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Lo Scrivo a Il Gazzettino di Gela

Patrocinio Ucee per la Regata del Mediterraneo “Enrico Mattei”per la pace e per l’ambiente

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Riceviamo una nota del Cav. Luigi D’Amelio Presidente Onorario, Presidente del Comitato di Gestione di Interporto Gela APS e Presidente del Comitato Regata del Mediterraneo Enrico Mattei.


“Il 90% del commercio Mondiale avviene via mare e che decine di migliaia di unità
navali passano dal Canale di Suez per poi transitare nel Canale di Sicilia passando a poche
miglia dal Golfo della città del Sole Gela. L’idea è quella di creare un Hub intermodale nel
Golfo e nel territorio della città di Gela con annesso porto containers. A ciò si aggiunge una
Zona Franca Fiscale e Doganale d’Eccezione (denominata Free Trade Zone) nello stesso
territorio inquinato all’interno e all’esterno della Raffineria di Gela, porto/rada di Gela come
deliberato dal Consiglio Comunale di Gela delibera n. 4 del 15/01/2013. In tale contesto vorrei comunicare che stiamo lavorando per la realizzazione nel mese di Giugno 2025 di una regata internazionale che si svolgerebbe con l’utilizzo di barche a vela e navigazione costiera con il seguente itinerario: partenza da Venezia per poi fare tappa a Ravenna, Bari, Taranto, Messina, dare un saluto augurale al futuro Ponte sullo stretto e poi passare da Amalfi / Napoli, Livorno/Pisa, Genova e arrivare a Palermo con successive tappe a Trapani, Licata, Malta (La Valletta) ed infine fermarsi nella rada del Golfo di Gela dove si concluderà la grande
manifestazione internazionale aperta a tutte le barche a vela ed equipaggi di tutto il mondo.
Seguirà cerimonia di premiazione riservata alle prime tre barche arrivate a destinazione.
Il progetto di massima Interporto Gela prevede di connettere oriente e occidente per lo
smistamento di merci e containers provenienti dai paesi orientali che transitano dal Canale di
Suez e fanno rotta nel canale di Sicilia; in particolare nel corridoio Malta/Gela che sarebbe la futura area marittima da classificare e far autorizzare da Bruxelles come “Zona Franca Fiscale di Eccezione” .
Sono particolarmente interessato all’argomento poiché il Presidente di Interporto Gela Aps ha
una notevole esperienza nel ramo marittimo essendo lui stesso un agente marittimo
raccomandatario, mediatore marittimo, commissario di avaria e mediatore di rifiuti iscritto nei rispettivi Elenchi Professionali da diversi anni.
Per me sarebbe grande soddisfazione poter dare un contributo allo sviluppo del paese e sarebbe davvero importante poter programmare un
incontro con la Delegazione componenti inoltre del Comitato di Gestione di Interporto Gela Aps:

Avv. Fabrizio Corsini (Avvocato con sede a Modena, Presidente della Fondazione
Casa Natale Enzo Ferrari dove il Presidente Onorario della fondazione è il figlio del grande
Enzo Ferrari) sponsor del progetto Interporto e vice- presidente del Comitato Gestione di Interporto Gela Aps;- Prof. Vincenzo Parisi (Docente Universitario e esperto
finanziario) e vice-presidente del Comitato di Gestione di Interporto Gela Aps; Dott. Marco Fasulo Presidente Interporto Gela Aps, Raccomandatario Marittimo, ShipBroker
etc; Ing. Dott. Barbara Valenzano Alto funzionario della Regione Puglia e Direttore Generale Interporto Gela Aps con delega di Interporto Gela Aps per le Regioni (Puglia -Campania- Basilicata-Calabria-Sardegna); Dott. Attilio Raise Vice Presidente Interporto Gela Aps Relatore del Progetto Interporti del
Mediterraneo Enrico Mattei progetto che tocca diversi porti nel mondo e aree del Sud e Nord
Italia; Dott. Liborio Pirrello Tesoriere, Coordinatore Nazionale e Vice Presidente Interporto Gela Aps con Delega per la Regione Sicilia.
L’obiettivo è quello di definire un percorso comune per lo sviluppo dell’intera area del
Mediterraneo e per il dramma mai risolto dei bambini malformati di Gela, Taranto e Napoli
(aree Sin).
Si potrebbero utilizzare i fondi Comunitari, fondi pubblici e privati come già
proposto all’amico Ministro Fitto impegnato per il rilancio economico e sociale delle Regioni
del Sud. La mia base culturale ha avuto quali esempi e insegnamenti dei grandi maestri Statisti e Meridionalisti come l’On.le Aldo Moro e l’On. Renato Dell’Andrò.
Grazie a loro ho potuto elaborare la mia visione politica secondo la quale il sud è
chiamato a una grande responsabilità che è quella di tornare ad essere protagonista e
decidere di profondere tutte le energie possibili per il bene del nostro Bel Paese.
Quanto sopra per invertire il processo dove non sarà più il Nord la motrice del nostro Paese,
ma sarà il profondo Sud: per il sole; la sua biodiversità; la sua collocazione nel centro del
Mediterraneo e per il grande appuntamento storico sostenuto dal nostro pastore e Papa per il suo impegno sociale, per il suo amore per la natura e la sua idea cristiana della sostenibilità
ambientale.
In questo modo non sarà più il Nord a farsi carico dei problemi del paese, ma sarà il Sud a farsi carico dei problemi del nostro “Bel Paese”.
L’ attuale momento storico vede protagonisti l’illuminato Presidente della Repubblica Italiana, il nostro amato On.le Sergio Mattarella, il Presidente della Regione Sicilia On.le Renato Schifani ex Presidente del Senato, il Prof. Dott. Michele Emiliano Presidente della Regione Puglia, l’ On.le De Luca Presidente della Regione Campania e il Generale Vito Bardi Presidente della Regione Basilicata i quali, secondo i miei convincimenti sono Presidenti illuminati e lungimiranti che uniti possono cambiare il sud e le stesse sorti di tutto il bacino del Mediterraneo.
Il progetto generale di sviluppo di tutta l’area è già stato da noi denominato “Interporto del Mediterraneo Enrico Mattei”.
Sono già in un rapporto di ottima collaborazione con il Sindaco di Bari Dott. Antonio De Caro, Presidente dell’area Metropolitana di Bari e Presidente Nazionale dell’Anci Comuni d’Italia.
Lo stesso è considerato uno dei migliori Sindaci d’Italia, definito anche il Sindaco dal volto
umano con la sua grande sensibilità e umanità, animato da un grande senso del dovere e
rispettoso dei rapporti di amicizia.
Le ultime considerazioni del mio illuminato Maestro On.le Aldo Moro sono state le seguenti
riflessioni: Vivremo tempi tristi e bui e ad ognuno di noi non sarà dato il Diritto di Perdere; La vera Democrazia vuole che nei momenti di difficoltà come diceva a noi giovanissimi Democristiani , Aldo Moro: “Meglio sbagliare insieme e non avere
ragione da soli”.

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Interporto Gela Aps è pronta a riprogettare il pontile

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Riceviamo e pubblichiamo una nota di Marco Fasulo dell’associazione Interporto

“Nel lungomare Federico II di Svevia, a Gela, i lavori di riqualificazione del secondo tratto sono finalmente iniziati, ma la demolizione del pontile sbarcatoio, per la quale sono stati previsti fondi già dal programma Pac 2007-2013, continua a rimanere un’opera in sospeso.

Dopo quattro anni di attesa, il dipartimento tecnico dell’assessorato alle infrastrutture ha recentemente nominato un nuovo responsabile unico del progetto, offrendo finalmente una speranza per l’avvio delle opere.

Tuttavia, ciò che un tempo sembrava un semplice atto burocratico si trasformerà ora in una grande opportunità per il futuro di Gela. Interporto Gela Aps è pronta a riprogettare il pontile, trasformandolo da una struttura obsoleta e pericolosa in un nuovo simbolo di rinascita per la città, che non solo contribuirà alla riqualificazione dell’area, ma darà vita a uno spazio dinamico e all’avanguardia per il futuro della zona portuale.

Il nostro impegno è quello di restituire nuova vita a una parte fondamentale della storia e del paesaggio di Gela, trasformandola in un punto di riferimento per la comunità e per l’intero Mediterraneo”.

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Fondi per l’autismo: le famiglie chiedono l’intervento dell’Asp

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Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Maria Grazia Pignataro, Presidente Ispedd e autismo; Calogera Ficarra, una delle quattro portavoci della Voce dei disabili; Antonino Biondo, Presidente di Amautismo, sui fondi per l’autismo in scadenza il prossimo 31 marzo. Le famiglie chiedono agli uffici amministrativi dell’ASP di Caltanissetta, di sbloccare le procedure per non perdere queste risorse preziose per i loro figli e figlie.

“L’associazione Ispedd Onlus, La Voce dei Disabili, entrambe di Caltanissetta, e Amautismo Odv di Gela, portano all’attenzione il fatto che, diversamente da quanto effettuato in altre ASP regionali, risulterebbero ancora non utilizzate, con adeguata progettazione, risorse economiche destinate dalla Regione anche all’ASP di Caltanissetta, e chiedono che queste non vadano perdute per scadenza dei termini.

Le risorse riguardano l’assegnazione fatta dal governo centrale, con un fondo del 2022, recepita dalla Regione siciliana con il decreto assessoriale del 24 gennaio 2023, denominato “Criteri e modalità di utilizzazione dei fondi per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico per l’anno 2022”, a cui ha fatto seguito il decreto assessoriale attuativo n°528 del 6.6.2023. 

In seguito al decreto assessoriale sarebbero stati assegnati all’Asp di Caltanissetta, unitamente alle altre aziende ospedaliere siciliane, € 104.382,35 e, con un altro fondo, 87.730,10 dell’anno 2021 (decreto assessoriale n°274 del 31.3.2023, in scadenza nel 2026). 

Ricordiamo che i pazienti affetti dal disturbo dello spettro autistico di Caltanissetta e Gela, che usufruiscono del   progetto ex pilota, hanno subito una diminuzione delle ore giornaliere del servizio, passando da 5 a 3, proprio per mancanza di risorse sufficienti. 

Queste ore, già insufficienti a coprire il fabbisogno dell’utenza, soprattutto se rientra nel livello 3 di gravità (il massimo livello per l’autismo), sembrerebbero destinate peraltro a ridursi ulteriormente a causa dell’aumentare della platea degli aventi diritto.

Non attivare velocemente, da parte dell’Asp nissena, il complesso e articolato apparato burocratico per l’utilizzo immediato di questi fondi, rappresenterebbe uno spreco inaccettabile di risorse.

Ricordiamo che per precisa indicazione del decreto n° 528/23, i fondi devono servire, su richiesta del Dipartimento di salute mentale, per individuare la carenza di personale dei centri diagnosi e intervento intensivo precoce, che possegga peraltro curricula formativi ed esperienziali specifici per i disturbi dello spettro autistico, secondo le linee guida da Piano Unitario Regionale (GURS n°32 del 12/7/2019).

Come famiglie, ci appelliamo al fatto che l’autismo rientra nei LEA, livelli essenziali di assistenza, e pertanto non possiamo e vogliamo rimanere in silenzio di fronte alla possibilità che si perdano risorse destinate a migliorare la qualità di vita dei nostri figli e figlie”.

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I Liberali stanno con Zelensky e l’Ucraina

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Riceviamo e pubblichiamo una nota del rappresentante politico del gruppo dei Liberali, Grazio Trufolo, sul tema attuale di politica estera sullo sfondo della guerra.

“Nessuna motivazione può giustificare l’invasione di uno stato sovrano ne mai un liberale può essere dalla parte dell’aggressore.

Voglio evidenziare che una cosa è Trump altro è l’America, che tra le potenze mondiali è lo Stato più vicino ai valori occidentali.

I presidenti cambiano, le Nazioni restano. Noi siamo con Zelensky e con gli Ucraini ma non possiamo non dialogare con l’America che deve restare nostro alleato per onorare quei giovani americani che sono morti per la nostra libertà, liberandoci dal Nazismo. Questo è un momento molto delicato e serve tanto equilibrio.

Ho seguito la registrazione dell’incontro tra Trump, Zelensky e Vance. Ne ho tratto un senso di profondo disgusto se non anche di vero sgomento. Credo, a mia memoria, sia la prima volta che un incontro bilaterale tra rappresentanti di Governo venga ripreso e divulgato nei delicati contesti delle discussioni sui temi oggetto dell’incontro. Trump non si rende conto del ruolo e dell’importanza che riveste di fronte al mondo intero. Non è possibile che uno Stato fino a ieri garante dei valori di libertà e democrazia, finisca per identificarsi con la ferocia predatoria di chi, a fronte degli aiuti per resistere a una invasione militare di una nazione Onu, pretende ottenere il massimo dei guadagni, andando a braccetto con lo stesso invasore. Il mondo come lo abbiamo finora conosciuto, forse è davvero finito”.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
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