Seguici su:

Cronaca

Piromani gelesi in trasferta arrestati dai Carabinieri

Pubblicato

il

Due gelesi di 22 e 27 anni ed un ragusano di 21, sono stati arrestati dai Carabinieri di Ragusa Ibla, a conclusione di un’articolata attività di indagine, per incendio in concorso di un’auto. L’episodio si è registrato lo scorso 17 luglio tra le vie della frazione ragusana. Qui le fiamme avevano interessato una macchina e anche il prospetto di un’abitazione. Dalle primissime ricostruzioni operate dai Carabinieri, attraverso l’ascolto di alcuni testimoni, l’origine delle fiamme risultava essere dolosa e di verosimile attribuzione ad un gruppo di ragazzi che erano stati visti nelle vicinanze del luogo del reato.

I militari, grazie alla ricostruzione operata attraverso l’insieme di numerosi filmati di sorveglianza, sono riusciti ad individuare il ventisettenne ragusano come uno degli autori dell’incendio e ad indentificarlo compiutamente, in quanto persona già nota perchè gravata da altri precedenti. Il prosieguo delle operazioni, condotte attraverso le intercettazioni delle comunicazioni del primo indagato, hanno permesso di indentificare nei due gelesi gli altri autori dell’incendio e di ricostruire l’intera vicenda: tutto era nato a causa di numerosi dissidi, susseguitisi nel tempo, tra il ragusano (autore del reato) e il proprietario della vettura, che sono culminati proprio la notte del 17 con l’incendio dell’auto attraverso l’utilizzo di liquido infiammabile. L’Autorità Giudiziaria, concordando quindi con le risultanze investigative dei Carabinieri, ha emettesso l’ordinanza di custodia cautelare che idealmente dava il via libera all’operazione, eseguita dai militari di Ibla, in collaborazione con i colleghi del Reparto Territoriale di Gela e della Compagnia di Vittoria.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Rapicavoli coordinatore del gruppo gelese del M5s

Pubblicato

il

Viene dal mondo dello sport ed è militante da molto tempo nel movimento Cinquestelle: stamattina al termine delle elezioni svoltesi nella sede di via Niscemi Filippo Rapicavoli ( nella foto con il capogruppo in consiglio Francesco Castellana) è stato eletto coordinatore del gruppo territoriale del M5s.

Una cinquantina gli aventi diritto al voto, Rapicavoli ha ottenuto 16 preferenze spuntandola su altri 4 aspiranti cioè Simona Culora, Gaetano Sansone, Lorenzo Raniolo e Nicola Nuzzi.Subentra a Simone Mor gana. Il neo coordinatore si insedia alla vigilia della nomina dell’assessore Morselli collegata al consigliere cinquestelle Vincenzo Tomasi

Continua a leggere

Cronaca

Fucile e munizioni fuorilegge, un arresto a Butera

Pubblicato

il

Un uomo di 76 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Butera per detenzione illegale di armi alterate e munizioni. Nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio, i militari dell’Arma, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno eseguito una perquisizione in un terreno di proprietà del soggetto, in contrada Fontana, e hanno rinvenuto, all’interno di un pollaio, un tubo di plastica contenente un fucile a canne mozze, risultato provento di un furto avvenuto nel Nord Italia e 63 cartucce calibro 12, in ottimo stato di conservazione.

L’arma e il munizionamento, perfettamente funzionanti, sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Gela. L’arresto è stato convalidato e il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gela disponeva gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico

Continua a leggere

Cronaca

Abbandono di rifiuti, speciali e pericolosi: 20 indagati a Niscemi

Pubblicato

il

La Polizia di Niscemi, ha depositato presso la Procura della Repubblica di Gela, una corposa informativa di reato a carico di 20 persone, responsabili di abbandono di rifiuti, anche speciali e pericolosi.

La sensibilità della Polizia di Stato verso la protezione dell’ambiente dall’indiscriminato ed illegale inquinamento, negli scorsi mesi ha determinato i poliziotti del Commissariato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Gela, a monitorare un sito niscemese particolarmente afflitto dal fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ad opera di ignoti che, in spregio alle norme giuridiche e della civile convivenza, erano abituati a perpetrare le condotte. Gli agenti della Polizia hanno monitorato la strada provinciale 194, in contrada “Costa Fredda”, nota all’intera cittadinanza per il deprecabile fenomeno. Le indagini hanno permesso di individuare circa una ventina di soggetti che conferivano illecitamente nel sito spazzatura, pneumatici, materiale di risulta, vasche in eternit, utilizzando un’autovettura, una motoape o anche un camion. Le immagini registrate dagli investigatori della Polizia hanno permesso di identificare dei soggetti, più volte individuati, che sono stati deferiti alla Procura di Gela per i reati ambientali. Le investigazioni hanno subito una battuta d’arresto dopo il clamore suscitato da una discussione in sede di Consiglio Comunale, che ha mediaticamente evidenziato il fenomeno.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità