L’amministrazione ha prorogato l’ ordinanza sindacale n° 353 del 30 luglio 2021 sino al 17 agosto 2021 compreso, dando atto che l’efficacia del divieto di assembramento, previsto con l’ordinanza oggi prorogata, si estende anche ai trasporti pubblici locali e, comunque, tale divieto seguirà l’efficacia temporale all’uopo stabilita, ope legis, dal D.P.C.M. 2 marzo 2021 e sue successive modifiche ed integrazioni.
È vietata ogni forma di assembramento in tutti gli spazi aperti, in tutti i luoghi pubblici ed in quelli privati aperti al pubblico, ove l’accesso dovrà essere realizzato secondo le modalità previste dalle vigenti normative nazionali e regionali anticovid -19.
– vietato lo stazionamento delle persone nelle seguenti strade e piazze cittadine, ad eccezione di coloro che sono regolarmente in coda per accedere agli esercizi commerciali legittimamente aperti, ovvero di coloro che fanno uso delle strutture esterne a tali esercizi all’uopo predisposte per la somministrazione di alimenti e/o bevande: • Piazza Umberto I; • Sagrato Chiesa Madre, sia sul lato di Corso Vittorio Emanuele, sia sul lato di via G.N. • Bresmes; • Corso Vittorio Emanuele; • Corso Salvatore Aldisio; • Piazza S. Agostino; • Piazza Martiri della libertà; • Piazza Roma; • Piazza S. Francesco; • Piazza S. Giacomo; • Lungomare Federico II di Svevia; • Portici di Macchitella; • Via Palazzi; • Piazza Tre Porte (Rotonda Est Macchitella); • Piazzale Suor Teresa Valsè; • Stazione ferroviaria.
– E’ obbligatorio, su tutto il territorio comunale, avere sempre con sé e indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto. Tale obbligo rimane vigente dalle ore 19.00 alle ore 5.00 di ogni giorno, e si protrarrà sino a quando l’A.S.P. di Caltanissetta non avrà comunicato una sensibile riduzione dei contagi da Covid-19;
– Tutti i pubblici esercizi e tutti i mezzi di trasporto pubblico hanno l’obbligo di mettere a disposizione disinfettanti per le mani e di garantire il distanziamento. Con l’ordinanza odierna, il divieto di assembramento si estende anche ai trasporti pubblici locali, pertanto le aziende di trasporto pubblico sono chiamate ad effettuare ripetutamente gli interventi straordinari di sanificazione dei mezzi