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Cronaca

Ritrovata una donna anziana in stato confusionale

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Caltanissetta – La Centrale Operativa dei Carabinieri di Caltanissetta nel primo pomeriggio di ieri sono stati allertati dalla compagnia di Enna a seguito della scomparsa di un’anziana signora 77enne, avvenuta nel pomeriggio del 13 novembre, mentre si trovava a bordo della propria autovettura nel territorio ennese.

La segnalazione proveniva direttamente dalla persona scomparsa, che resasi conto di essersi smarrita aveva provato più volte ad allertare i soccorsi, chiamando il NUE “112”, non riuscendo però a fornire alcuna indicazione sulla propria posizione, finché la batteria del suo telefonino non si scaricava. La Prefettura di Caltanissetta attivava quindi il Piano ricerca persone scomparse, coinvolgendo i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e le altre FF.PP. nissene. 

Venivano pertanto avviate immediatamente le ricerche nell’area di San Cataldo, in sinergia tra le FF.OO. e i Vigili del Fuoco,  e dopo un’attenta e minuziosa analisi delle telefonate intercorse con la donna nel corso del pomeriggio, gli uomini della Centrale Operativa dei Carabinieri di Caltanissetta riuscivano a risalire alla probabile posizione dell’anziana signora, fornendo indicazioni ai reparti impiegati nelle ricerche.

Alle ore 22:30, una pattuglia della Radiomobile individuava l’auto ricercata, impantanata e nascosta dall’alta vegetazione in contrada “casa deliella”, di San Cataldo, dove all’interno si trovava la donna in evidente stato confusionale. Tratta immediatamente in salvo, veniva affidata alle cure dei sanitari del “118”, che immediatamente la trasportavano a bordo di un’ambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta. Sottoposta a visita medica e riscontrata in buone condizioni complessive di salute, l’anziana signora veniva riaffidata ai propri familiari.

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Cronaca

Sorpreso mentre ruba un motorino. Extracomunitario arrestato in flagranza

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Ragusa – Stava fuggendo in sella ad un ciclomotore appena rubato nel centro di Ragusa per rientrare verso il vittoriese, ma per sua sfortuna una pattuglia dei Carabinieri in servizio di prevenzione antirapina ha mandato in fumo i piani di un 22enne tunisino.

I Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa hanno tratto in arresto in flagranza di reato l’extracomunitario che, nel corso del pomeriggio, si era recato a Ragusa con l’intento di tornare a casa con un nuovo motorino. Si tratta di un 22enne tunisino, domiciliato ad Acate, che stava forzando il blocchetto di accensione al fine di asportare il ciclomotore e che, per evitare un’eventuale identificazione mediante telecamere, si era anche preoccupato di applicare del nastro adesivo nero sulla targa per renderla illeggibile.

Proprio in quel momento i militari perlustravano la zona e venivano attirati dallo strano comportamento del ragazzo il quale, dopo aver visibilmente forzato il bloccasterzo del mezzo si metteva in sella e fuggiva senza indossare il casco. Seguito a vista dei Carabinieri, in modo da non pregiudicare mai le condizioni di sicurezza degli utenti della strada, i militari hanno atteso le condizioni ottimali per poterlo intercettare. Il momento giusto si è presentato pochi secondi dopo, presso un distributore di benzina dove il malfattore aveva necessità di fare rifornimento. Lì è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato. Sottoposto successivamente a perquisizione, è stato possibile rinvenire in suo possesso il cacciavite utilizzato per danneggiare il nottolino di accensione del ciclomotore. Esperite le formalità di rito i Carabinieri hanno restituito il motorino al legittimo proprietario.

Nel ricordare che in virtù del principio della presunzione di innocenza la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine sarà definitiva solo in caso di sentenza irrevocabile di condanna, il 22enne tunisino è stato sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria Iblea che ne valuterà la posizione.

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Cronaca

Viola il divieto di avvicinamento ad un anziano: arrestata

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Comiso – Donna arrestata dai Carabinieri per ripetute violazioni del divieto di avvicinamento ad un anziano. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa prosegue nell’attività di contrasto ai reati in materia di violenza domestica a tutela delle vittime, familiari o conviventi dei presunti autori.

In particolare i Carabinieri della Stazione di Comiso sono intervenuti a seguito di una richiesta pervenuta da un anziano vittima di maltrattamenti in famiglia il quale ha segnalato ripetute violazioni da parte di una donna destinataria del provvedimento di divieto di avvicinamento alla persona offesa, donna che continuava a frequentare la sua abitazione ed a maltrattarlo.

Il divieto di avvicinamento era stato disposto nello scorso mese di dicembre dal G.I.P. del Tribunale di Ragusa a seguito della querela presentata dall’anziano per i reati di rapina, furto, lesioni e maltrattamenti in famiglia ad opera della donna. I militari, immediatamente attivatisi, si sono recati presso l’abitazione dell’uomo, ove hanno trovato la donna, una trentaquattrenne ragusana, che ha provato invano a giustificare la sua presenza.

I Carabinieri, ritenendo sussistere la flagranza del reato a la persistente violazione del provvedimento emesso a tutela dell’anziano, hanno accompagnato la donna presso i loro uffici. Terminati gli atti di rito, la donna, ritenuta responsabile – fatta salva la presunzione di innocenza – del reato di violazione del provvedimento di divieto di avvicinamento alla persona offesa, è stata deferita in stato di arresto all’Autorità Giudiziaria e accompagnata nella Casa Circondariale di Ragusa dovr resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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Cronaca

Auto contro guardrail, conducente gravemente ferito

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E’ ricoverato in prognosi riservata all’ospedale San Marco di Catania, il conducente della Fiat Stilo che, per cause da accertare, è rimasto coinvolto in un incidente stradale autonomo verificatosi al km 63 della statale 417, Catania-Gela.

L’automobilista (un ex agente di polizia penitenziaria di 55 anni, nativo di Caltagirone), ha perso il controllo della propria vettura, impattando contro il guardrail.

Indagini sono state avviate dai carabinieri di Palagonia.

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