E’ il medico Santo Figura il nuovo presidente del Lions Club Ambiente territorio cultura di Gela.
La cerimonia del passaggio della campana si è svolta in una suggestiva location tra la presidente Valentina Licata e il dott. Santo Figura, alla presenza di autorità lionistiche, civili, numerosi soci e ospiti.
La presidente uscente Valentina Licata, ha ricevuto apprezzamenti dai vertici del Distretto per i suoi 107 service, definiti di grande spessore, affrontati in modo personale, originale e creativo.
Tra le attività, la raccolta alimentare e gli aiuti ai migranti a Lampedusa, oltre ai numerosi service rivolti ai bambini e giovani delle scuole di Gela. Grande successo anche per i progetti condivisi tra i vari Club Service dell’hinterland. È stato siglato ufficialmente un Patto d’amicizia con il Lions Club Acicastello Riviera dei Ciclopi e con i CUB tenuti a battesimo da Valentina.
La Past President ha espresso apprezzamento per lo staff che l’ha supportata e per tutti i soci che hanno contribuito alle attività. Anche coloro che non hanno potuto partecipare attivamente sono stati riconosciuti per il loro apporto fondamentale.
Il nuovo presidente, dott. Santo Figura, eredita un club fortemente attivo e stimato. Nel suo discorso programmatico, ha delineato le attività per il prossimo anno sociale, focalizzandosi su salute, benessere comune, disabilità, cura dei caregiver, decoro urbano, valorizzazione dei talenti locali e rilancio culturale, in linea con l’etica lionistica e le direttive del Lions International e del Governatore Palmisciano. Ha ribadito la necessità della coralità nelle attività come arma vincente per il raggiungimento di alti risultati.
Il neo presidente Figura, certo della collaborazione dei soci e del supporto del suo staff dall’alto profilo di leadership e supportato dall’esperienza dei Past President, inizierà subito con i primi service da luglio. Presto incontrerà i presidenti incoming dei Lions e dei Leo, nonché i presidenti degli altri club service della città per testimoniare la propria adesione a progetti comuni.
Il suo intervento si è concluso con l’interpretazione del motto “We Serve!!” in “se non servi a che servi?”, definendo così il tenore della sua presidenza.
Lo staff del nuovo anno sarà composto da: 1° Vice Presidente Arch. Gianni Mauro, 2° Vice Presidente Avv. Ivano Impellizzeri, 3° Vice Presidente Giuseppe Romano, Segretario Danilo Giordano, Tesoriere Giuseppe Failla, GST Giusi Rinzivillo Ragona, GMT Giuseppe Iozza, Cerimoniere Paola Sbriziola, Vice Marika Caffarello, Officer Marketing e Comunicazione Diego Iaglietti, Officer Sicurezza Domenico Lauria, Presidente Addetto ai Soci Antonino Miano, Officer Statuto e Regolamento Giuseppe Giudice, Censore Emanuele Salafia, Coordinatore di Programma Angelarita Toscano, 1° Direttore di Club Giuseppe Iozza, 2° Direttore di Club Giuseppe Romano, Consiglieri Lina Campisi, Gabriele Cantone, Salvatore Roveccio, Annalisa Lo Porto, Simona di Rosa, Emanuele D’Angeli.
Palermo – Implementato il contributo a fondo perduto per gli investimenti delle imprese artigiane.
Sbloccate le pratiche scorte rimaste al palo con “Più Artigianato”Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai hanno incontrato l’assessore TamajoSbloccate le pratiche scorte di Più Artigianato e innalzato il contributo a fondo perduto per gli investimenti delle imprese artigiane, dal 20 al 35%.
È stato un incontro produttivo quello di questa mattina tra le quattro sigle dell’artigianato, Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai con l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo. Un appuntamento voluto dalle organizzazioni degli artigiani che hanno chiesto un incontro urgente a Tamajo per dare una boccata di ossigeno a un settore indispensabile per l’economia siciliana.
“L’assessore Tamajo – hanno commentato Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai – ha subito centrato il problema ed è andato incontro a tutte le necessità che gli abbiamo rappresentato. Sono state così sbloccate le pratiche scorte di Più Artigianato, che erano rimaste al palo per problematiche sulle finalità del finanziamento”.Di rilievo, l’innalzamento del contributo a fondo perduto dal 20% al 35% per gli investimenti delle imprese artigiane. “Tamajo ha riconosciuto le esigenze del mondo dell’artigianato e non possiamo che essere soddisfatti – hanno concluso le organizzazioni –.
È necessario che la politica e le associazioni di categoria dialoghino insieme e portino a casa i risultati a vantaggio del tessuto dei piccoli imprenditori”.
Caltanissetta-Si è svolta domenica scorsa a Caltanissetta l’eco-passeggiata alla scoperta degli alberi e arbusti autoctoni e della biodiversità dell’entroterra siciliano, organizzata da WWF Sicilia Centrale e dall’Associazione Vivaisti Forestali (AVIF) presso la sede di quest’ultima in contrada Misteci. In occasione della «Giornata nazionale degli alberi», l’evento “Alberi & biodiversità” ha consentito ad oltre 80 partecipanti (provenienti dalle province di Caltanissetta ed Agrigento) di conoscere, attraverso il cammino in natura, le essenze tipiche dei nostri boschi e la loro coltivazione in vivaio, dalla fase della raccolta dei semi fino alla messa a dimora nelle piantagioni di forestazione.
Grazie alla presenza di validi esperti dell’AVIF – gli agronomi Santi Di Fede e Riccardo Maira; il naturalista Amedeo Falci; i dottori forestali Bruno Marino, Giusi Napolitano e Francesco Matraxia – sono state affrontate, inoltre, varie tematiche – dall’allevamento dell’ape nera sicula alla lotta alla desertificazione; dalla riforestazione alla tutela dei suoli; dalle emergenze naturalistiche della zona alla salvaguardia della biodiversità boschiva alle misure di adattamento agricolo ai cambiamenti climatici – nell’ottica di far nascere nei cittadini maggiore consapevolezza sui temi ambientali, di rafforzare il rapporto con la Natura ed educare alla sostenibilità, favorendo un cambiamento nei comportamenti e nelle scelte degli stili di vita capaci di creare un futuro migliore, più ricco, più verde, sano ed equo per tutti. In diversi momenti dell’escursione, infatti, gli esperti relatori hanno accompagnato i numerosissimi partecipanti nell’esplorazione del territorio e nella “sperimentazione diretta” e sul campo delle informazioni e conoscenze teoriche esposte: una forma di educazione ambientale in modalità outdoor che ha come protagonista la Natura in una dimensione concreta e tangibile.
Al termine delle escursioni divulgative, tutti i partecipanti sono stati direttamente coinvolti nella messa a dimora di decine di alberelli di Sorbo domestico (Sorbus domestica) nei pressi del laghetto artificiale realizzato nell’ambito di un progetto di contrasto alla desertificazione, che oggi è diventato una piccola oasi naturale ed un prezioso bacino di biodiversità. Con l’occasione, è stata ufficializzata la collaborazione tra il WWF e l’AVIF – formalizzata con un accordo quadro sottoscritto nei giorni precedenti dai rappresentanti dei due enti del terzo settore – che prevede anche l’affidamento del laghetto per la sua destinazione a “sito di osservazione faunistica e della flora autoctona” a disposizione dei soci e volontari del WWF nisseno. Con azioni mirate, il laghetto diverrà un “laboratorio naturalistico” sperimentale con vari micro-habitat in cui osservare direttamente non solo le diverse forme di viventi, ma anche la relazione alla base delle reti ecologiche, attirando la piccola fauna, in particolare insetti e uccelli, e offrendo luoghi-rifugio a piccoli animali.
Un alberello di Sorbo domestico è stato donato dall’AVIF a ciascun partecipante quale specie “incoronata” come albero del 2024 in Europa: può vivere fino a 200 anni, regalando a varie generazioni di osservatori la bellezza dei suoi fiori bianchi e color crema in primavera, foglie variopinte in autunno e frutti particolarmente utili per l’ecosistema.
«La collaborazione con l’Associazione Vivaisti Forestali AVIF proseguirà anche nei prossimi mesi con altre iniziative comuni ed azioni concrete – spiega Ennio Bonfanti, presidente di WWF Sicilia Centrale – sempre volte alla salvaguardia del territorio e ad offrire l’opportunità di arricchimento della conoscenza di tutti gli amanti della natura. In questo modo intendiamo far conoscere alla collettività anche gli sforzi che WWF e AVIF sostengono per la conservazione della natura e del patrimonio di biodiversità dei nostri territorio, condividendo con la comunità momenti di formazione, informazione, sensibilizzazione ed anche semplice svago e piacere di trovarsi a contatto con la Natura
Questa mattina, insieme al Sindaco di Gela, Terenziano Di Stefano, alla sua Giunta e al Dirigente Provinciale di FDI, Vincrnxo Casciana Vincenzo,l’on Scuvera ha partecipato a un incontro determinante con il Presidente dell’Autorità Portuale della Sicilia Occidentale, Dott. Pasqualino Monti, il quale merita un particolare riconoscimento per la sua alta professionalità, preparazione e per la piena disponibilità a collaborare attivamente con il nostro territorio.
Nel corso della riunione, ho avuto l’opportunità di confrontarmi direttamente con il Presidente Monti- rende noto Scuvera- e sono stati delineati i progetti per il futuro porto di Gela, insieme ai passaggi operativi che guideranno il processo nei prossimi mesi. Il primo passo sarà la richiesta al Ministero dell’aggiornamento delle autorizzazioni ambientali, fondamentale per l’avanzamento del progetto e la realizzazione dell’opera di allungamento del braccio di ponente.Questo incontro ha rappresentato un momento di dialogo e collaborazione proficua tra tutte le parti coinvolte, tutte unite dall’obiettivo comune di realizzare un’infrastruttura strategica per lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio. Un sentito ringraziamento va al Governo regionale, guidato dal Presidente Schifani, e all’Assessore Regionale On. Alessandro Aricò, e On. Carolina Varchi per l’impegno costante e il supporto concreto che stanno offrendo alla città di Gela.Il Porto di Gela è un’opportunità concreta. Bisogna crederci con determinazione e lavorare insieme per renderlo una realtà per la nostra città”