La consigliera Elisabetta Pasqualetto ha presentato un’interrogazione al sindaco sui progetti di energie alternative con una proposta di strumenti regolatori per il territorio. Il presupposto è che le energie alternative, in particolare l’eolico e il fotovoltaico, costituiscono strumenti essenziali per la transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile, rappresentando anche una significativa opportunità economica per i territori che ospitano tali impianti. Il territorio di Butera possiede caratteristiche paesaggistiche, ambientali e culturali che devono essere preservate e valorizzate, evitando interventi che possano comprometterne l’integrità o l’identità. È fondamentale che ogni iniziativa imprenditoriale venga valutata non solo per le sue ricadute economiche immediate, ma anche per la sua coerenza con i principi di sostenibilità ambientale, trasparenza amministrativa e sviluppo locale a lungo termine.
La consigliera Pasqualetto fa presente che sono stati presentati al Comune di Butera diversi progetti relativi alla realizzazione di impianti di energia eolica e fotovoltaica, promossi da soggetti privati, alcuni dei quali prevedono la partecipazione del Sindaco o di suoi delegati alle conferenze dei servizi. È quello della conferenza dei servizi un momento cruciale per esprimere la posizione del Comune, che deve necessariamente rappresentare l’interesse collettivo della cittadinanza e del territorio. L’assenza di una regolamentazione comunale specifica su tali temi potrebbe esporre il territorio a rischi di speculazione, infiltrazioni mafiose e realizzazioni poco rispettose del contesto paesaggistico e sociale.
In questo contesto è importante che il Consiglio Comunale venga debitamente informato su tutti i progetti in fase di discussione, al fine di valutare la possibilità di esprimere un mandato chiaro al Sindaco o a chi lo rappresenta nelle conferenze dei servizi. Va adottato un approccio sistemico e lungimirante, in grado di garantire il massimo rispetto per il territorio, nonché il coinvolgimento della comunità locale nella valutazione delle ricadute economiche e sociali dei progetti.
La consigliera buterese con questa sua nterrogazione chiede al Sindaco Giovanni Zuccalà di fornire un elenco dettagliato di tutti i progetti di impianti eolici e fotovoltaici attualmente presentati nel territorio comunale, specificando per ciascuno: l’ubicazione prevista degli impianti, la potenza stimata e le tecnologie proposte, lo stato dell’iter amministrativo e i prossimi passaggi procedurali. Riguardo alla conferenza dei servizi è necessario conoscere quali siano le posizioni che l’Amministrazione intende assumere nell’ambito delle conferenze dei servizi e se ritenga opportuno ricevere un mandato esplicito dal Consiglio Comunale per indirizzare la propria azione in tale sede. Tra le richieste è importante per la consigliera sapere se siano state effettuate analisi di compatibilità complessiva dei progetti, tenendo conto degli impatti sul paesaggio e sull’ambiente naturale, le conseguenze economiche e sociali per la comunità locale, il rispetto delle normative vigenti in materia di pianificazione territoriale e tutela ambientale.
L’interrogazione prevede l’elaborazione e l’adozione di un disciplinare etico e tecnico, da sottoscrivere obbligatoriamente da parte di tutte le aziende interessate a investire nel territorio comunale, che includa i seguenti principi: trasparenza e prevenzione delle infiltrazioni mafiose, obbligo di dimostrare la provenienza lecita dei capitali investiti, collaborazione con le autorità competenti per il monitoraggio degli investimenti, la solidità economica e responsabilità sociale, la verifica della capacità finanziaria dell’azienda a lungo termine.Ed infine la previsione di iniziative concrete di sviluppo per la comunità locale, quali incentivi occupazionali o opere compensative.
Altri consigli: la dott.Pasqualetto ritiene utile che l’Amministrazione comunale istituisca una commissione tecnica consultiva composta da esperti in materie ambientali, economiche e giuridiche, per valutare preliminarmente i progetti di energia alternativa proposti sul territorio. È anche utile organizzare incontri pubblici con la cittadinanza, per garantire un’informazione trasparente e favorire il coinvolgimento attivo della popolazione nelle decisioni strategiche per il territorio.