L’onorevole Brambilla è stata eletta nel territorio nisseno ma la sua presenza non si nota. Nè sulle vicende che riguardano la difesa degli animali nè per quanto riguarda randagismo e lotta alla siccità. Chi l’ha vista la deputata Brambilla a Caltanissetta o a Gela? Due consiglieri civici prendono l’iniziativa di farle arrivare il risentimento del territorio.Sono il consigliere di Caltanissetta Turturici e la consigliera di Gela Floriana Cascio. Il primo ha scritto una lettera che la seconda condivide in pieno.
Ecco il testo integrale della lettera all’onorevole Brambilla:
“Il sottoscritto Armando Alessandro Turturici, in qualità di consigliere comunale di Caltanissetta e di volontario animalista, mi rivolgo a Lei con profonda preoccupazione riguardo alle recenti notizie emerse sull’utilizzo dei fondi destinati al benessere degli animali. L’inchiesta condotta dalla trasmissione “Report” ha sollevato gravi accuse circa una gestione dubbia dei fondi raccolti dalla Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente (Leidaa), associazione da Lei presieduta. Secondo quanto riportato, tali fondi sarebbero stati utilizzati per finanziare il Suo partito politico e per spese personali, tradendo così la fiducia dei donatori e degli amanti degli animali.
Dopo la messa in onda dell’inchiesta, diversi membri dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli Animali hanno rassegnato le dimissioni, esprimendo il loro dissenso e chiedendo un Suo passo indietro dalla presidenza dell’Intergruppo .
Inoltre, desidero sottolineare che, nonostante la Sua elezione nel nostro collegio, la provincia di Caltanissetta non ha percepito una Sua presenza attiva sul territorio. La nostra città ha affrontato e sta affrontando gravi problemi legati alla crisi idrica, per esempio, ma non abbiamo sentito una Sua parola né tantomeno visto un Suo intervento concreto in merito. Così come nulla ha fatto e sta facendo per debellare il randagismo nella nostra provincia, pur essendo una problematica che dovrebbe starle personalmente a cuore.
Alla luce di quanto esposto, Le chiedo formalmente di venire a Caltanissetta per fornire chiarimenti dettagliati su queste vicende. Se le accuse dovessero risultare fondate, ritengo doveroso che Lei rassegni immediatamente le dimissioni dai Suoi incarichi istituzionali. La fiducia dei cittadini e la tutela degli animali non possono essere compromesse da comportamenti che tradiscono le aspettative riposte in Lei.
In attesa di un Suo riscontro, porgo distinti saluti.
Armando Turturici Volontario Animalista e Consigliere Comunale di Caltanissetta