Due punti importantissimi quelli conquistati dal Gela basket domenica al PalaLivatino nel match contro Siracusa. Battere una squadra che era in serie positiva da un mese non è stato facile ma è venuta fuori la compattezza del roster, capace di portare ben sei uomini in doppia cifra: i fratelli Caiola, i fratelli Musikic, Husam e Todorovic.

Segno che la vittoria conquistata è stata frutto del lavoro del gruppo, un gruppo che vuole riscattarsi dopo un inizio di 2025 non esattamente in linea con le aspettative date le tre sconfitte in cinque gare rimediate. Ma la forza di questa squadra la raccontano i fatti: il terzo posto ad appena due lunghezze della seconda piazza, un cammino straordinario di dieci vittorie consecutive nella prima parte della stagione, l’ambizione di poter lottare per il salto di categoria fino in fondo.

Da questi elementi bisogna trarre determinazione e fiducia in vista del futuro. Adesso una serie di impegni molto insidiosi, che partiranno domenica dal derby esterno contro l’Invicta Caltanissetta e si concluderanno con la supersfida contro Comiso: in mezzo, la gara interna contro Svincolati Milazzo. Un trittico in cui la squadra biancazzurra dovrà dimostrare tutta la propria forza. L’obiettivo è anche quello di recuperare Stanic, che contro Siracusa non ha giocato per il riacutizzarsi di alcuni fastidi alla schiena e che probabilmente non verrà rischiato nemmeno domenica contro i cugini nisseni. L’obiettivo è recuperarlo in vista di Comiso.

Nel frattempo, Salvo Longo è stato operato al ginocchio destro e l’intervento è riuscito: «Testa al recupero adesso, ennesima battaglia che vincerò a mani basse», il commento dell’atleta. 

(Foto di Vincenzo Bunetto)

Un annuncio importante e atteso anche dalla Gela calcistica: lo stadio “Salvatore Favazza” di Terrasini, sede delle gare interne dell’Athletic club Palermo, dopo un lungo periodo riaprirà finalmente le porte al pubblico e lo farà proprio in occasione della supersfida tra i padroni di casa ed il Gela calcio, in programma il prossimo 23 febbraio.

Da Gela potranno così partire numerosi sostenitori del Delfino biancazzurro, nel match più atteso del girone A di Eccellenza. Ma prima c’è da scendere in campo domenica contro l’Accademia Trapani e la squadra biancazzurra continua a prepararsi: in organico anche il neo acquisto Emanuel Unniemi.

Un figlio d’arte il cui padre Daniele ha legato per sempre il suo nome alla storia sportiva della città, siglando nel giugno 2005 il gol decisivo nella finale playoff contro la Cavese, regalando al Gela per la prima volta la conquista della Serie C1.

Angela Necchi riceverà a maggio il premio tecnico Sef Italia presso il Salone d’onore del Coni a Roma: un appuntamento importante che celebrerà il mondo dello sport a livello nazionale. Un riconoscimento prestigioso per l’intero centro di equitazione della Polisportiva equestre Gela lago Biviere, gestito dalla famiglia Necchi.

In occasione della Festa del cavaliere 2025, tenutasi a Caltanissetta, sono arrivati numerosi consensi per il centro di equitazione gelese, in una cerimonia organizzata da Sef Italia Sicilia e dal centro nazionale sportivo Libertas per celebrare l’eccellenza sportiva e formativa nel mondo dell’equitazione.