Ha destato grande disappunto e curiosità la notizia sugli arresti di oggi. Del resto si sa da anni che a Gela c’è un fiorente mercato della droga che foraggia le organizzazioni malavitose.
Lo ripetono ogni anno i magistrati durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario facendo un bilancio di quello precedente. Ma sentire a chiare note che professionisti e personaggi che ruotano attorno al mondo della politica che possano essere consumatori, ha suonato davvero pesante per i cittadini.
Sul blitz, a nome di Confcommercio Ascom Gela, il presidente Francesco Trainito ha espresso il suo sincero apprezzamento alle forze dell’ordine e alla magistratura per l’operazione ‘H24 Store’, che ha portato alla luce e smantellato un’attività criminale legata allo spaccio di droga nella nostra città.
“L’impegno e la determinazione delle autorità nel combattere il traffico di stupefacenti – dice Trainito- rappresentano un segnale forte e necessario per la salvaguardia della legalità e della sicurezza del nostro territorio.
Il problema della droga a Gela è serio e preoccupante. Come emerso dall’inchiesta, il consumo di cocaina non coinvolge solo fasce sociali marginali, ma tocca anche professionisti e persone in posizioni politiche di rilievo.
Questo fenomeno non solo distrugge vite umane, ma mina anche il tessuto economico e sociale della città, sottraendo risorse che potrebbero essere destinate alla crescita e allo sviluppo.
Confcommercio Ascom Gela è in prima linea nella difesa della legalità e nel sostegno a un’economia sana e trasparente. Il nostro impegno è fermo nel contrastare ogni forma di illegalità che danneggia le imprese e il commercio locale. La droga, oltre a rappresentare una piaga sociale, alimenta circuiti illeciti che penalizzano gli operatori onesti e scoraggiano gli investimenti.
Ci auguriamo che questa operazione sia solo l’inizio di una lotta ancora più incisiva contro il traffico di droga e i fenomeni criminali che ne derivano. Invitiamo le istituzioni, le forze dell’ordine e la cittadinanza a unire le forze per proteggere il futuro della nostra città. Solo con una comunità unita e consapevole potremo costruire un tessuto sociale ed economico più sano e sicuro”.