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Cronaca

Rompe vetro dell’auto di una coppia di fidanzati perché invaghito di lei: un uomo di 33 anni agli arresti domiciliari

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La Polizia di Stato a Gela ha tratto in arresto un 33enne nella flagranza di reato di atti persecutori nei confronti di una coppia di fidanzati, in quanto si era invaghito della ragazza, senza che tra loro ci fosse mai stata una relazione.

L’equipaggio di una volante, a seguito di richiesta pervenuta sulla linea di emergenza del Commissariato di Pubblica Sicurezza, è intervenuto in una via del centro storico dove era stata segnalata un’aggressione in atto. I poliziotti sul posto hanno identificato tre persone intente a discutere animatamente tra di loro. Due di esse, la coppia di fidanzati, ha riferito agli agenti che, mentre transitavano a bordo di un’autovettura, il 33enne si è avvicinato al mezzo sferrando un pugno contro il finestrino posteriore dell’auto infrangendolo. La ragazza, in evidente stato di agitazione, ha denunciato ai poliziotti di temere per la propria incolumità poiché da almeno due anni l’uomo li perseguita inseguendoli di continuo.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Gela, è stato condotto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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Cronaca

Non ce l’ha fatta Antonello Bongiovanni, vittima di incidente sul lavoro

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E’ deceduto, dopo 10 giorni dal gravissimo incidente sul lavoro, Antonello Bongiovanni, l’imprenditore originario di Casteltermini rimasto ferito in un cantiere a Gela.

L’uomo, titolare assieme al fratello di un’impresa edile, stava manovrando delle tubature idriche per la condotta di San Leo, quando è rimasto colpito da un palo. Immediatamente trasportato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.

Bongiovanni lascia la moglie e i figli, una delle quali era convolata a nozze appena un mese fa. Nella giornata dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino.

Ad esprimere il cordoglio alla famiglia è oggi l’amministrazione comunale castelterminese. “Siamo profondamente affranti. Antonello Bongiovanni – dice una nota- era un validissimo imprenditore, amorevole marito e padre, grande e infaticabile lavoratore. In questi ultimi giorni abbiamo sperato e pregato tutti per lui. Il drammatico e doloroso evento ha suscitato sgomento e profonda commozione in tutta la comunità di Castelteltermini, che si stringe in un forte abbraccio alle famiglie segnate da una così grave perdita”.

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Cronaca

A cento anni dalla nascita di Dino Grammatico

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Palermo – Il Centro Studi Dino Grammatico celebra il centenario della nascita di una delle figure più emblematiche della cultura e della politica siciliana del XX secolo, Dino Grammatico. Martedì 22 ottobre 2024, alle ore 17:00, presso la prestigiosa Sala Piersanti Mattarella del Palazzo dei Normanni a Palermo, si terrà un evento commemorativo che ripercorrerà la vita e le opere di Grammatico, nato nel 1924, intellettuale, scrittore e politico.


Grammatico, una figura poliedrica, ha dedicato la sua esistenza alla promozione e alla preservazione della cultura siciliana, lasciando un segno indelebile nella vita civica e culturale dell’Isola. Sotto lo pseudonimo di Dino D’Erice, ha arricchito la letteratura siciliana e ha ricoperto ruoli politici di rilievo, come parlamentare regionale e sindaco di Custonaci. Oltre a essere un politico di spicco, è stato anche un uomo di cultura, poeta e promotore sociale, dimostrando un profondo impegno nel preservare l’identità siciliana in un’epoca di crescente globalizzazione.

“Il 22 ottobre prossimo si svolgerà a Palermo, a Palazzo dei Normanni, un convegno dedicato al centenario della nascita di Dino Grammatico, dal titolo L’uomo, il letterato e il politico. Qui a Custonaci, la città dove Dino Grammatico è stato sindaco per 15 anni, celebriamo un grande politico siciliano, colui che ha sdoganato la destra di governo

Grammatico, una figura poliedrica, ha dedicato la sua esistenza alla promozione e alla preservazione della cultura siciliana, lasciando un segno indelebile nella vita civica e culturale dell’Isola. Sotto lo pseudonimo di Dino D’Erice, ha arricchito la letteratura siciliana e ha ricoperto ruoli politici di rilievo, come parlamentare regionale e sindaco di Custonaci. Oltre a essere un politico di spicco, è stato anche un uomo di cultura, poeta e promotore sociale, dimostrando un profondo impegno nel preservare l’identità siciliana in un’epoca di crescente globalizzazione.

“Il 22 ottobre prossimo si svolgerà a Palermo, a Palazzo dei Normanni, un convegno dedicato al centenario della nascita di Dino Grammatico, dal titolo L’uomo, il letterato e il politico. Qui a Custonaci, la città dove Dino Grammatico è stato sindaco per 15 anni, celebriamo un grande politico siciliano, colui che ha sdoganato la destra di governo.

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Cronaca

Denunciata 21enne: deteneva armi abusivamente

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I poliziotti del Commissariato di Polizia di Gela hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela una donna di 21 anni per i reati di detenzione abusiva di armi e ricettazione in concorso.

La settimana scorsa gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria, nel corso di controlli finalizzati alla ricerca di armi, avendo fondato motivo di ritenere che la donna detenesse presso la propria abitazione armi, hanno eseguito una perquisizione locale e personale nel domicilio della stessa.

L’atto di polizia giudiziaria ha dato esito positivo, infatti, all’interno della camera da letto dell’appartamento gli agenti hanno trovato e sequestrato una pistola a salve, con inserito un caricatore contenente 6 cartucce calibro 6,35 e altre 18 cartucce dello stesso calibro. Le cartucce, qualora esplose dall’arma, avrebbero potuto causare la deflagrazione o l’arretramento incontrollato dell’otturatore, con evidenti rischi per l’incolumità fisica dei detentori o di terze persone.

La donna è la moglie del 29enne già arrestato dalla Polizia di Stato domenica 22 settembre scorso per i reati di resistenza, violenza e lesioni personali a pubblico ufficiale a Piazza San Giacomo. Anche l’uomo dovrà rispondere dei reati di detenzione abusiva di armi e ricettazione in concorso. Le indagini sono in corso.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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