Caltanissetta – Primo incontro provinciale della Commissione Politiche Giovanili di ANCI Sicilia, sotto la guida del coordinatore regionale, l’assessore Simone Digrandi. Si è tenuto a Caltanissetta e in rappresentanza di Gela c’erano l’assessore Peppe Di Cristina e Giuseppe Gallo.
L’evento, il primo dopo l’assemblea regionale di Taormina, è stato ospitato dall’assessore Ermanno Pasqualino, che ha colto l’occasione per presentare ai partecipanti la realtà della Casa delle Culture e del Volontariato “Letizia Colajanni”.
La struttura rappresenta un punto di riferimento per il territorio nisseno, nata dalla ristrutturazione di una ex scuola rurale grazie ad un finanziamento ministeriale. Oggi e’ divenuto un centro polifunzionale dedicato alla promozione culturale, all’inclusione e al supporto delle associazioni locali, favorendo iniziative di volontariato e solidarietà sociale.
Durante la riunione, il gruppo provinciale si è concentrato sull’elaborazione di strategie e progetti a cui la commissione regionale vuole dare vita: una chiara direzione verso politiche giovanili incisive e innovative. Del resto il primo passo è stato piuttosto concreto, essendo stata presentata a tutti i 70 deputati la proposta di un emendamento alla Regione Siciliana per la prossima legge finanziaria, che mira a potenziare e valorizzare i servizi Informagiovani nei comuni siciliani.
L’emendamento prevede risorse per migliorare i servizi di consulenza, potenziare la comunicazione digitale, organizzare eventi formativi e promuovere sinergie tra enti locali, associazioni e imprese.Il lavoro della Commissione punta a creare una rete solida tra i comuni, garantendo opportunità concrete per i giovani siciliani e coinvolgendo attivamente tutte le realtà del territorio.
Serve infatti gettare le basi per iniziative condivise che mirano a contrastare il fenomeno della fuga di talenti dalla Sicilia e promuovere una maggiore consapevolezza sulle opportunità lavorative e formative disponibili.
La riunione ha rappresentato un passo importante per la costruzione di una strategia comune, con il contributo di tutte le realtà provinciali, per il futuro delle politiche giovanili nell’isola.