Silenzio in aula e applausi. Commossi e addolorati il sindaco, gli assessori, il presidente del consiglio, i consiglieri tutti, hanno reso omaggio a Carmelo Casano in apertura della seduta ordinaria di stasera che poi è stata rinviata a giovedi alle 19.30. Tante le testimonianze di chi è stato collega di Casano tra i banchi del consiglio dopo l’intervento del sindaco Terenziano Di Stefano che ha ripercorso le tappe della vita politico amministrativa di Casano.

< Due consiliature insieme abbiamo fatto – ha detto Antonino Biundo – ed era sempre dalla parte della gente e se vedeva qualcuno in difficoltà organizzava la colletta per chi non poteva  pagare le bollette o comprare  gli alimenti>.

<Un uomo vulcanico e appassionato nelle cose che faceva per la città, un uomo perbene sempre al servizio della città, geniale nelle proteste che organizzava > – ha ricordato Paola Giudice.

Olirics<E’ stato un faro e un maestro – ha detto il capogruppo del M5s Francesco Castellana – grazie a lui si sono realizzate opere pubbliche importanti per la città>. 

<Era capace di far chiudere una seduta quando le cose si mettevano male e lo faceva per proteggerci. Così riusciva a togliere le castagne dal fuoco a tutti noi durante una consiliatura molto difficile – ha evidenziato l’assessore Simone Morgana>.  Casano, la sua ironia, la sua capacità di ascoltare, il suo riuscire a farsi volere bene da tutti sono stati messi in evidenza durante gli interventi. < Ci diceva sempre di non sottovalutare mai il ruolo del consigliere comunale perché è colui che sta più a contatto con la gente. Dovremmo dedicargli un luogo in questa casa comunale>- ha proposto Davide Sincero. Commosse Sara Cavallo e Grazia Cosentino. Quest’ultima ha ricordato il compagno di scuola e poi collega di  lavoro. Tanti interventi che hanno dato voce ad una città che ha perso un  uomo onesto e un politico dalle grandi capacità. 

Conclusa la discussione in Commissione Attività produttive del Senato dei finanziamenti sull’area di crisi complessa e arrivano notizie non positive. Duro il commento del senatore Pietro Lorefice segretario della Presidenza del Senato, componente della Commissione politiche Ue di palazzo Madama e firmatario dell’interrogazione sulle aree di crisi industriale al Sud.

“Come putroppo sospettavamo – dicec- oggi il Ministero delle imprese guidato da Adolfo Urso ha ammesso gravi ritardi e inefficienze di Invitalia nella messa a terra dei 22 milioni stanziati per l’area di crisi industriale di Gela. La freddezza dei numeri vale più di mille parole. Il ministero, in risposta a un’interrogazione del M5S, ha spiegato che su 12 richieste di finanziamento di progetti imprenditoriali, 7 sono state scartate oppure oggetto di rinuncia da parte delle imprese stesse. Delle 5 rimanenti, soltanto una è stata ammessa, per un finanziamento di 987mila euro. In sostanza a più di un anno dal lancio del secondo avviso di Invitalia, finora è stato messo a terra solo il 4,5% dello stanziamento complessivo per l’area di crisi di Gela”

” Una situazione inaccettabile- aggiunge il senatore- che il M5S aveva intercettato facendone oggetto dell’interrogazione. Erano e sono sin troppo chiare le inefficienze degli iter gestiti da Invitalia. Dai documenti di rinuncia delle imprese, che abbiamo avuto modo di consultare, emergono nitidamente disfunzioni, in particolare le ridondanti richieste di integrazione rivolte da Invitalia alle imprese. Queste lungaggini portano le aziende allo sfinimento, in una fase della nostra storia economica, con 16 mesi consecutivi di crollo della produzione industriale su base annua, in cui la tempestività delle pratiche e la necessità di sburocratizzare sono fondamentali. E risultano fondamentali anche considerando che in tutta Italia sono aperte procedure di finanziamento a sportello. Non possiamo quindi rischiare che queste disfunzioni si trasformino in un blocco ulteriormente paralizzante per la nostra industria. Adesso, peraltro, sta per scadere l’accordo di programma all’interno del quale si inquadra il progetto di finanziamento gestito da Invitalia e riteniamo doveroso che il ministero di Urso si svegli e prenda in considerazione una sua proroga, visti gli imperdonabili ritardi alimentati dalle inefficienze della stessa Invitalia”. dell’interr

Oggi c’è Pagine di Politica, l’approfondimento del venerdì su Radio Gela Express, in onda alle 18.40 con Massimo Sarcuno. In studio ci saranno Noemi Cassarino, imprenditrice, candidata nelle liste a supporto di Grazia Cosentino e Marina Ferrara in corsa nella lista Totò Scerra Sindaco.

Si aprirà una finestra telefonica con l’onorevole Miguel Donegani, candidato sindaco e leader del movimento Progressisti e Riformisti, Antonio Cuvato, candidato nel Pd, sostenitore di Terenziano Di Stefano e Paolo Scicolone, al fianco del candidato sindaco Filippo Franzone.
Appuntamento questa sera, con Pagine di Politica. On air alle 18.40 sui 100.300 fm, streaming live sui canali social Hermes TV, Radio Vittoria Express, Il Gazzettino di Gela e Today24.