Siracusa – Un corso di formazione per i giornalisti, una riflessione davanti al quadretto della Madonnina delle Lacrime e due incontri con i lettori. Il settimanale “Maria Con Te”, edito dalla San Paolo festeggerà il suo quinto compleanno, sabato prossimo, al Santuario Basilica Madonna delle Lacrime di Siracusa. Per celebrare l’occasione si svolgerà un corso di formazione per i giornalisti sul tema: “Il significato della rivista “Maria con te” a cinque anni dalla fondazione e il linguaggio delle Lacrime della Madonna a 70 anni dal prodigioso evento”.
Un tema importante per riflettere sul messaggio di Maria ai suoi fedeli e del linguaggio delle Lacrime della Madonnina a settant’anni dal prodigioso evento. L’evento è stato promosso dall’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa, dalla Basilica Santuario Madonna delle Lacrime, dall’Ucsi Sicilia e dall’Ucsi Siracusa, dall’Assostampa provinciale di Siracusa con la collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.
Alle celebrazioni parteciperanno l’arcivescovo di Siracusa Mons. Francesco Lomanto, delegato Episcopale per le Comunicazioni sociali e la Cultura della Conferenza Episcopale Siciliana e il condirettore di “Maria Con Te” Luciano Regolo. Il corso si svolgerà dalla 9 alle 14 nel salone “Baranzini” e sarà preceduto dai saluti del presidente provinciale dell’Ucsi Siracusa Alberto Lo Passo, dal segretario provinciale dell’Assostampa Prospero Dente con l’introduzione del vice direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa Alessandro Ricupero, mentre il condirettore di Famiglia Cristiana e “Maria Con Te” Luciano Regolo relazionerà sulla nascita del settimanale e le finalità della rivista mariana. A seguire gli interventi dell’arcivescovo di Siracusa Mons. Francesco Lomanto, che è anche delegato Episcopale per le Comunicazioni sociali della CeSi, il Segretario Nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Odg Sicilia Salvatore Di Salvo, il direttore del settimanale “Cammino” Orazio Mezzio e il Consulente Ecclesiastico dell’Ucsi Siracusa e Rettore della Basilica Santuario Madonna delle Lacrime don Aurelio Russo. Modererà la vice presidente dell’Ucsi di Siracusa Paola Altomonte. Nel pomeriggio il condirettore di “Maria Con Te” incontrerà i soci del Lions Lentini e Trecastagni per presentare il settimanale e approfondire il tema del gemellaggio tra i due club service. La giornata si concluderà nella chiesa Immacolata Concezione – Chiesa Madre di Carlentini per approfondire la figura di Maria.
In occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide, che celebra la firma della Convenzione di Ramsar sulle zone umide di importanza internazionale, avvenuta il 2 febbraio 1971, Legambiente Sicilia organizza numerose iniziative per far conoscere lo straordinario valore scientifico, naturalistico e ambientale di queste aree e per chiedere che siano adeguatamente tutelate.
Gli ecosistemi acquatici sono ambienti di straordinaria importanza: custodiscono una ricca diversità floristica e faunistica, garantiscono risorse fondamentali per la vita dell’uomo e svolgono una strategica funzione di mitigazione dei cambiamenti climatici perché immagazzinano grandi quantità di carbonio e assorbono le piogge in eccesso, arginando il rischio di inondazioni, rallentando l’insorgere della siccità e riducendo la penuria d’acqua.
Tuttavia molte zone umide sono in declino a causa di numerose pressioni antropiche, oltre che per il cambiamento climatico, e spesso anche quelle ricadenti in aree naturali protette non ricevono tutela e attenzione adeguate.
Dall’1 al 9 febbraio sono state organizzate dai circoli territoriali numerose iniziative alla scoperta delle nostre zone umide, dalla Valle dell’Oreto e dal gorgo di Santa Rosalia (Palermo) al fiume Jato (Partinico), dal lago Trinità (Castelvetrano) al fiume Sosio, dal lago di Pergusa (Enna) ai Pantani Cuba e Longarini (Ispica), dal Lago Sfondato (Caltanissetta) ai mulini ad acqua dell’Ancipa (Troina), dal fiume Salito (Caltanissetta) al Pantano di Castiglione di Sicilia, per accendere i riflettori su queste aree, per ma anche per raccogliere dati aggiornati e puntuali.
Un incontro importante su un tema molto delicato: domani, giovedì 30 gennaio, alle 17 in aula consiliare si parlerà di “Endometriosi: conoscerla per combatterla”. È previsto infatti un incontro con Tea Ranno, autrice del libro “Avevo un fuoco dentro”.
Interverranno esponenti del mondo politico, medici, esperti del settore e donne impegnate nell’associazionismo. L’iniziativa è promossa dall’associazione “Diritto e donna” in collaborazione con la Libreria Orlando ed il patrocinio del Comune di Gela.
Sutera – Nel museo etnoantropologico, alla presenza del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, si è tenuta la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria alla Polizia di Stato, in memoria dell’Agente Scelto Calogero Zucchetto, ucciso a Palermo per mano mafiosa il 14 novembre 1982.
Calogero Zucchetto entrò in polizia a 19 anni, fu uno dei primi agenti di scorta di Giovanni Falcone. Abile poliziotto nonostante la giovane età, nei primi anni ’80 faceva già parte nella Squadra Mobile di Palermo diretta da Ninni Cassarà, collaborando a stilare il rapporto contro le cosche mafiose uscite vittoriose dalla seconda guerra di mafia. Alle 21.30 del 14 novembre 1982, due killer attesero Zucchetto in via Notarbartolo, fuori da un bar di Palermo, uccidendolo con cinque colpi di pistola alla testa, all’età di 27 anni.
Oltre ai due esecutori materiali furono successivamente condannati anche altri membri della Cupola di Cosa Nostra come mandanti.Erano presenti alla cerimonia, il Questore di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello, il Prefetto di quella Provincia Chiara Armenia, il Sindaco di Sutera Giuseppina Catania, la sorella e altri familiari del poliziotto scomparso, oltre a numerose autorità civili, militari e religiose.
Prima della consegna della cittadinanza onoraria il Capo della Polizia ha deposto una corona d’alloro al Monumento dedicato a Calogero Zucchetto, nell’omonima piazza. Nel corso della breve cerimonia, è stata data lettura della motivazione del conferimento dell’importante onorificenza.La cerimonia al museo etnoantropologico, moderata dalla giornalista Elvira Terranova, è iniziata con l’esibizione del gruppo scolastico “Leonardos Ensamble” e la proiezione di un video dedicato all’Agente Scelto Calogero Zucchetto, in ricordo delle vittime di mafia.
Dopo gli interventi di saluto delle Autorità presenti, tra cui il Questore Agnello, che ha anche ricordato la figura del suterese Giuseppe Sorge, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, dal 29 settembre 1917 al 10 marzo 1919, il Prefetto Armenia e il Procuratore della Repubblica De Luca un gruppo di studenti degli Istituti scolastici di Sutera e Mussomeli, ha dato lettura della poesia “Un eroe quasi perfetto” e fatto delle riflessioni sulla figura di Calogero Zucchetto.
Il Sindaco ha quindi consegnato al Capo della Polizia la pergamena e una targa di attestazione del conferimento della cittadinanza onoraria di Sutera alla Polizia di Stato.