M5S, Azione, Ripartiamo da zero, Pci, Idee in movimento, Sud chiama Nord e le due liste civiche Una buona idea e Civico lab hanno tenuto a battesimo la candidatura a sindaco di Terenziano Di Stefano . Un battesimo senza simboli di partito per aprire a chi vorrà aderire.
“Siano costruttori di idee – ha esordito Di Stefano- siamo aperti a nuove adesioni.È importante essere disponibili e nessuna distanza con il resto della città.Si inizia con incontri programmatici per completare la coalizione e il programma di governo. Vogliamo presentare la nostra proposta per il territorio con la battaglia per i finanziamenti, per la cultura con Macchitella lab, per l’imprenditoria. Noi abbiamo messo in campo il metodo di lavoro Pinqua collaborando tra maggioranza e opposizione lavorando per Gela e portando a Gela 30 milioni di euro.Questo metodo iniziato con me e poi proseguito in Giunta da Francesca Caruso vogliamo che continui. Non siamo attaccati alle poltrone e dopo che Greco ha cambiato l’alleanza originaria. Vogliamo vivere la campagna elettorale con entusiasmo”. Loda poi Di Paola che ha costruito coalizione.
L’on Nuccio Di Paola ha evidenziato il bel percorso fatto per due mesi e mezzo.
“Di Stefano può portare fuori la città dall’emarginazione e da una politica litigiosa. Il nostro percorso è di prospettiva che durerà per prossimi 10 anni.Di Stefano ha aggregato di più, in questi anni ha ascoltato la città è stato la mosca bianca in situazioni di difficoltà e collaborava con forze politiche avverse che lavoravano per la città. Non possiamo aspettare tatticismo, dobbiamo parlare con la città e Di Stefano da oggi lo farà raccontando quello che si vuole fare con una coalizione che sarà d’esempio per tutta la regione. Di Stefano è pragmatico e questo è quello che ci vuole per la città”
Maurizio Melfa ha dichiarato che “è pieno di entusiasmo. È il momento in cui non si può rimanere indifferenti.Non servono parole ma fatti e risultati. Servono persone non innamorate del dio denaro ma credono nell’etica della politica. Terenziano Di Stefano non è il Greco bis. Cambia l’allenatore ed i giocatori è un’altra squadra.Di Stefano sa fare squadra non è individualista. È come se fossi candidato a sindaco io”.
La senatrice Ketty Damante ha definito Di Stefano “la migliore scelta politica per Gela perchè ci mette cuore e testa. Vorrei una squadra di 12- 15 soggetti che lavorino senza tregua per governare i processi del territorio”
Il sen. Pietro Lorefice ha detto che “si è riusciti ad aggregare soggetti interessati a dialogare con la città di cui sono innamorati. Il gruppo messo su guiderà con Di Stefano un progetto a lungo termine.Di Stefano è la scelta migliore ma da solo non basta. Avrà una squadra con gli stessi suoi obiettivi”
E ‘ intervenuto poi il segretario di Una buona idea Giovanni Giudice che ha raccontato come Terenziano Di Stefano ha saputo costruire il movimento politico creando tanto entusiasmo e lodato le sue capacità amministrative.
Nuccio Vacca segretario del partito comunista ha evidenziato come tutti insieme si potrà aiutare Gela ad uscire dal crollo economico, sociale e culturale che sta vivendo.
Giuseppe Favitta segretario di Civicolab ha parlato della generosità e umiltà del candidato a sindaco. Ognuno ora deve dare il contributo per avere una Gela normale e inseguire poi il sogno.Ci vogliono tempo, competenza, programmazione.
L’ultimo intervento è stato quello di Luigi Di Dio segretario di Azione, l’ultimo gruppo che ha aderito.
“Avevamo scelto Terenziano già da prima non perché è un super eroe o il sindaco giusto ma uno di noi che sa ascoltare,si sa confrontare e cerca con gli altri la soluzione. Con lui e una grande squadra di governo ci impegneremo perché Gela alzi la testa”- ha sottolineato.
Il candidato a sindaco ha voluto precisare che il suo obiettivo è quello di fare il sindaco e non di costruire la sua carriera politica.