Gymnastics Club brilla anche nelle prove individuali: conferme e nuovi successi. Dopo il podio nella gara a squadre, altre atlete sorprendono ancora e superano ogni aspettativa.
Dopo il grande successo ottenuto nella competizione a squadre dell’8 marzo, la Gymnastics Club di si è nuovamente distinta nella prova individuale, confermando l’ottimo livello tecnico delle proprie ragazze. Con una serie di prestazioni di altissimo valore, le ginnaste hanno ottenuto risultati eccellenti, dimostrando talento, determinazione e una crescita continua che le proietta con fiducia verso i prossimi impegni agonistici.
I risultati nel dettaglio. Le atlete della Gymnastics Club si sono fatte valere in diverse categorie, conquistando titoli importanti e piazzamenti di prestigio.
LB3 Avanzato –
Junior 2: 1ª classificata – Mandrà Carla
2ª classificata – Nardo Claudia –
Allieve 5: 12ª classificata– Mozzicato Ilaria – Senior 2 2ª classificata – Amato Alice LC3 Avanzato – Senior 2 1ª classificata– Scaduto Sofia 2ª classificata – De Grande Desire
Allieve 5: 4ª classificata– Guerrieri Emily 6ª classificata – Cammarata Giulia 7ª classificata– Lo Forte Sara –
Junior 1 : 9ª classificata– Di Fatta Giulia.
Il merito di questi risultati va non solo alle ginnaste, ma anche dello staff tecnico, che con dedizione e professionalità le accompagna nel loro percorso di crescita sportiva. A guidarle in questa importante competizione sono stati gli allenatori Valter Miccichè, Natalia Mastroluca, Antonella Di Dio, Ester Greco, Giuseppe Infurna e Giusy Renna, un team affiatato che lavora quotidianamente per valorizzare ogni atleta.
I successi ottenuti confermano la Gymnastics Club come una delle realtà più competitive nel panorama regionale. Tuttavia, al di là dei piazzamenti e dei podi conquistati, ciò che distingue questa società è la sua filosofia: allenare non solo le ginnaste, ma le persone, trasmettendo valori come la disciplina, il sacrificio, la resilienza e il lavoro di squadra.
Un percorso che va oltre il risultato tecnico, mettendo sempre al centro la crescita individuale e sportiva di ogni atleta, affinché possa affrontare ogni sfida – dentro e fuori la palestra – con determinazione e passione. Con grinta e cuore, la Gymnastics Club guarda avanti: il meglio deve ancora venire!
Con un cammino di cinque vittorie consecutive, il Volley Gela Ecoplast si è rimesso prepotentemente in corsa per centrare l’obiettivo salvezza nel campionato di Serie D femminile. Un’inversione decisa nel rendimento quella dell’ultimo mese, che sta dando frutti in campo sia con risultati positivi che con un atteggiamento diverso da parte della squadra allenata da Giacomo Tandurella. Che adesso nella salvezza ci crede, eccome.
«Penso che queste vittorie siano il frutto del lungo lavoro fatto – dice il capitano del sestetto biancazzurro, Beatrice Fargetta – non solo quest’anno ma anche negli anni scorsi, che inizia a far emergere le vere potenzialità di questa squadra. Da capitano e anche da giocatrice “più grande” guardo il lavoro che hanno fatto le mie compagne più piccole e posso dire che, oltre al miglioramento tattico e tecnico, hanno raggiunto una maggiore consapevolezza delle loro qualità e una maggiore sicurezza che all’inizio del campionato non avevano ancora».
Alla ripresa del campionato inizierà la volata verso il gran finale di stagione, nel quale il Volley Gela non dovrà disperdere il tesoretto di positività e convinzione accumulato nelle ultime settimane. «Sicuramente rimane il rammarico di una stagione che non è andata come volevamo – sottolinea Fargetta – e per me il rammarico di avere perso tante partite dato l’infortunio. Avremmo potuto ambire a una posizione nettamente superiore ma, guardando avanti, spero che questa aria vincente continui a spronarci e stimolarci per potere raggiungere la salvezza e dimostrare che questo campionato è alla nostra altezza».
Se a luglio dello scorso anno gli avessero detto che ad aprile 2025 la sua squadra sarebbe stata “al centro del villaggio”, probabilmente non avrebbe creduto alle sue orecchie. In casa Gela basket c’è stato in questi mesi un turbinio di grandi emozioni: dall’ipotesi di gettare la spugna fino ad oggi, sognando di poter scrivere la storia. Il presidente dei biancazzurri, Fabio Cipolla, si gode il momento quando manca una settimana esatta allo start dei playoff.
«Un’avventura che ha dell’incredibile con dei ragazzi meravigliosi – dice il massimo dirigente del Gela basket -, un coach unico, una grande dirigenza, ma soprattutto dei sostenitori fantastici: un pubblico che ci segue anche in trasferta con una passione unica e che ci spinge oltre ogni limite. Certe volte abbiamo veramente difficoltà a frenare un entusiasmo incredibile, il progetto cresce giorno dopo giorno e Gela sta rispondendo alla grande».
Sabato prossimo alle 19 al PalaLivatino sarà gara uno dei quarti contro il Giarre: «I ragazzi sono concentrati, convinti della loro forza e daranno tutto per realizzare questo sogno. Gli avversari sono fortissimi, ma il PalaLivatino in questa prima fase sarà un fattore determinate: nessuno può vantare un pubblico come il nostro. Siamo pronti a dare, sportivamente parlando, battaglia. Gela – conclude Fabio Cipolla – può e deve rinascere anche attraverso lo sport e noi siamo pronti».
Manca soltanto un’ultima partita alla fine della regular season. Per l’Albert Nuova Città di Gela è cominciato il conto alla rovescia in vista dei prossimi playoff: un lungo e complesso cammino che le giallorosse dovranno affrontare per raggiungere l’obiettivo dichiarato di inizio stagione, la Serie B2.
«Ma la parola “pressione” nello sport non mi piace – spiega Massimo Bonaccorso, allenatore della compagine gelese -: se c’è è perché ce la siamo guadagnata, vuol dire che giochiamo per un obiettivo importante. Abbiamo allestito sicuramente una squadra forte, in molti credono che questo basti poi per vincere ma non è sempre così».
Già oggi a queste atlete, allo staff e alla società vanno fatti i complimenti per l’esemplare percorso fatto in campionato: 19 vittorie in 19 partite non si fanno mica per caso. «Dietro c’è un lavoro serio dal punto di vista mentale, fisico, tattico – evidenzia coach Bonaccorso -: le vittorie non sono mai scontate, neanche se alleni una squadra molto forte».