Scicli – Le Ginnaste della Gymnastics Club, diretta da Valter Miiccichè, continuano a fare incetta di medaglie all’interno del Campionato della Federazione Ginnastica d’Italia. Altri successi, questa volta a Scicli presso il palazzetto del comune. La particolarità della competizione comprende la sezione di ginnastica artistica e ritmica, ma la sezione artistica è rappresentata tutta da ragazze di Niscemi, che si allenano presso la palestra dell’istituto Salerno diretta da Licia Salerno.
Sfilano con grande emozione e grinta sul campo gare le atlete della Gymnastics Club, portando due attrezzi di specialità , fune e cerchio per quanto riguarda la sezione della Ritmica e Corpo Libero, Trave e Minitrampolino per la sezione di Artistica.
Mesi di preparazione e perseveranza hanno dato luce a splendidi risultati. Nel dettaglio, la classifica per la Ginnastica Ritmica:
Classifica specialità 2^ fascia attrezzo fune
1ª classificata Marta Mangiaracina
2ª classificata Gloria Limoncello
3ª classificata Giuliana Castellana
Classifica specialità 2^ fascia attrezzo cerchio
1ª classificata Marta Mangiaracina
2ª classificata Maria Elena Catalano
3ª classificata Rebecca Maria Ardore
Per la sezione Ginnastica Artistica attrezzo trave 1′ fascia
Medaglia d’oro Federica Venoso
Minitrampolino 1′ fascia
Medaglia d’oro Federica Venoso
Medaglia d’argento Danya Arena
Medaglia di bronzo Sofia Rizzo
Minitrampolino2′ fascia
Medaglia d’oro Ilaria Mozzicato
Medaglia di bronzo Carla Trovato
Senz’altro fondamentale il supporto delle compagne di squadra Aurora Bilardi e Sofia Accomando che hanno deciso di seguirle in questa nuova esperienza fuori porta, donando la giusta carica, grinta e adrenalina.
Grazie ai punteggi ottenuti le seguenti atlete parteciperanno alle finali nazionali di Rimini: Laura Baldone, Giulia Emmanuello, Aurora Pirone e Matilda Ruzza.
Grande gioia per le istruttrici che hanno lavorato insieme alla squadra, affermando che competizioni come queste sono un’occasione di crescita formativa, al di là degli ottimi risultati, cureranno le piccole imprecisioni per il raggiungimento di nuovi traguardi.
Tecnici accompagnatori: Eleonora Trubia, Jlenia Cosenza, Marcella Virgilio, Antonella Di Dio, Cristina Incarbone e Giusy Renna.
Uno stadio che diventi il polo sportivo e culturale della città, superando le criticità maturate soprattutto negli ultimi anni e permettendo al Gela calcio di avere obiettivi e ambizioni sempre più grandi. È quanto chiedono gli alunni della 1º E dell’istituto tecnico tecnologico “Morselli”, attraverso una lettera aperta al sindaco Terenziano Di Stefano esposta questa mattina in aula consiliare.
Un incontro con le istituzioni tra gli alunni delle classi prime da una parte e i rappresentanti delle istituzioni dall’altra: la presidente del consiglio comunale Paola Giudice, l’assessore allo sport Peppe Di Cristina, la commissione cultura, sport e spettacolo guidata da Sara Cavallo. C’erano anche il direttore generale del Gela calcio Michele Guastella ed il capitano della squadra biancazzurra Raffaele Gambuzza.
L’iniziativa è stata promossa nell’ambito del percorso trasversale di educazione civica “Valori in rete”, rivolto agli alunni delle classi prime. Per la scuola diretta da Viviana Aldisio, il progetto viene curato dalle docenti Loredana Zisa e Maria Grazia Vasta, mentre il referente per la società biancazzurra è l’avv. Francesco Salsetta.
Gli studenti hanno espresso nuovamente le loro aspettative per il rilancio sportivo della città, soffermandosi in particolar modo sul calcio: ma questo rilancio non può esserci, ovviamente, senza strutture adeguate. Sul fronte attuale, al “Presti” dovrebbero partire nel giro di poche settimane i lavori per il ripristino dell’impianto di illuminazione, per la palestra, i servizi igienici ed il tetto nell’area spogliatoi. Ma non c’è ancora una data ufficiale: la società, gli studenti e tutti gli appassionati continuano ad aspettare.
Se il bilancio del 2025 è ad oggi evidentemente negativo, con tre sconfitte in quattro gare, il Gela basket non cambia i propri obiettivi. Anzi, li rafforza soprattutto al cospetto dei due importanti acquisti di gennaio ovvero Musikic e Todorovic. Il momento è complicato, ma fisiologico nel percorso di una squadra che ha cambiato tanto e che nella prima parte di stagione, non va dimenticato, ha messo su qualcosa come dieci vittorie di fila.
«Con i due nuovi innesti – spiega il vicepresidente del Gela basket, Salvo D’Arma – stiamo cercando di dare uno slancio al campionato, anche se non è semplice e si è visto a Giarre. Abbiamo deciso di intervenire sul mercato anche in virtù dell’infortunio di Salvo Longo: sicuramente affronteremo un altro mese di alti e bassi, in quanto bisogna dare tempo ai nuovi atleti di assimilare gli schemi».
Una disamina lucida che porta comunque a ribadire l’obiettivo di inizio anno: «Entrare nei playoff e giocarcela con tutti – evidenzia il dirigente biancazzurro -, perché credo che questa società lo meriti per tutti gli sforzi fatti in questi anni. Il progetto parte da molto lontano, nonostante tutto ciò che è accaduto tra alti e bassi. Dopo gli ultimi acquisti, gli addetti ai lavori ci danno per favoriti alla vittoria finale, ma ricordo a tutti – conclude – che nei playoff i pronostici si azzerano».
Prima degli spareggi promozione però c’è ancora (molto) tempo e di certo bisogna assolutamente risalire la china in classifica. Domenica alle 17 al PalaLivatino ci sarà la gara interna contro Siracusa, un match assolutamente da non sbagliare.
Finisce 1-1 la sfida tra Valguarnese e Amo Gela, valida per il recupero della 14º giornata del campionato di Seconda categoria (girone G). Bianconeri in vantaggio con Iapichello, ma subito dopo arriva il gol del pareggio dei padroni di casa.
In classifica, la squadra bianconera resta ferma al terzo posto con 28 punti a meno uno dal secondo posto del Riesi 2002 e a meno cinque dalla capolista Sporting Casale. Sabato gara interna contro la Vis Bompietro.