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Sos Ucraina chiama Gela

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Una delegazione che opera nel settore dei dispositivi medici a Kiev e nelle principali città Ucraine è stata in visita a Gela presso un servizio ortopedico per osservare le moderne tecniche di produzione di plantari, ortesi, protesi e tutori.

La delegazione composta da due importanti manager già operanti con il Governo Ucraino e con il relativo Ministero della salute ed un tecnico ortopedico proveniente da Kiev hanno assistito alla realizzazione di busti, protesi e tutori neurologici presso la sede di Gela.

“Obiettivo della visita in Italia – ha dichiarato Bodgan, leader di una delle principali aziende importatrici di medical device (dispositivi medici) in Ucrania – è quello di selezionare eccellenze Europee per alleviare le sofferenze di militari e civili che hanno subito amputazioni o menomazioni durante gli attacchi russi”.

“Nei giorni scorsi sono state rafforzate le relazioni con importanti fornitori toscani nel settore oftalmico. Oggi tocca alla Sicilia per il settore ortopedico e ringraziamo chi ci ha dato l’opportunità per farlo ” – ha detto il dott.Alessandro Guarnera che ha creato la relazione con le società Ucraine in favore del Centro sanitari specializzato. “ Negli ospedali ucraini – continua – sono in attesa di una protesi tra civili e militari circa 10.000 persone. Già in passato il centro ortopedico ha fornito in Libia protesi per amputati di guerra”.

“C’è una emergenza sanitaria in atto ed ognuno deve fare la sua parte. Noi forniamo tecnologia, assistenza e formazione. Io faccio il manager e terminata questa fase iniziale dovrò trovare il modo di fare business con l’Ucraina ma oggi prevale l’aspetto umanitario ed occorre sacrificarsi e dedicare tempo dando il nostro contributo.”


“Lacrime negli occhi degli uditori ma anche degli ospiti alla vista delle foto scattate per le strade in guerra. I morti accatastati ed in avanzato stato di decomposizione, i racconti delle giornate nei rifugi antiaerei e delle grida dei bambini strappano il cuore. Molte famiglie, quelle che hanno potuto, sono scappate dalla guerra e si trovano in Polonia, le famiglie più ricche in Italia in Spagna ed in altri paesi Europei. In mezzo a questo orrore bisogna reagire e lavorare per risolvere i mille problemi della guerra. Gela e la sua migliore imprenditoria può fare la sua parte e la farà”.

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La Sicilia Plastic free

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 Anche la Sicilia sarà protagonista delle iniziative promosse da Plastic Free Onlus per la 55ª edizione dell’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra istituita dalle Nazioni Unite. Il 26 e 27 aprile, l’onda blu dei volontari Plastic Free si attiverà in quindici località siciliane con eventi di raccolta dei rifiuti e sensibilizzazione ambientale, contribuendo così alla più grande mobilitazione civica nazionale contro l’inquinamento da plastica.

Questi i 15 appuntamenti in Sicilia: sabato 26 aprile a Canicattì, Favara, Ravanusa (AG), San Cataldo (CL), Catania, Santa Maria di Licodia (CT), Ucria (ME) e domenica 27 aprile ad Agrigento, Licata (AG), Caltanissetta (CL), Catania, Belpasso (CT), Cefalù (PA), Scicli (RG), Castellammare del Golfo, Castelvetrano (TP).“Anche quest’anno la Sicilia risponde con entusiasmo alla chiamata nazionale di Plastic Free per la Giornata della Terra. – dichiara Fabio Pipitone, referente regionale di Plastic Free per la Sicilia – Siamo presenti in tutto il territorio con 15 appuntamenti che coinvolgeranno centinaia di volontari in una grande azione collettiva per il nostro ambiente.

La nostra isola è un patrimonio di bellezza naturale che merita tutela e rispetto. Ringrazio di cuore i referenti comunali, i volontari e tutte le amministrazioni locali che stanno collaborando attivamente: insieme possiamo davvero fare la differenza per un futuro più sostenibile e libero dalla plastica”.In tutta Italia si svolgeranno 222 appuntamenti nel fine settimana del 26-27 aprile, con l’obiettivo di rimuovere oltre 100mila chili di rifiuti.

La mobilitazione è parte della missione dell’associazione, attiva dal 2019, per contrastare l’inquinamento da plastica e promuovere comportamenti virtuosi.“Come ogni anno, coinvolgeremo attivamente oltre 10mila volontari in una due giorni di pura energia, condivisione e azioni concrete per lasciare un’impronta positiva sul Pianeta – spiega Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus – Chiunque potrà iscriversi gratuitamente scegliendo l’appuntamento più vicino nella pagina Eventi del nostro sito www.plasticfreeonlus.it”.Le attività si svolgeranno con il supporto di Treedom, BCorp italiana e sustainability partner dell’iniziativa.

La collaborazione permetterà anche di piantare alberi a sostegno delle attività ambientali di Plastic Free Onlus, che ad oggi ha coinvolto oltre 260mila volontari, raccolto 4,4 milioni di chili di rifiuti, e realizzato più di 7.800 appuntamenti di pulizia ambientale. Solo in Sicilia, da inizio anno, si sono svolti 68 appuntamenti coinvolgendo più di 1.100 persone e rimuovendo 17.600 chili di plastica e rifiuti. Quasi 2.200, inoltre, gli studenti sensibilizzati

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Ugl- Di Stefano:intesa su tutta la linea

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Il sindaco Di Stefano come candidato alla presidenza della Provincia accoglie in toto le proposte avanzate dall’Ugl. Il segretario si dice soddisfatto dell’apertura del sindaco Di Stefano, candidato alla presidenza della Provincia, che ha risposto al suo appello per il rilancio e lo sviluppo del territorio.

“Fa piacere che ci sia stata una risposta rapida all’appello che ho rivolto ai tre candidati – precisa Alario – bene l’iniziativa del sindaco Di Stefano. Come sindacato apprezziamo la sua volontà di andare incontro ai bisogni che arrivano dal territorio. Siamo sempre disponibili al dialogo con le istituzioni locali”. Il segretario ritorna sull’imminente ricorrenza pasquale. “Sappiamo, perché le affrontiamo quotidianamente, che l’intera provincia di Caltanissetta risente di tante criticità – spiega – quella che pesa di più è la carenza di lavoro, che spinge giovani e meno giovani a guardare altrove, lasciando la loro terra. Pasqua deve essere una ripartenza. Ci rivolgiamo alle istituzioni e alla politica, affinché si mettano in campo tutti gli strumenti utili al miglioramento delle condizioni di vita, di lavoro e sociali, nel senso più ampio possibile. C’è bisogno che tutte le parti diano un contributo e facciano ciò che è nelle loro possibilità”. Alario auspica, infine, che sia “una Pasqua che apra il cuore e la speranza per la pace duratura in tutti gli scenari di guerra che stanno martoriando interi popoli”.

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A Regina Pacis si rinnova la tradizione del “Venerdì santo”

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Meditazione spettacolare quella proposta ieri sera alla parrocchia Regina Pacis dal Cesma, che ha portato in scena “Venerdì santo“: opera tratta dai testi di don Giuseppe Giugno indimenticato sacerdote e scrittore niscemese. Una tradizione portata avanti da quarant’anni, per il gruppo guidato da don Angelo Strazzanti.

Tanta gente ieri a Regina Pacis per assistere alla sacra rappresentazione, sempre molto apprezzata dal numeroso pubblico. Una delle tante tradizioni della Pasqua in città che torna puntualmente ogni anno. Tra musiche, danze e monologhi teatrali uno spettacolo di un’ora e mezza molto intenso, incentrato sull’attualizzazione della Passione e dei suoi personaggi.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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