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Cronaca

Pioggia dirompente: la Sicilia in ginocchio. Gela tiene e domani tutti a scuola

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Le immagini apocalittiche di Catania stanno facendo il giro d’Italia e non solo.

Si piange per i morti (uno a Catania ed una a Scordia) e le persone in difficoltà. Una frana è stata registrata sulla A 18 Messina – Catania. Difficoltà per gli atterraggi all’aeroporto di Catania e perfino per i viaggi di linea dei pullman Catania – Gela: alcuni sospesi ed altri in notevole ritardo.

“Come previsto e prevedibile, l’arrivo delle piogge autunnali coincide con fenomeni di dissesto idrogeologico che mettono a rischio l’incolumità dei cittadini e la tenuta delle infrastrutture della Regione. Una situazione climatica emergenziale che si aggiunge alla presenza di cantieri infiniti: una combinazione che costituisce un gravissimo rischio per l’utenza e una compromissione del diritto alla mobilità”. È questo l’amaro commento della deputata Valentina Zafarana (M5S) alla notizia dell’ennesima chiusura, a seguito di una nuova frana, di un tratto dell’autostrada Messina-Catania.

“Autunno nuovo, problemi vecchi – continua Zafarana – che cadranno tutti sulle spalle dei cittadini. Dopo il pericolo scampato del masso rotolato in autostrada senza che fortunatamente abbia colpito vetture in transito, da oggi i cittadini si troveranno ad affrontare ulteriori gravissimi disagi. Sia coloro che da Messina dovranno recarsi nella zona ionica della Sicilia, sia i cittadini di tutti i paesi attraversati dalla SS114, si troveranno infatti a dover fare i conti con un traffico ingestibile nell’angusta strada che attraversa i comuni della costa”.

“È prioritario quindi – aggiunge la deputata – ripristinare le condizioni di sicurezza dell’autostrada in modo da riaprirla al traffico nel più breve tempo possibile e, per questo, ho già preso contatti con il prefetto Cosima Di Stani, che è doveroso ringraziare per la sollecitudine e la risolutezza mostrata nel suo immediato intervento, chiedendole di seguire in prima persona la questione”.

“È una situazione inaccettabile – conclude Zafarana. Adesso ci troviamo in emergenza e il CAS ha il dovere di far accelerare i lavori in corso nelle carreggiate già precedentemente chiuse, consentendo così la riapertura al traffico. A Gela l’allerta meteo non ha avuto riscontro, per fortuna. Domani si torna a scuola.

“L’avviso regionale di Protezione Civile per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico – afferma il sindaco di Gela – per la giornata di domani, mercoledì 27 ottobre, ci pone in una zona al limite tra giallo (livello “attenzione”) e arancione (livello preallarme).

In base a queste indicazioni, e al fatto che la zona rossa sarà limitata alla Sicilia nord-orientale, domani le scuole saranno regolarmente aperte. La decisione di chiusura per la giornata odierna è stata dovuta non solo alla zona arancione, ma anche e soprattutto al fatto di essere al confine con delle zone rosse.

Per queste ultime, ed in particolare per il versante etneo, le previsioni si sono rivelate tristemente corrette, e si piangono anche delle vittime. Alle loro famiglie e a tutti i catanesi ci stringiamo con affetto, cordoglio e sincera vicinanza.

Le decisioni per le giornate di giovedì e venerdì, che si annunciano problematiche, saranno prese e comunicate nelle prossime ore, in base ai bollettini che saranno emessi”.

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Cronaca

Violenza di genere: continua incessante l’attività di prevenzione della Polizia di Enna.

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La violenza di genere, un fenomeno silente ma in costante espansione. I dati allarmanti registrati nella sola provincia di Enna, testimoniano come la cultura della prevenzione e la stretta sinergia tra tutte le Istituzioni siano gli strumenti per contrastare questo drammatico fenomeno.

In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Polizia di Stato, da diversi anni, con la campagna permanente “Questo non è amore”, si impegna a sensibilizzare i consociati attraverso la prevenzione e l’informazione su questa preoccupante tematica anche mediante il racconto di situazioni pregresse, storie passate e testimonianze reali. Un’attenzione particolare viene dedicata soprattutto agli strumenti di tutela immediati, che permettono di intervenire in maniera tempestiva e che sono prerogativa del Questore, quale Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza.

La provincia di Enna, in relazione al numero di abitanti, ha registrato un cospicuo numero di fattispecie di reato riconducibili alla violenza di genere, atteso che sono stati commessi, 178 reati tra maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, percosse, lesioni personali, violenza sessuale e violazioni della misura cautelare del divieto di avvicinamento.

Per quanto attiene gli ammonimenti, sono stati emessi nel primo semestre del 2024 n. 42 provvedimenti, di cui 38 per violenza domestica e 4 per atti persecutori, con un incremento del 121% rispetto all’anno precedente.

Inoltre in un comune della provincia è stata eseguita nei confronti di un soggetto la Sorveglianza Speciale con applicazione del braccialetto elettronico che il Tribunale di Caltanissetta – Sezione Misure di Prevenzione ha disposto su proposta del Questore di Enna.

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Cronaca

Incidente sulla Ss 115 con due feriti

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Un incidente stradale è stato registrato poci dopo le 13 sulla Strada statale 115 Gela – Licata all’altezza del bivio che immette nella contrada Burgio.

Nello scontro sono state coinvolte due auto: un suv ed un’utilitaria , altrettanti sono i feriti per fortuna non gravi.

Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine: la polizia stradale ed i carabinieri per la regolamentatazione del traffico veicolare che, a quell’ora, è particolarmente sostenuto, ed soccorritori del 118 per il trasporto dei feriti.

Il traffico ha subito un sensibile rallentamento nelle due direzioni di marcia.

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Cronaca

Mi chiamano Mimì”, domani al teatro Eschilo

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“Mi chiamano Mimì” è la rappresentazione teatrale promossa dal Comune di Gela, Assessorato alla Cultura e Istruzione, Assessorato ai Servizi sociali e Pari opportunità e dai club service cittadini.

Il recital, prodotto dall’associazione Casamatta, vedrà sul palco Alida Di Raimondo, Alessia Gurrieri, Massimo Leggio, Francesca Morselli. L’adattamento e la regia sono di Massimo Leggio.

L’evento, in programma giovedì 28 novembre alle ore 21,00, si inserisce nell’ambito delle iniziative organizzate dal Comune in occasione della settimana dedicata alla lotta contro la violenza nei riguardi delle donne

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