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Cronaca

Questura: radiografia del malaffare

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Caltanissetta, 170° Anniversario della fondazione della Polizia: i risultati di un anno di attività istituzionale.

Aumentano i reati denunciati (+216 rispetto al periodo precedente). Eseguiti 184 arresti (+4%) e denunciate 1049 persone (+10%). Sono 32.241 le richieste d’intervento pervenute alla sala operativa della Questura di Caltanissetta (+10%).

Domani 12 aprile 2022, alle ore 11.00 nell’elegante cornice del teatro Regina Margherita di Caltanissetta sarà celebrato il 170° Anniversario della fondazione della Polizia.

Il Questore Emanuele Ricifari, dopo un anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del virus Covid-19, rende pubblici i dati concernenti l’attività della Polizia di Stato nella provincia di Caltanissetta.

La delicata fase che ha attraversato il nostro Paese in quest’ultimo periodo, ha visto l’adozione di una serie di misure restrittive alla libera circolazione delle persone, cui hanno fatto seguito, successivamente, graduali limitazioni delle restrizioni imposte.

In questo contesto la Polizia di Stato ha rimodulato i propri servizi al fine di contrastare il diffondersi dell’epidemia, predisponendo apposite pattuglie con il fine di assicurare il rispetto delle misure di contenimento previste, garantendo, in ogni caso, le ordinarie attività di controllo del territorio, polizia di prevenzione e tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, polizia giudiziaria e di polizia amministrativa sociale e dell’immigrazione.

Nel corso della specifica attività di prevenzione e contenimento della pandemia – dall’1 aprile 2021 al 31 marzo 2022 – sono state controllate 46.168 persone e 3.276 esercizi commerciali. Per violazione delle misure di contenimento sono state sanzionate 344 persone e 42 esercenti e disposta la chiusura di 4 attività commerciali

Dall’analisi dei dati relativi al periodo 1 aprile 2021 / 31 marzo 2022 si è potuto verificare come le predette misure limitative abbiano influito sull’andamento della delittuosità in generale nell’anno in questione rispetto all’analogo periodo precedente.

Nei dodici mesi trascorsi – dall’1 aprile 2021 al 31 marzo 2022 – sono state 32.241 le richieste d’intervento pervenute alla sala operativa della Questura di Caltanissetta (+10%) attraverso il nuovo Numero Unico Europeo 112. Dette richieste hanno determinato 10.584 interventi delle volanti.

In ordine all’andamento degli eventi delittuosi, rispetto ai 12 mesi precedenti, si rileva che sono stati denunciati 3.152 delitti (+216 rispetto al periodo precedente). In particolare, sono diminuite: le rapine 8 (-50%), gli scippi 6 (-60%), i furti in appartamento 75 (-35%). Sono, invece, aumentati: i tentati omicidi 5 (+40%), le estorsioni 27 (+69%), i furti di auto 122 (+77%), le truffe e le frodi informatiche 615 (+62%).

Dal punto di vista del contrasto alla criminalità, l’attività di prevenzione e di repressione, dall’1 aprile 2021 al 31 marzo 2022, ha consentito di denunciare in stato di libertà 1049 persone (+10%) e di arrestarne 184 – 94 in flagranza di reato e 90 su ordine dell’A.G. L’azione repressiva di contrasto al traffico, produzione e spaccio di sostanze stupefacenti ha consentito alla Polizia di Stato nissena di portare a termine diverse operazioni di polizia giudiziaria con 41 arresti, 44 denunce in stato di libertà e 77 segnalazioni per uso personale.

L’attività di prevenzione è stata assicurata attraverso i provvedimenti affidati dall’ordinamento alla responsabilità del Questore. A consuntivo dell’attività svolta dall’1 aprile 2021 al 31 marzo 2022 dalla Divisione Polizia Anticrimine si rilevano: 42 persone sottoposte alla sorveglianza speciale, 35 proposte inoltrate al Tribunale per la sottoposizione alla sorveglianza speciale, l’emissione di 6 DASPO, 25 avvisi orali, 20 fogli di via obbligatori e la realizzazione di 196 accertamenti patrimoniali disposti dal Questore (+133 %).

Sempre sul versante della prevenzione è da evidenziare l’azione della Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e per l’Immigrazione che nei dodici mesi di riferimento ha effettuato 432 controlli ad attività sottoposte ad autorizzazioni di polizia, anche in relazione alle misure restrittive di contenimento della pandemia Covid-19. Sono state elevate 77 contravvenzioni amministrative, disposta la sospensione temporanea di 3 attività, ex art.100 tulps, rilasciato 2.301 passaporti (+63%).

Per ciò che concerne l’ordine e la sicurezza pubblica, l’Ufficio di Gabinetto – dall’1 aprile 2021 al 31 marzo 2022 – ha emesso 712 ordinanze di servizio ex art.37 del D.P.R. 782/1985: 78 per manifestazioni di carattere politico, 99 per manifestazioni sportive, 51 di carattere religioso, 52 di protesta, 128 per servizi legati ai rimpatri di stranieri irregolari e 304 per altri tipi di manifestazioni. Per l’espletamento dei predetti servizi sono state impiegate 9074 unità della Polizia di Stato, 2537 dei Carabinieri, 1138 della Guardia di Finanza e 698 della Polizia Municipale. Per il concorso nell’espletamento dei predetti servizi sono state, inoltre, impiegate 12014 unità della Polizia di Stato e 7007 dei Carabinieri, assegnati dal Dipartimento della pubblica sicurezza di rinforzo alla Questura nissena.  

Con l’intento di migliorare la sicurezza, e la sua percezione da parte dei cittadini, è stato rinnovato l’impulso all’attività operativa di prevenzione da parte delle pattuglie impiegate nel controllo del territorio. Nel corso dei numerosi servizi ordinari e straordinari – dall’1 aprile 2021 al 31 marzo 2022 – sono state controllate 61.159 persone e 24.751 veicoli(anche attraverso la nuova piattaforma tecnologica “sistema mercurio” che consente il riconoscimento automatico delle targhe comparandole con gli archivi telematici).  

Gli agenti deputati al controllo del territorio nel periodo di riferimento, nell’intero territorio della provincia, hanno effettuato 10.584 interventi, eseguito 26.610 controlli di soggetti sottoposti a misure anticrimine, eseguito 679 perquisizioni (+1%) e 201 sequestri (+42%). Inoltre, sono state accertate 660 violazioni al codice della strada: 171 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, 44 per mancato utilizzo del casco, 153 per uso di cellulare alla guida, 11 per guida in stato di ebbrezza, 9 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (+80%), ritirate 53 patenti (+56%) e 217 carte di circolazione.

L’attività dell’Ufficio Immigrazione ha rilasciato 2.385 permessi di soggiorno (+6,39%). Degli  809 stranieri trattenuti nel C.P.R., 668 sono stati rimpatriati, 60 espulsi con provvedimento del Prefetto e 61 dimessi con provvedimento del Questore. La gestione amministrativa del centro governativo di Pian del Lago ha registrato la presenza di 1.255 stranieri accolti presso il centro quarantena Covid-19 e 269 presso altre strutture. E’ diminuita seppur di poco la presenza di stranieri regolari residenti in provincia, ora di 4.631 persone (-0,30% rispetto al periodo precedente), e dei soggiornanti di lungo periodo, ora 1.422 (-4,22%).

Tra le attività di polizia giudiziaria eseguite negli ultimi 12 mesi, si evidenziano:

  • Gela – Operazione di polizia giudiziaria – 16 marzo 2021

La Squadra Mobile ha tratto in arresto una persona in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura della Repubblica per i reati di tentato omicidio in concorso, detenzione illegale di arma comune da sparo aggravati dalla premeditazione e dall’essere stati commessi con metodo mafioso al fine di agevolare l’organizzazione criminale denominata “stidda”.

  • Gela – Operazione di polizia giudiziaria denominata “Exit” – 28 aprile 2021

Il Commissariato di P.S. ha tratto in arresto sette persone, dipendenti dell’Ospedale Vittorio Emanuele, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Gela, su richiesta della Procura della Repubblica per i reati di truffa per abbandono del posto di lavoro.

  • Caltanissetta – Operazione di polizia giudiziaria antidroga “Notti bianche” – 22 maggio 2021

La Squadra Mobile ha tratto in arresto otto persone in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura della Repubblica per i reati di traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

  • Caltanissetta – Operazione di polizia giudiziaria antimafia “La bella vita” – 24 giugno 2021

La Squadra Mobile ha tratto in arresto sette persone in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura della Repubblica per i reati di associazione di tipo mafioso, denominata “cosa nostra”, segnatamente della famiglia mafiosa di Caltanissetta, dedita alla commissione di estorsioni, al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, all’acquisizione, in modo diretto e indiretto, di attività economiche quali forniture per la realizzazione di opere pubbliche e private, concessioni, appalti di opere pubbliche e per realizzare profitti ingiusti di vario genere per procurare voti in occasione di consultazioni elettorali.

  • Gela – Operazione di polizia giudiziaria – 4 agosto 2021

Il Commissariato di P.S. ha eseguito una misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di 26 persone in esecuzione di ordinanza emessa dal GIP presso il Tribunale di Gela, su richiesta della Procura della Repubblica, per il reato di furto di acqua pubblica.

  • Gela – Operazione di polizia giudiziaria – 24 agosto 2021

Il Commissariato di P.S. ha tratto in arresto 5 persone nella flagranza di reato di combustione illecita di rifiuti nell’ambito di attività d’impresa.

  • Gela – Operazione di polizia giudiziaria – 9 settembre 2021

Il Commissariato di P.S. ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto 1 persona per il reato di tentato omicidio.

  • Gela – Operazione di polizia giudiziaria – 11 ottobre 2021

Il Commissariato di P.S. ha eseguito la misura cautelare reale del sequestro preventivo sul ramo aziendale di una società sita in Gela, nonché delle aree di stabilimento destinate all’attuazione del progetto di bonifica delle acque di falda, nei confronti di 13 persone responsabili di non aver provveduto ad effettuare le attività di bonifica e il ripristino dello stato dei luoghi.

  • Gela – Operazione di polizia giudiziaria denominata “Doppio gioco” – 1 dicembre 2021

La Squadra Mobile e il Commissariato di P.S. hanno tratto in arresto sette persone in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura della Repubblica per i reati di associazione di tipo mafioso finalizzata alla commissione di omicidi, estorsioni, incendi, danneggiamenti e traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

  • Niscemi – Operazione di polizia giudiziaria – 15 dicembre 2021

Il Commissariato di P.S. ha indagato 60 persone per truffa con il reddito di cittadinanza.

  • Niscemi – Operazione di polizia giudiziaria – 11 gennaio 2022

Il Commissariato di P.S. ha tratto in arresto 1 persona in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Gela, su richiesta della Procura della Repubblica per i reati di tentato omicidio aggravato, minacce, porto abusivo di arma ed altro.

Attività delle specialità della Polizia di Stato

L’attività della Polizia Stradale, dall’1 aprile 2021 al 31 marzo 2022, nell’intero territorio della provincia, ha consentito il rilevamento di 106 incidenti stradali con lesioni (+18% rispetto al periodo precedente) e 77 con danni a cose (+7%), l’esecuzione di 187 servizi con autovelox e tele laser (+10%), la decurtazione di 5.615 punti patente, di prestare 180 soccorsi stradali e l’elevazione di 3.367 contravvenzioni al codice della strada.

La Sezione Polizia Postale ha denunciato 57 persone (+110%), di cui 21 per truffa a mezzo internet, 1 per molestia o disturbo telefonico e minacce, 15 per diffamazione e minacce online, 9 per frode informatica, 3 per furto d’identità e 8 per altri reati.

Il Posto Polfer della Polizia di Stato presso la locale Stazione Ferroviaria ha identificato 1840 persone in stazione e in treno (+302%), effettuato la scorta a 43 treni viaggiatori, eseguito 467 servizi di vigilanza presso lo scalo ferroviario, 787 controlli finalizzati alla prevenzione di attentati dinamitardi lungo la linea ferroviaria (+190%) e controllato 1137 bagagli a mano (+309%).

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Cronaca

Perseguitava la ex convivente spalleggiato da un amico. La polizia arresta due pregiudicati ragusani

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Ragusa – Non si rassegnava alla fine della sua relazione con la convivente, arrivando a perseguitarla minacciandola e aggredendola fisicamente fiancheggiato da un amico, il quarantaquattrenne ragusano arrestato insieme ad un ventenne di nazionalità polacca, nei giorni scorsi dal personale della Squadra Mobile di Ragusa.

La donna, a causa delle condotte dell’ex compagno, spalleggiato appunto dall’amico, viveva in un perdurante stato di ansia ed era stata costretta a modificare radicalmente le proprie abitudini di vita, fino a quando, stanca dell’inferno che l’uomo le stava facendo vivere, decideva di denunciare i gravi fatti presso gli uffici di polizia competenti.

Proprio grazie alle tempestiva denuncia della vittima  e la successiva immediata attività espletata dalla Sezione reati contro la persona della Squadra Mobile di Ragusa il quarantaquattrenne e l’amico ventenne, sono tratti in arresto per i reati di stalking maltrattamenti, minacce e lesioni aggravate – in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dal Gip di Ragusa su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa.

Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati condotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.

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Estorsioni via social: 4 arresti

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Modica – La Polizia di Stato ha concluso, con l’ultimo dei quattro arresti eseguito nei giorni scorsi, una complessa ed articolata attività di indagine per estorsione in concorso e minacce alle parti offese avviata tra la fine del mese di luglio ed agosto di quest’anno.

L’attività di indagine trae origine dalla ricezione di denuncia per estorsione di due giovani a fronte di un presunto debito di droga, che già aveva portato ad un arresto in flagranza di reato effettuato a Cava d’Aliga alla fine del mese di luglio, allorquando uno dei correi venne preso con i soldi in tasca, mille euro in contanti, sul lungomare della frazione rivierasca sciclitana dagli agenti in servizio di appostamento ed osservazione.

Dalla successive indagini e dalla audizione di altre persone informate sui fatti si risaliva al mandante della estorsione, un ragazzo 28enne residente a Modica, noto alle forze dell’ordine per i numerosi pregiudizi di polizia per stupefacenti, reati contro la persona ed il patrimonio, il quale, unitamente ad altre due persone (il materiale esattore arrestato a Cava d’Aliga ed altro uomo già ristretto ai domiciliari per spaccio di stupefacenti), minacciava di gravi ritorsioni le parti offese, costringendo in particolare il giovane sciclitano a versare la somma di mille euro, quale primo acconto, per un debito di droga derivante da un furto di stupefacenti a danno di pusher siracusani, dei quali gli odierni indagati si accreditavano come intermediari nella provincia iblea.

Le minacce arrivavano via internet e anche di persona, con pressanti richieste illecite fatte alle parti interessate, attivavano un immediato sistema di monitoraggio delle vittime del reato al fine di intervenire tempestivamente ed evitare conseguenze nefaste, in considerazione dello spessore dei criminali coinvolti e del possibile uso di armi, di cui facevano bella mostra sui profili social a riprova della loro pericolosità sociale e del timore incusso nelle vittime del reato.In particolare, il maggiore artefice nonché mandante della estorsione, arrestato nei giorni scorsi in esecuzione di misura cautelare di custodia in carcere, nel mese di luglio effettuava indebite pressioni sui denuncianti e, all’atto della consegna dei soldi, pretendeva ed effettuava una video chiamata in cui l’esattore, poi bloccato dai poliziotti con la vittima, faceva vedere i soldi appena incassati e sequestrati dagli operanti successivamente.Sempre in agosto la Polizia di Stato traeva in arresto un altro soggetto che, in accordo col promotore della estorsione, aveva minacciato via social le vittime: in questo caso, essendo già agli arresti domiciliari, veniva condotto in carcere con misura cautelare custodiale emanata dal G.I.P. su richiesta della Procura della Repubblica di Ragusa.

Gli arresti in parola, peraltro, suscitavano la reazione degli amici degli odierni indagati ed uno di loro non esitava a minacciare ulteriormente le vittime ed i loro famigliari: anche in questo caso ad agosto veniva tratto in arresto e condotto in carcere in quanto, già detenuto domiciliare per altra causa, aveva posto in essere una grave condotta intimidatoria. L’attività di indagine in parola posta in essere in piena sinergia dalla Squadra Mobile di Ragusa diretta dal Vice Questore Aggiunto Andrea Monaco e dal Commissariato di P.S. di Modica diretto dal Vice Questore Aggiunto Lorenzo Cariola ha permesso di ricostruire un pregnante quadro probatorio che è stato pienamente condiviso dalla Procura della Repubblica di Ragusa, coordinatrice dell’intera attività, la quale ha richiesto ed ottenuto le misure cautelari eseguite dalla Polizia di Stato fra Scicli e Modica.

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Cronaca

Va al cimitero, cade per la pavimentazione sconnessa e finisce in ospedale

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Va al cimitero a trovare i defunti e finisce in ospedale. Una donna è caduta all interno del cimitero monumentale a causa di mattoni sconnessi.

Soccorsa da altri cittadini che erano anche loro andati a fare visita ai defunti, la donna è stata trasportata in auto al pronto soccorso.A seguito della caduta ha riportato escoriazioni e ammaccature varie sul corpo,

Chi frequenta abitualmente il cimitero riferisce che quella pavimentazione si trova in precarie condizioni da novembre 2023.

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