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Paolo Cafà:”lo scippo è servito ma io non presenterò ricorso”

Pubblicato

2 giorni fa

29 Giugno 2024

Botta e risposta tra il coordinatore di Italia viva Rochelio Pizzardi e l’avv.Paolo Cafá primo della lista del laboratorio politico PeR. Il ventiquattresimo seggio è andato, come è noto ad Italia viva.

Il leader di PeR Miguel Donegani ha annunciato l’accesso agli atti e se ci saranno gli estremi il ricorso per il seggio ma Pizzardi ha replicato che Italia Viva non teme alcun ricorso.Ed ecco sulla vicenda come la pensa l’avv.Cafà che si rivolge a Italia viva.

“Personalmente – scrive in un post su Fb- non intendo presentare alcun ricorso sul seggio “scippato” a PeR”. Non mi piace perdere tempo con Italia Viva (in verità più morta che viva). Non credo alla giustizia, seppur io svolga la professione forense da tantissimo tempo. Se vorrà ricorrere il mio gruppo politico (PeR) sarà libero di farlo ed ovviamente io non mi opporrò. Sul seggio assegnatovi in luogo di “PeR” ne pagano le spese indubbiamente la democrazia e lo stato di diritto. La vostra lista ha superato a mala pena lo sbarramento con poco più di 1.700 voti a fronte di oltre 2.000 della mia, scippando il seggio per una serie di concause, non esclusa l’inadeguatezza nell’interpretare e applicare le norme di legge dell’ufficio che era preposto a farlo. Non mi sfugge la vostra chiosa persino sulla richiesta di accesso agli atti dell’ufficio elettorale, prima ancora che la richiesta fosse protocollata e formalizzata via pec, dimostrando o poteri telepatici ovvero di poter appartenere a certe consorterie che sanno le cose prima ancora che le cose si sappiano. Comunque lo scippo è servito, rimane solo sapere se è frutto di una bislacca interpretazione della legge. Approfondiremo via via!”

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Prima Gela- PLI si riunisce per l’analisi sulla sconfitta

Pubblicato

2 ore fa

1 Luglio 2024

redazione

Dopo la sconfitta elettorale nessuno dei partiti del centrodestra ha dato notizie di incontri sull’analisi del voto. Tutto tace. L’unica iniziativa arriva invece da una lista di Alleanza per Gela, collegata a Totò Scerra, che non ha superato lo sbarramento del 5%

I dirigenti della lista”Prima Gela_Partito Liberale Italiano ” venerdì prossimo si riuniscono per fare una approfondita analisi del voto ed i motivi della bruciante sconfitta del centro destra ,pur essendo maggioritario in città, che ha consegnato la città ai grillini ed al PD con la elezione di Di Stefano a sindaco di Gela con oltre il 60% dei suffragi.

Parteciperanno alla riunione: Giuseppe D’aleo Paolo Comandatore , Salvatore Farrugia Gianni Incardona ,Alex Pepe, Giuseppe Spata,Angelo Farruggia e Grazio Trufolo.

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Incontri per la presidenza del consiglio prima della seduta del 12 luglio

Pubblicato

3 ore fa

1 Luglio 2024

redazione

Prima seduta del consiglio neo eletto il 12 luglio alle 10.00.

Il banco di prova della coesione della maggioranza sarà l’elezione del presidente del consiglio e del vice presidente.

Non c’è ancora accordo nella coalizione e si terranno degli incontri nell’arco di questa settimana. Sono tre i partiti della coalizione PD, Una buona idea e M5S. Tra questi bisognerà scegliere. Da stabilire se la vicepresidenza la si vuole accordare all’opposizione.

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Attualità

L’opera “Sulla cima di un albero” di Iudice in mostra ad Asiago

Pubblicato

4 ore fa

1 Luglio 2024

redazione

Partirà sabato prossimo ad Asiago al Museo Le Carceri una mostra sul tema del GranTurismo a cura di Camillo Langone, scrittore e critico d’arte, già curatore d’arte de “Il Foglio”. Si tratta del Premio Eccellenti Pittori-Brazzale, che ogni anno premia l’opera più significativa prodotta in Italia.

Tra gli artisti che espongono, anche il maestro Giovanni Iudice: la sua opera in mostra s’intitola “Sulla cima di un albero”, matita su carta cm 75×50, realizzata proprio quest’anno. Un’altra importante vetrina culturale per l’artista gelese.