Seguici su:

Flash news

Porte aperte a tutti e un “Piano Aldisio per la città”

Pubblicato

il

Il confronto che in questi mesi si è sviluppato all’interno dell’Agorà , al quale tutti gli attori protagonisti, hanno dato il loro contributo nell’ottica della costruzione, è stato prezioso . Tutto il percorso compresa la scelta va nella direzione di una prospettiva di costruzione e l’auspicio è che alla coalizione possano aggregarsi altre forze politiche e movimenti civici : in questo spera il candidato a sindaco Terenziano Di Stefano.

“Non ritengo che la cultura dell’esclusione , in politica come nella vita , sia un valore da perseguire , anzi -piuttosto-la ritengo un morbo tutto di questo tempo . Alla cultura dell’esclusione , in generale , ho sempre preferito la cultura dell’aggregazione ed è su questo principio che , io personalmente , ho partecipato all’Agorà -peraltro non avendo certezza alcuna-ed è seguendo questa rotta che credo che un campo largo sia la scelta più politicamente valida per mettere in campo un programma valido che esuli dal solo nome del candidato poiché non può ridursi tutto a questo ma tenga conto, anche , dei contenuti del programma che avremo modo di raccontare alla Città “- dice .Di Stefano lascia le porte spalancate a chi se n’è andato.

“Nonostante la scelta ufficializzata ieri, per la quale ringrazio in primis tutti coloro che l’hanno condivisa, continuo a pensare che il campo largo sia una scelta percorribile e continuo a ritenere Donegani ed i Moderati , un valore aggiunto di qualsivoglia costruzione futura così come riterrò un valore aggiunto, nell’ottica della costruzione e mai della distruzione , gli attori politici che vorranno prendervi parte.Credo sia una questione di prospettiva politica o un approccio politico in generale che, per natura , mi mette nelle condizioni di guardare al valore del singolo avendo cura di non alimentare la cultura della contestazione ad ogni costo che , in ogni caso non favorisce la costruzione di un progetto politico che si candida a dovere amministrare una Città che ha bisogno del senso di abnegazione. È con questo spirito che , durante le fasi di incontro dell’Agorà , il mio gruppo era già al lavoro ad un programma di sviluppo del territorio denominato “Piano Aldisio” che abbia cura dei temi ed è con questo spirito aggregante che ritengo irrinunciabile il contributo di tutti.  . La perimetrazione della costruzione, per antonomasia , soffoca la costruzione , di certo non la favorisce e io voglio essere un costruttore politico .In queste ore , sto ricevendo tanti attestati di stima e sostegno sia da parte della società civile sia da parte di soggetti politici , peraltro con collocazioni politicamente trasversali ,che mi inorgogliscono e mi spingono ad impegnarmi ancora di più”- conclude.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

Sullo sblocca royalties Scuvera ricorda chi sta permettendo che Gela esca dal dissesto

Pubblicato

il

Il deputato di FdI Totò Scuvera rinfresca la memoria al sindaco e alleati che esultano alla notizia che non c’è impugnativa da Roma alla Finanziaria regionale. La legge sblocca royalties è operativa e il Comune, in via eccezionale, può usarle per uscire dal dissesto.

Se Di Stefano si lascia andare a considerazioni su chi ha gufato contro, Scuvera va dritto al sodo e ricorda chi ha permesso di guardare con più fiducia al fururo della città: “lo sblocca royalties è legge, con il governo regionale e il mio impegno Gela può uscire dal dissesto” – dice il deputato meloniano.Che poi ricorda al sindaco la condizione posta:usare le royalties deve consentire che i gelesi paghino meno tasse.

Continua a leggere

Attualità

L’Interact di Gela con 35 nuovi soci diventa il più grande del distretto Sicilia-Malta

Pubblicato

il

L’Interact Club di Gela presieduto per l’anno sociale 2024/2025 da Elias d’Aleo ha celebrato un importante traguardo venerdì 28 marzo con una cerimonia presso la meravigliosa cornice di Palazzo Mattina, organizzata dal Rotary Club, presieduto dall’Ing. Ugo Granvillano e dal delegato Rotary per l’Interact di Gela Valentino Granvillano. Durante l’evento è stato ufficializzato l’ingresso di 35 nuovi soci, rendendo l’Interact Club di Gela il più grande del Distretto Sicilia-Malta, un risultato di grande rilevanza che sottolinea l’impegno e la vitalità del club nella promozione dei valori dell’Interact in un contesto territoriale particolarmente significativo.

Il momento è stato descritto come storico per la comunità e per il club di Gela, che continua a essere al centro di un distretto ricco di tradizione e capace di attrarre giovani impegnati in azioni di solidarietà. Alla cerimonia hanno relazionato figure di spicco del Rotary e dell’Interact, tra cui l’Avv. Valentino Granvillano, delegato Rotary per Interact Gela, che ha sottolineato il ruolo di questi club nel rafforzare valori e scambio culturale a livello locale. Il Dott. Valter Longobardi già presidente commissione distrettuale per Interact e Rotaract e socio del Rotary club di Piazza Armerina ha evidenziato l’importanza degli Interact Club a livello mondiale e distrettuale, mentre l’Ing. Stefano Vitale ha parlato del Rotaract come un passo ulteriore per i giovani nel servizio sociale.

Il presidente d’Aleo ha, dettagliatamente, esposto i servizi già svolti e quelli in fase di sviluppo. Successivamente, ha presentato il nuovo logo del club raffigurante un cuore anatomico spiegato dalla frase “Cor magis quam vis” (“il cuore più della forza”), che sottolinea il fatto che tutto ciò che viene fatto col cuore sia più potente di qualsiasi forza fisica o volontà.

Inoltre è stata presentata la presidente in coming Iolanda Aurora D’Alessandro per l’anno sociale 2025/2026, che avrà l’importante compito di proseguire il cammino del club e di consolidare i legami tra i membri, continuando a promuovere le iniziative di volontariato e di crescita culturale. La cerimonia si è conclusa con un grande entusiasmo, segnando un nuovo capitolo nella storia dell’Interact Club di Gela, che continua a essere un faro di speranza e di impegno per la comunità locale e per i giovani che desiderano contribuire attivamente al cambiamento.

Continua a leggere

Attualità

A Francesco Pira il Premio Speciale dell’Accademia Euromediterranea delle Arti

Pubblicato

il

Il sociologo e saggista Francesco Pira, professore di Sociologia all’Università di Messina saràpremiato domani pomeriggio a Taormina. La consegna del riconoscimento alle 16 all’ Archivio storico di Taormina nell’ambito della presentazione organizzata dalla Pro Loco del libro di Maria Teresa Prestigiacomo “Di casa in casa Dalle case dei pittori Da Parigi a Taormina”.

Un viaggio, in Europa, durato 30 anni per 30 case di pittori famosi, durante le numerose mostre presentate dalla scrittrice e critico d’arte arte. Il saggio d’arte sarà presentato dagli autorevoli docenti universitari che ne hanno curato prefazioni e postfazione i professori Mario Bolognari, Francesco Pira e Filippo Grasso. Modererà il dottor Sergio Spadoni.

Al professore Bolognari ed al professore Pira saranno consegnati prestigiosi premi per le loro brillanti attività: Michelangelo Antinoro consegnerà il Premio Accademia Euromediterranea delle arti, alla memoria del giornalista Mino Saetta, al professor Francesco Pira e il professor Carlo Turchetti e il dottor Sergio Spadoni consegneranno il Premio Accademia Euromediterranea delle arti al prof Bolognari.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità