Al via il progetto Rotary Junior rivolto ai bambini in età compresa fra i 6 ed i 13 anni, aperto alla cittadinanza e non necessariamente appartenenti al Rotary.
Venerdì 21/10/22, presso la sede del Rotary a Palazzo Mattina verrà presentato l’ innovativo progetto, che ha come obiettivo il coinvolgimento dei bambini in attività di Service per la collettività, chiaramente a loro misura. Riteniamo che bisogna incidere sui bambini soprattutto in un età dov’è l’apprendimento è massimo inculcando negli stessi la mentalità del Service a disposizione degli altri, attraverso delle attività di apprendimento, gioco collettivo, attività motivazionali e sensoriali che permettano agli stessi di relazionarsi trovando anche nuovi spunti di riflessione, il tutto in sintonia a dei principi che nel Rotary sono dei capisaldi quali il bene comune a servizio di tutti. Il Rotary padrino e nel caso di specie quello di Gela ha avuto il piacere e l’onore di essere capofila in questo post progetto distrettuale dove il governatore Orazio Agrò, governatore del distretto Rotary International 2110 Sicilia-Malta ha condiviso a pieno il progetto dando massimo risalto comunicativo presentandolo lo scorso 7/10 alla Festa del Distretto tenutasi presso l’Outlet Village e facendo salire sul palco i nostri attuali 15 bambini del Rotary Junior difronte oltre 1200 spettatori, con un emozione unica per i bimbi ed i genitori. In questo progetto ruolo fondamentale lo avrà anche il nostro club Interact, che gestisce la fascia di età dai 14 ai 18 anni, i quali riusciranno a percepire e innovare lo spirito partecipativo e comunicativo dei rapporti con i bambini. Le attività che potranno essere svolte sono molteplici e già da ora stimo elaborando un calendario di incontri con tanti partner motivati. Primo tra tutti “la libreria dei sogni”, un progetto dei club Rotary, Interact e Rotary Junior, finalizzato a partecipare la città a donare un libro presso tutte le librerie di Gela, dal 22 Ottobre al 18 Dicembre e si concluderà con una giornata finale in P.zza Umberto I, così da riuscire a realizzare e donare una vera libreria comprensiva di tutti i libri da oistallare presso la Scuola del reoparto di Pediatria dell’Ospedale V.E. di Gela destinata ai bambini ed alle mamme che durante il periodo di degenza potranno godere di alcuni momenti di svago mentale
Il convegno dal titolo “Riflessi etici: prospettive e rischi dell’I.A.” ha registrato la presenza di esperti, pronti a confrontarsi su uno dei temi più rilevanti del nostro tempo: l’Intelligenza Artificiale (I.A.) e il suo impatto sulle nostre vite, sulle decisioni etiche e sulle nuove sfide tecnologiche. L’evento, organizzato dal Lions Club Butera e Terre Federiciane, si è svolto presso il liceo delle Scienze Umane di Gela e ha visto relatori di altissimo livello e la partecipazione di numerosi ospiti.
Il convegno è stato aperto dal presidente del Lions Club, Angela Testa, che ha introdotto il tema centrale dell’incontro, sottolineando l’importanza di esplorare i benefici ma anche i rischi derivanti dall’utilizzo dell’I.A. nelle nostre vite quotidiane. «Abbiamo l’opportunità di migliorare il nostro mondo con l’Intelligenza Artificiale, ma dobbiamo essere consapevoli dei rischi che essa comporta, soprattutto sul piano etico e sociale», ha dichiarato il presidente.
Presente Il PCC avv. Salvatore Giacona che ha sviluppato una relazione di altissimo livello esplorando le implicazioni morali e le sfide etiche che l’uso di queste nuove tecnologie solleva. Il professor Pira, sociologo, ha analizzato come l’I.A. possa trasformare settori come la sanità, l’educazione e la mobilità, ma ha anche messo in evidenza i pericoli legati all’automazione e all’uso di algoritmi non trasparenti, che potrebbero portare a discriminazioni o a decisioni non etiche.
Una parte particolarmente interessante del convegno è stata la “dimostrazione pratica di ausili tecnologici per ipo e non vedenti”, che ha mostrato come l’I.A. possa essere utilizzata per migliorare l’accessibilità e l’inclusione sociale. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di vedere in azione dispositivi che utilizzano l’intelligenza artificiale per supportare le persone con disabilità visive, migliorando la loro qualità della vita e garantendo loro maggiore autonomia.
L’evento ha offerto uno spunto di riflessione importante, mettendo in evidenza come l’Intelligenza Artificiale, sebbene ricca di opportunità, debba essere trattata con molta attenzione per evitare rischi e garantire che il suo impiego sia orientato al benessere collettivo, al rispetto dei diritti umani e all’etica.
In una splendida serata di anticipo di primavera, si è svolto ieri un vero e proprio viaggio nel tempo. Nella location del Pala Livatino, trasformato per l’occasione in teatro, tra luci e suggestivi effetti speciali, gli alunni del Liceo Scientifico e Linguistico “E. Vittorini” hanno dato vita a uno spettacolo di cultura musicale dal titolo significativo di “Armonie nel tempo”.
Sotto la guida dello studente, nonché direttore artistico, Elias D’Aleo, sono state esplorate e rivisitate le più iconiche canzoni del nostro panorama musicale dagli anni Trenta ad oggi in un crescendo di entusiasmo e bravura, dove protagonisti indiscussi sono state le splendide voci dei ragazzi, accompagnati da una orchestra in cui l’accordo e l’armonia erano le note dominanti, il tutto arricchito dalle coreografie e dalle emozionanti performances del corpo di ballo. Il programma musicale, ricco e variegato, ha entusiasmato il pubblico, che si è visto magicamente trasportato indietro nel tempo con pezzi come “Parlami d’amore Mariu’” e “Tu vuo’ fa l’americano”, per poi applaudire con entusiasmo canzoni ben più recenti come “Rolling in the deep” e “Sweet dreams”.
Lo spettacolo si è concluso con il pezzo “I will survive”, un vero e proprio augurio per questi tempi difficili che, in particolare loro, i ragazzi di oggi, dovranno affrontare e superare con coraggio e tenacia. Conclusa la performance, gli studenti hanno rivolto il loro ringraziamento al Dirigente Scolastico, dott.ssa Ina Ciotta, che ha voluto e sostenuto fortemente questo spettacolo, incoraggiando quotidianamente i ragazzi a dare il meglio di sé in un percorso di crescita non solo didattico, ma anche di vita. Infine, l’immagine più significativa di questa emozionante serata è stata la presenza, al centro dell’ideale palcoscenico del Pala Livatino, di tutti questi talentuosi ragazzi insieme ed in perfetta armonia con il Dirigente della scuola, il DSGA, dott.ssa Francesca Tona, e le insegnanti referenti di questo importante progetto: prof.sse Donatella Cambiano, Maria Rosa Scebba, Germana Impellizzeri, Teresa Mammoliti.
Superato il cavillo burocratico che ha impedito l’avvio dei lavori della rete fognaria di Manfria coperti da un finanziamento da 3 milioni e 300 mila euro. Lo ha reso noto il vicesindaco Giuseppe Fava dopo interlocuzioni con gli uffici regionali competenti.
“Abbiamo ricevuto rassicurazioni – dice Fava- che il decreto sulla rete fognaria sarà rifatto. I fondi saranno trasferiti all’Ati idrico che darà l’input a Caltaqua per l’esecuzione dei lavori con l’obbligo di inviare report sistematici alla struttura commissariale regionale.Così potranno iniziare i lavori”.
Il finanziamento copre il primo stralcio dei lavori che porterà la rete fognaria in gran parte del quartiere.Servono meno di 1 milione di euro per creare rete fognaria nella zona a nord di via Santa Maria degli Angeli.
“La Giunta invierà all’Ati idrico un documento in cui evidenziarà le priorità da inserire nel Pot e cioè estendere la rete fognaria a Punta Secca e crearla a Poggio Blasco”.