a cercato di reagire, ma nulla ha potuto con il pressing asfissiante e le ripartenze veloci dei ragazzi Riesini che hanno raddoppiato con Mattia Giannone per il 2 a 0, poi il 3 a 0 del vicecapitano Gaetano Guarnaccia, il 4 a 0 di Alessandro Macsinic e a concludere la cinquina ci ha pensato Francesco Bongiovanni con una bellissima azione in contropiede per il definitivo 5 a 0.


A fine gara i complimenti e la premiazione con coppe e medaglie dei responsabili provinciali che hanno ben organizzato l’ evento , la Prof.ssa Patrizia Saporito e Giorgio Vitale.
Carducci Riesi
Gino La Rosa ( Cap. ) Gaetano Guarnaccia ( Vicecap. ) Alessio Bellia, Salvatore Chiolo, Alessandro Macsinic, Loris Porrovecchio, Nunzio Cusenza, Mattia Giannone, Francesco Bongiovanni, Gioele Forcella, Gaetano Terranova, Carmelo Giardina, Santi Toscano e Giuseppe Coniglio.
Allenatori: Prof. Angelo Bellina, Adriana Sanfilippo e Lina Laurino.

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Cronaca

Contrasto al contrabbando, la Finanza sequestra oltre 100 chili di tabacco

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La Guardia di finanza di Caltanissetta, all’esito di un mirato servizio di analisi delle movimentazioni di merci in provincia, ha individuato un carico di tabacco privo del contrassegno dei monopoli di Stato e di illecita provenienza.

Le successive analisi hanno consentito di appurare la presenza di una partita di “Gutka”, più comunemente denominata “Snus”, ovvero una tipologia di tabacco da masticare, la cui distribuzione e la vendita è vietata sul territorio nazionale. Si tratta di una miscela di tabacco altamente nociva per la salute, diffusa in India e Pakistan per sopportare la fatica durante lo svolgimento di lavori usuranti e intensi.I destinatari dell’intera spedizione sono risultati essere due cittadini bengalesi, titolari di un minimarket dove sono stati rinvenuti complessivamente 108 chili di prodotto privo del sigillo dei monopoli, presentati in confezioni da 100 grammi per la minuta vendita, a cui è stato contestato il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.Il valore di mercato dell’intera partita di tabacco sottoposta a sequestro, destinata alle locali piazze di smercio, ammonta a circa 50.000 euro. Con separata attività verrà quantificato, ai fini del recupero, l’ammontare dei tributi evasi. Sono in corso ulteriori approfondimenti finalizzati a risalire alla filiera di produzione e distribuzione del carico, la cui diffusione sul territorio nazionale ha avuto un significativo aumento.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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