Seguici su:

Attualità

Riconfermato Pardo alla presidenza della Confesercenti

Pubblicato

il

Gela – È ancora Rocco Pardo il presidente della ConfEsercenti È stato riconfermato dall’Assemblea che si è tenuta stamattina . “Sono trascorsi tre anni dal giorno in cui ho assunto il ruolo di Presidente della Confesercenti Provinciale – ha detto oggi Pardo durante l’assemblea –  Sento l’esigenza di rivolgere ad ognuno dei Consiglieri un sentito ringraziamento per avermi accompagnato in questo lungo ed impegnativo percorso in cui costantemente, specialmente in questo periodo di profonda crisi sanitaria ed economica, si sono profuse notevoli energie e ancor più occorrerà impegnarsi nei prossimi anni.

Il proposito in questi anni è stato quello di attuare, con il Vostro aiuto, giustizia e rispetto nei confronti dei nostri associati. L’impegno fin qui profuso è stato notevole e abbiamo sempre cercato di coinvolgere gli iscritti, adoperandoci per un migliore futuro della Categoria, ponendo sempre il nostro bagaglio culturale a disposizione delle Istituzioni per qualunque problema di interesse professionale.

Ringrazio tutti Voi, perché ognuno – anche nella diversità di pensiero – ha interpretato e dimostrato un’attenzione per la Categoria e una volontà di partecipazione alla costruzione del bene comune, che ci ha richiamati ogni giorno all’importanza delle nostre responsabilità e ha reso quest’esperienza, a volte anche dura e faticosa, intensa ed entusiasmante. Un impegno continuo nella gestione di un’attività che ha raggiunto risultati apprezzabili, in linea con il perseguimento dei fini statutari e finalizzati al bene dell’intera Categoria. La capacità, la professionalità e l’impegno di tutto il direttivo ha consentito alla Confesercenti Caltanissetta Gela, anche attraverso importanti collaborazioni con altri Enti, di raggiungere traguardi di significativa rilevanza, volgendo una particolare attenzione alla crescita e tutela della Categoria. Sono certo che tanto impegno profuso, troverà linfa anche nel prosieguo di questo mandato, caratterizzandosi quale esempio di correttezza, serietà e competenza.  Non tutte le situazioni che abbiamo affrontato hanno potuto trovare quelle soluzioni radicali e definitive che avremmo voluto che fossero attuabili; ma considerati tempi, circostanze e informazioni disponibili al momento, credo che abbiamo preso le decisioni che in coscienza ci sembravano le migliori possibili. Di sicuro c’e’ solo che non ci si può mai accontentare, altri traguardi saranno possibili attraverso la dedizione che ognuno di Noi darà a questo Ente.

In questo percorso non sono mancati momenti di accesa e sana discussione, anche di diverse vedute, sempre però con l’intento di trovare un equilibrio che tenesse in giusto conto le esigenze di tutti. L’autocritica e’ nel non essere forse sempre riuscito ad affrontare tutte le questioni con la dovuta incisività, ma sono sereno nella certezza che si è sempre agito nel convincimento di fare quanto possibile in quel momento. Questa libertà, questa trasparenza e questa positività sono state l’essenza del mio e del nostro mandato.

Sono certo che questa linea politica sindacale sia ancora la luce che guiderà il Consiglio fino alla fine del suo prossimo mandato. Abbiamo svolto con onestà intellettuale, dedizione e spirito di servizio il pezzo di strada che siamo stati chiamati a guidare. Abbiamo fondato le basi su cui questo Consiglio potrà continuare a essere un punto di riferimento non solo a livello Provinciale ma anche regionale. Auguro buon lavoro a tutti Noi, di continuare a crescere nella libertà e nella partecipazione, perché essere componente di questo Consiglio significa sentire profondamente il senso di appartenenza alle nostre radici e alla nostra cultura professionale, un tesoro prezioso che tutti insieme dobbiamo custodire ed implementare con responsabilità”.

Negli ultimi anni sono avvenute profonde trasformazioni nel mondo del commercio (come l’e-commerce) concorrenza sleale che ha messo in ginocchio molte piccole aziende, ed infine la pandemia. E’ cambiato il modo di comunicare con i Colleghi, di proporre il necessario sostegno alle esigenze della Categoria, anche in considerazione delle tecnologie disponibili. Sin dalla mia prima elezione, ho sempre voluto che gli interessi della Categoria e del mondo civile fossero garantiti: liberi dai condizionamenti della politica e dei potentati.

Tengo a ricordare che la ricerca di un atteggiamento di “normalità”, di ricerca di risposte a ciò che era possibile fare, una sfida quotidiana fatta anche di confronti, con la consapevolezza che si stesse operando per il Nostro bene comune.

Dopo sedici mesi difficilissimi, come quelli del 2020 e della prima parte del 2021, interamente dominati dal Covid e dalle sue conseguenze, nonostante i mille dubbi che tutti possono comprendere, si è deciso di avviare il percorso congressuale di Confesercenti. La discussione che proponiamo con i ‘temi’ di questo documento è programmaticamente aperta a ulteriori contributi. L’obiettivo politico e organizzativo che ci proponiamo di raggiungere nel corso del prossimo quadriennio è quello di un rilancio della nostra organizzazione sulla base di quattro linee di azione.

Le quattro linee di azione sono le seguenti:

  1. una Confesercenti più attrattiva e ospitale per le nuove generazioni di dirigenti associativi (ampliamento dei gruppi dirigenti, con attenzione al ricambio generazionale);
  1. politicamente incisiva tanto a livello territoriale e Provinciale quanto a livello regionale (rilancio della rappresentanza, anche in competizione con il blocco corporativo consolidato);
  1. rinnovata nella capacità di offrire servizi innovativi su tutto il territorio Provinciale, integrando l’offerta territoriale con una solida e innovativa offerta digitale (sistema di offerta integrato a livello territoriale e nazionale);
  1. in grado di garantire la massima capillarità di presenza e di iniziativa in tutti i territori attraverso una rinnovata politica di gestione del logo di Confesercenti (radicamento locale con politiche innovative di riconoscimento del logo)

Attraverso queste quattro linee di azione saremo in grado di rispondere in modo incisivo ai bisogni di chi opera nel vasto mondo del terziario, delle loro famiglie e più in generale dei cittadini attivi nelle società locali.

Il metro di misurazione del successo delle strategie di Confesercenti rimane il consenso alla nostra organizzazione, misurato in primo luogo attraverso la verifica della nostra effettiva rappresentatività.

Grazie a tutti i Colleghi ed Amici – Voglio ringraziare tutti coloro che con il loro sostegno e non ultimo con il loro affetto hanno reso possibile questa lunga esperienza, straordinariamente stimolante e positiva: e’ stato per me un onore e un piacere rapportarmi con tutti Voi e rappresentare nei diversi tavoli istituzionali la Categoria.

Ho avuto la possibilità di incontrare persone che mi hanno permesso di sviluppare la cultura del lavoro, una passione da trasferire alle nuove generazioni di Imprenditori, in cui anche i più giovani abbiano spazio per crescere ed affermarsi, costruendo quell’appartenenza alla Categoria che fa di tutti noi i protagonisti del nostro futuro. A tutte queste persone va il mio più caloroso ringraziamento, che con il loro sostegno e passione hanno sempre dato nuova spinta al mio impegno a favore della Categoria, anche in questa nuova avventura.

Un ringraziamento personale va al Dott. Danilo Giordano ed Avv. Fabrizio Marotta per la costante dedizione, che spesso esula dall’ordinario, e per il tangibile supporto a tutte le attività svolte.

Concludo con il ringraziare la mia Famiglia, la cui presenza e comprensione per le mie tante “assenze”, mi ha permesso di andare avanti nella responsabilità del ruolo.

Il suo appoggio mi ha dato la forza di andare avanti e mi ha fortemente stimolato nel cercare di svolgere al meglio il mio mandato.

A tutti coloro che, con il loro generoso contributo, hanno reso possibile questo mio percorso, che continua con impegno e responsabilità, va il mio miglior augurio di un buon proseguimento, ricco di successi personali e professionali, per il BENE della CATEGORIA”.

Ecco i nomi degli organismi interni:

Rocco Pardo  Presidente I componenti della Presidenza sono:  Alejando Cammarata, Filippo Franzone, Salvatore Ristagno, Dario Marrella, Salvatore Terlati, Armando Cigna, Francesco Iannì, Fabio Cammarata, Francesco Chessari, Giosuele Scicolone, Gianfilippo Colajnni, Gianbattista Di Dio.

I revisori dei conti sono : Filippo Franzone, Emanuele Maniscalco, Sergio Toscano; supplente: Gianfilippo Colajnni.

Delegati assemblea elettiva regionale: Emanuele Maniscalco,Filippo Franzone, Sergio Toscano. Filippo Colajanni (supplente)

Delegati assemblea elettiva regionale: Alejandro Cammarata, Francesco Iannì, Filippo Franzone, Rocco Pardo e Salvatore Telati.

Delegati all’assemblea elettiva regionale in rappresenta categorie regionali: Dario Marella.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Giorrannello: “chi ha collocato le panchine in quell’area senza autorizzazioni?”

Pubblicato

il

La lettera aperta dei residenti di Borgo Valentina sulle ‘panchine vaganti’, ha aperto una polemica infinita che, nel mondo della politica, finisce, come di consueto, con un invito a farsi da parte.

Il consigliere comunale Massimiliano Giorrannello del gruppo politico ‘Una buona idea’, che ha seguito la vicenda in prima persona e che è stato additato in quanto ‘reo’ di essere salito a bordo di un mezzo della Ghelas, risponde e fa chiarezza.

“Mi preme intervenire per fare chiarezza rispetto a post ed articoli di giornale che sono stati emessi nelle ultime ore. Lo ritengo doveroso per evitare strumentalizzazioni in quanto, ogni azione è stata effettuata al fine di garantire la corretta gestione del patrimonio comunale.

Alcuni residenti ci hanno più volte segnalato la presenza di soggetti in un’area del complesso residenziale borgo Valentina che disturbavano la quiete pubblica. È stata effettuata una verifica dagli uffici Comunali ed è emersa anche la presenza di panchine di proprietà comunale collocate in un’area privata e, soprattutto, prive delle necessarie autorizzazioni.

Si tratta di panchine che in origine erano state installate nel piazzale di fronte la Chiesa dei Cappuccini, poi temporaneamente rimosse durante il periodo del Covid e che ritorneranno al proprio posto. Tuttavia, la loro ricollocazione è avvenuta in un luogo che, ad oggi, non risulta essere di competenza comunale. Per quanto mi riguarda, desidero precisare che mi sono recato sul posto col mio mezzo personale e che, mi sono limitato a salire, per un breve tratto, sul mezzo della Ghelas esclusivamente per accompagnare gli operatori, che non riuscivano ad individuare l’area ove erano state posizionate le panchine.

Ritengo di non aver commesso alcun abuso o violazione e di aver agito nell’interesse della città. Garantire il corretto posizionamento degli arredi urbani e pubblici, soprattutto a valle di numerose segnalazioni effettuate dai cittadini, credo sia doveroso da parte di chi lavora giornalmente a fianco dell’ amministrazione in maniera del tutto proattiva. La vera domanda da porsi è semmai, chi ha collocato le panchine in quell’area nel 2020 senza le dovute autorizzazioni.

L’impegno, condiviso con l’amministrazione, è quello di installare le panchine in area comunale rispettando tutti gli iter autorizzativi e ridonare i beni ai cittadini.Mi auguro che questa mia dichiarazione possa spegnere ogni polemica e fare chiarezza su quanto realmente accaduto. Assicuro tutti i cittadini, tutti, che il mio operato è finalizzato solo a lavorare per il bene della mia amata città”.

Continua a leggere

Attualità

Premio Sauna. Carta: “siamo fatti di città”

Pubblicato

il

Beatrice Maria Castiglia, studentessa del 3° anno del Liceo artistico “E. Majorana” di Gela è la vincitrice assoluta del premio “Rocco Sauna”. Il suo progetto dal titolo “La rinascita di Montelungo. Il giardino dei pensieri” ha convinto la giuria che le ha assegnato il primo posto; secondo premio a Flavia Grasso con il progetto “Radici e futuro”, anche lei studentessa del liceo artistico “Majorana” i cui progetti sono stati seguiti dalla docente Sonia Madonia; terzo posto a Hillary Gambino del Liceo delle scienze umane “Eschilo” con “Gela con 1-click” e a seguire Gaspare Famà del Liceo scientifico “E. Vittorini” con il progetto “Rigenerazione urbana: Gela respira di nuovo” che ha partecipato con la supervisione della docente Valentina Di Benedetto.

A scegliere i 4 vincitori che hanno ricevuto complessivamente un premio in denaro dal valore di 1.500,00 euro, è stata una giuria qualificata presieduta dall’Ing. Orazio Samparisi e composta da Grazia Arena, docente di Geografia presso l’Università di Catania; Rita Calò, avvocato; Andrea Cassisi, giornalista; Maria Lina La China, dottore in Urbanistica e Pianificazione territoriale e dirigente scolastico del comprensivo “San Francesco-Capuana” e Saverio Scicolone, docente e architetto.

Un premio speciale del presidente della Giuria inoltre è stato assegnato a Emanuele Brattoli, studente del liceo scientifico. Menzioni speciali per i partecipanti: Stefania Paola Miriam Sajeva, Rosario Giovanni Paolo Rinaldo, Giancarlo Picchioni, Giuseppe Rizzo, Gaia La Russa, Sofia La Cognata, Agnese Buccheri e Alexandra Dobranis, Maria Sefora Vella e Mariarita Voddo e Chiara Carpitella e Giuliana Maria Palumbo, Gaia Nogara e Fabiana Pantaleo, Francesca d’Antoni e Benedetta de Simone. La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza di Maurizio Carta, ordinario di Urbanistica e Pianificazione territoriale all’Università di Palermo e attuale assessore alla rigenerazione urbana, allo sviluppo urbanistico della città policentrica e alla mobilità sostenibile del comune di Palermo, autore, tra gli altri, di “Romanzo urbanistico. Storie dalle città del mondo” (Sellerio 2024), un saggio acuto sulla rigenerazione urbana, una guida per viaggiatori attenti e curiosi, un romanzo «urbanistico» per capire le città del mondo e immaginare futuri possibili. “In questo libro racconto di storie di luoghi che, con visione e coraggio, sono diventati più vivibili, sostenibili e accoglienti – ha detto Carta -. Le città non sono solo strade e palazzi, ma spazi in cui si costruisce il nostro futuro. Voglio ispirare chi le abita e chi le amministra a immaginare e realizzare città migliori per tutti.Ogni città ha dentro di sé la capacità di cambiare, basta saperla riconoscere e coltivare. Spesso pensiamo che il futuro sia scritto altrove, ma sono le scelte quotidiane, le idee innovative e l’amore per il proprio territorio a fare la differenza. Ho voluto raccontare esempi concreti di trasformazioni riuscite, per dimostrare che un cambiamento positivo è sempre possibile. Non servono solo grandi progetti, ma anche piccoli gesti e una comunità che crede nel proprio potenziale. Le città del futuro nascono oggi, e ognuno di noi può esserne protagonista”, ha concluso. I partecipanti, lo ricordiamo, sono stati complessivamente 54 tra gli studenti di Gela che si sono messi in gioco con creatività e impegno, affrontando temi di grande attualità come l’ambiente e l’uso intelligente degli spazi urbani. Le loro proposte, tra le altre, hanno spaziato da idee innovative per valorizzare le aree dedicate ai giovani fino a soluzioni per realizzare piste ciclabili e promuovere una mobilità sostenibile. Un segnale positivo quello raccolto dalle scuole coinvolte, che hanno risposto con entusiasmo e dimostrando grande sensibilità verso questi temi. La qualità e l’originalità dei progetti presentati, dunque, confermano il valore di questa iniziativa che punta a ispirare un futuro più vivibile e inclusivo per i gelesi, segno di un interesse crescente verso un’urbanistica che sia più attenta alle esigenze soprattutto delle nuove generazioni. Il premio ha voluto dedicate la memoria all’Ing. Rocco Sauna, stimato professionista e figura di riferimento per la comunità di Gela, in favore degli studenti meritevoli della città, ed è stato voluto dalla famiglia “Sauna Samparisi” con il supporto del Centro di cultura e spiritualità cristiana “Salvatore Zuppardo” di Gela ed il patrocinio dell’Ordine degli Ingegneri di Caltanissetta.

Continua a leggere

Attualità

“Arance solidali”: iniziativa del Kiwanis a sostegno dell’associazione Orizzonte

Pubblicato

il

Vendita solidale di arance questa mattina davanti la chiesa di Sant’Antonio: l’iniziativa viene promossa dal Kiwanis club presieduto da Rita Domicoli. Ieri la raccolta dei frutti presso la tenuta del socio Gaetano Contrafatto e questa mattina il banchetto allestito nel cuore del quartiere Caposoprano.

Obiettivo dell’iniziativa quello di sostenere la causa sociale ed i progetti sportivi dell’associazione Orizzonte, presieduta da Natale Saluci. Il gesto del Kiwanis è stato molto apprezzato dall’associazione, che ha sottolineato la sensibilità mostrata dal club per le attività che puntano alla vera inclusione attraverso lo sport con il movimento Special Olympics.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità