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Sei ordinanze di sgombero di alloggi popolari

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Sei ordinanze di sgombero di alloggi popolari occupati abusivamente sono state firmate a seguito di una nota giunta al Comune dallo Iacp di Caltanissetta.

Riguarda soggetti che non hanno presentato istanza di regolarizzazione, o l’istanza di regolarizzazione è stata rigettata o l’alloggio occupato da data successiva al 31 dicembre 2017, termine ultimo fissato dalla legge per poter regolarizzare l’occupazione.

L’ occupazione, quindi, risulta abusiva e l’alloggio va liberato.

L’esecuzione dello sgombero è stata affidata ai vigili urbani.

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Attualità

I brani della tradizione popolare nella “Cantata dei pastori” della Gelika folk

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La Gelika folk ha riproposto nella chiesa di San Giovanni evangelista la “Cantata dei pastori”, suggestivo concerto con brani del repertorio natalizio popolare integrato con alcuni dei più amati classici internazionali. È stata una “immersione” nelle atmosfere del Natale attraverso brani suonati dal vivo con strumenti originali come mandola, ciaramedda, fisarmonica, tamburo, friscalettu e le splendide voci.

«Non solo uno spettacolo – ha detto il direttore artistico della Gelika folk, Ottavio Duchetta – ma un importante momento di recupero delle nostre tradizioni, per rivivere e trasmettere al pubblico i suoni e le sensazioni di un tempo». Ad esibirsi insieme a Duchetta anche Lory Ardore, Gema Ancheta, Consuelo Lisciandra, Rocco e Pierangelo Chiolo, Simone Di Dio e Rosario Barone.

La Gelika folk da anni è impegnata per condividere il patrimonio culturale gelese con il Museo della civiltà marinara e contadina, per anni ospitato presso il Palazzo Pignatelli ma oggi non più allestito. Per la Gelika folk il progetto non muore, anzi viene ribadita alle autorità locali la richiesta di trovare spazi adeguati per nuovi allestimenti. 

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Flash news

Ugl Sicilia:”si investa su settori strategici.Le aree di Termini Imerese e Gela vanno rilanciate”

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“La finanziaria approvata dal governo siciliano rappresenta un passo avanti importante per affrontare le sfide economiche e sociali della nostra regione, ma è fondamentale che le risorse stanziate si traducano rapidamente in azioni concrete per lavoro, sviluppo e infrastrutture. Come UGL Sicilia monitoreremo affinché ogni misura prevista trovi reale applicazione e porti benefici tangibili ai cittadini e ai lavoratori siciliani, per il secondo anno consecutivo, l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato, entro il termine del 31 dicembre quindi senza dover ricorrere all’esercizio provvisorio, la legge di stabilità. Un risultato che auspichiamo per gli anni avvenire”, lo ha dichiarato il Segretario Regionale della UGL Sicilia Carmelo Giuffrida.

“Tra le priorità la UGL evidenzia la necessità di sostenere i settori strategici per la crescita della regione, accelerando gli investimenti nelle infrastrutture, spesso trascurate, che rappresentano un nodo cruciale per attrarre investimenti e migliorare la competitività delle imprese. Interventi mirati per modernizzare strade, porti, ferrovie e aeroporti – continua il Segretario Giuffrida – non sono più procrastinabili, così come il potenziamento delle aree industriali, da tempo in attesa di interventi strutturali”.

“Particolare attenzione viene rivolta alla crisi che sta colpendo Almaviva e le aree industriali di Termini Imerese e Gela. L’emergenza Almaviva rappresenta una ferita aperta per migliaia di famiglie siciliane – sottolinea il Segretario – e ci aspettiamo che la Regione si attivi immediatamente per trovare soluzioni concrete, coinvolgendo il governo nazionale, le parti sociali e le aziende stesse. Lo stesso vale per le aree industriali di Termini Imerese e Gela, simboli di potenziale produttivo che però rimangono bloccate da inefficienze e mancati investimenti. Serve un piano industriale di rilancio che dia nuova linfa al tessuto produttivo e lavorativo di questi territori, esprimiamo parere positivo per i 20 milioni stanziati per fronteggiare la crisi idrica ma non sono sufficienti , la manutenzione straordinaria delle infrastrutture idriche e il potenziamento delle opere di riserva e distribuzione necessitano di ulteriori investimenti, con l’obiettivo di garantire l’approvvigionamento delle produzioni agricole, inoltre i 9,5 milioni, stanziati per sostenere i consorzi di bonifica e implementare interventi strutturali cruciali sono un buon inizio”.

“La UGL Sicilia ribadisce la propria disponibilità a collaborare con le istituzioni per affrontare le emergenze e valorizzare le opportunità offerte dalla finanziaria, auspicando che il 2025 sia un anno di rilancio per l’occupazione e lo sviluppo della regione. Non ci limiteremo a osservare – conclude il Segretario – ma saremo in prima linea per garantire che ogni promessa si trasformi in un risultato concreto”.

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Attualità

Fidas Gela, il 2024 si è chiuso con numeri straordinari: +41% di donazioni di sangue rispetto al 2023

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L’anno appena trascorso è stato molto importante e con numeri estremamente positivi per Fidas Gela, con un incremento del 41% rispetto all’anno precedente per un totale di 3201 donazioni: nel 2023 le donazioni sono state 2270. Nel 2024 invece l’exploit è stato soprattutto a dicembre con 361 donazioni.

Nel dettaglio, l’Udr ha chiuso ospitando 2859 donazioni nel 2024, le donazioni di plasma sono state 104 (46 nel 2023). Al centro trasfusionale dell’ospedale Vittorio Emanuele, invece, le donazioni sono state 238 rispetto alle 144 del ’23.

Molto importante anche il dato delle prime donazioni: nel 2023 erano 342, nel 2024 sono salite a 378. C’è grande soddisfazione in casa Fidas Gela, l’associazione presieduta da Enzo Emmanuello continua ad essere molto impegnata nella promozione della cultura del dono del sangue e non solo.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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