Una delle edizione più belle del ‘Palio dell’Alemanna- Eraclea in festa’, giunto alla IV edizione. Dopo la pausa di due anni la manifestazione ha assunto una veste ancora più imponente. L’iniziativa è della Federazione Storica Siciliana, in collaborazione con il Gruppo Archeologico Geloi e gli Sbandieratori di Gela, e con il Patrocinio del Comune di Gela
Un nuovo evento storico che impreziosisce il Palio dell’Alemanna, organizzato negli anni dal locale gruppo archeologico nell’ultimo week-end ha cambiato per due giorni il volto della città. I variopinti costumi medievali e la novità degli Sbandieratori hanno dato vita ad un Villaggio Storico con mercanti ed artigiani, arena di combattimento per adulti e per bambini, poligono di tiro con arco e la grande Falconeria. Quest’anno non ha avuto luogo la parata dei cavalli.
Per la prima volta, la federazione storica siciliana, istituisce Il palio degli sbandieratori e tutto parte proprio da Gela
Dopo due giorni di eventi il palio degli sbandieratori si è tenuto davanti la chiesa madre
Questi i risultati:
Per quest’anno vince il Palio porta Marina rappresentata da Ferdinando baldacchino
Seconda classificata porta Licata rappresentata da Valter Miccichè
Terza classificata porta Caltagirone rappresentata da Pino Lentini
Quarta classificata porta Vittoria rappresentata da Luigi Maria Nasonte
Per quest’anno vince il Palio porta Marina rappresentata da Ferdinando baldacchino
Seconda classificata porta Licata (Valter Miccichè)
Terza classificata porta Caltagirone (Pino Lentini)
Quarta classificata porta Vittoria (Luigi Maria Nasonte).
Bisogna aggiungere per dovere di cronaca che il gruppo sbandieratori di Gela attraverso un piccolo gruppo ha partecipato, contemporaneamente, alla VI edizione di meravigliosamente Jacopo presso il comune di Lentini
Il Villaggio si è aperto sabato alle 18,30. Alle ore 19,30 l’uscita dalla Chiesa di S. Agostino il Corteo Storico con gruppi provenienti da tutta la Sicilia. Dopo aver sfilato per le vie principali del centro storico, sono arrivati davanti la Chiesa Madre per la “Notte dell’Alemanna”: dalle ore 22 una serie di spettacoli che oscillano dalla Danza ai Musici e Sbandieratori, dai falconieri al giocoliere. Peccato che le luminarie fossero ancora spente e il pubblico anche impreparato.
Ieri Le luci sono state accese, il Corteo dei Reali con a seguito la Corte. Giunti in piazza, il pubblico ha potuto assistere al Palio dell’Alemanna. Quattro sbandieratori rappresenteranno le antiche quattro porte della Città di Gela, e attraverso il lancio delle bandiere e le loro esibizioni, saranno giudicati da una giuria che nominerà il vincitore del Palio 2022. I Reali poi hanno consegnare il Palio al vincitore e a premiare tutti i partecipanti.
Una manifestazione rinnovata e ampliata, che rappresenta una ripartenza, dopo gli anni delle pandemia durante i quali le idee sono maturate ed hanno dato i risultati per far diventare il Palio dell’Alemanna un grande evento storico, culturale ed artistico di tradizione a Gela. I gruppi partecipanti alla manifestazione sono stati: Ass. “Cavalieri delle Torri Nere” di Enna:
Ass. “Nocte Tempore” di Paternò CT; Ass. “Regia Medievalis” di Milazzo ME
Giocoliere del Fuco “Tony il Vichingo”; Gruppo Archeologico “Geloi” di Gela CL
ruppo equestre “Equites Maenarum” Cavalieri di Mineo ; Gruppo Medievale “MonteSanGiuliano – Erice” di Erice Trapani
Gruppo Storico “Hespero” di Catania; Gruppo Storico “Sicularagonensia” di Randazzo CT
Musici e Sbandieratori “I.C. Edmondo De Amicis” di Randazzo CT, Sbandieratori di Gela CL
Tamburi d’Aragona di Randazzo CT, Tamburi di Militello Val di Catania
Vendita solidale di arance questa mattina davanti la chiesa di Sant’Antonio: l’iniziativa viene promossa dal Kiwanis club presieduto da Rita Domicoli. Ieri la raccolta dei frutti presso la tenuta del socio Gaetano Contrafatto e questa mattina il banchetto allestito nel cuore del quartiere Caposoprano.
Obiettivo dell’iniziativa quello di sostenere la causa sociale ed i progetti sportivi dell’associazione Orizzonte, presieduta da Natale Saluci. Il gesto del Kiwanis è stato molto apprezzato dall’associazione, che ha sottolineato la sensibilità mostrata dal club per le attività che puntano alla vera inclusione attraverso lo sport con il movimento Special Olympics.
Palermo ha ospitato un evento che ha visto giovani menti sfidarsi con creatività e ingegno nella LEGO Challenge. Tra i protagonisti della competizione, spicca la squadra ROBOFAN dell’Istituto Don Lorenzo Milani, composta da 7 ragazze e 3 ragazzi, che ha saputo distinguersi per talento e determinazione
L’Istituto Don Lorenzo Milani si distingue alla LEGO Challenge grazie al team ROBOFAN. La squadra ha ottenuto il prestigioso Premio Motivazione, riconoscimento che ha premiato la loro creatività, il design tecnologico del robot e l’entusiasmo dimostrato durante la competizione.
Arianna, Krystel, Alicya, Gaia P., Gaia I, Marisol, Nicole, affiancate da Enea, Gabriel ed Edward, hanno affrontato la sfida con grande spirito di squadra e passione per la robotica. Guidati dai loro docenti, Manuel Zafarana e Giovanni Antinoro, e con il supporto del Dirigente Scolastico Linda Bentivegna, i giovani talenti hanno lavorato con impegno e dedizione, sviluppando un progetto innovativo ispirato alla tutela e conoscenza degli oceani e del mondo marino che ha catturato l’attenzione della giuria.
Il tema del progetto innovativo della LEGO Challenge per questa edizione è stato, infatti, l’ambiente marino. I ragazzi hanno creato un modello di fondale marino utilizzando mattoncini LEGO riciclati, realizzando con cura dettagliati habitat.
Attraverso questa ambientazione, hanno illustrato l’importanza della tutela degli ecosistemi marini e hanno descritto alcune delle specie di pesci iconici ed emblematici che popolano i fondali, come il pesce pagliaccio, la manta e il pesce lanterna. Questo aspetto ha aggiunto un forte valore educativo al progetto, sensibilizzando il pubblico sull’importanza della biodiversità marina e della sua conservazione.
Il robot ha conquistato la giuria per minuzia di particolari e funzionalità accessorie, poiché dotato di un sofisticato sistema di programmazione in grado di affrontare sfide complesse. La giuria si è complimentata con la squadra per l’originalità del progetto, sottolineando come l’integrazione tra tecnologia e tematiche ambientali, affrontate in modo scientifico, abbia reso il lavoro di ROBOFAN particolarmente innovativo e coinvolgente. Un premio che celebra la motivazione.
Uno dei momenti più attesi della giornata è stata la proclamazione dei vincitori. Il team ROBOFAN della Don Milani ha ricevuto il prestigioso Premio Motivazione, riconoscimento che ha premiato la loro capacità di pensare fuori dagli schemi, il design tecnologico del robot e l’entusiasmo dimostrato durante la competizione trasmettendo valori educativi alla comunità attraverso il progetto innovativo originale. ROBOFAN ha dimostrato che la robotica e la tecnologia non hanno genere.
La cospicua presenza di alunne nel team è stata un valore aggiunto che ha arricchito il lavoro con creatività, precisione e spirito di collaborazione. Questa esperienza è un esempio concreto di come le STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) siano un’opportunità aperta a tutti, contribuendo a superare stereotipi e a promuovere l’inclusione nel mondo dell’innovazione. L’avventura della LEGO Challenge non finisce qui.
Questo straordinario risultato è solo un punto di partenza per i giovani talenti dell’Istituto Don Milani, che già guardano alle prossime competizioni con rinnovata determinazione e voglia di migliorarsi. Un’esperienza che dimostra come la robotica e l’innovazione possano essere strumenti di crescita e formazione, preparando le nuove generazioni a un futuro ricco di opportunità e di competizioni sane dapoter affrontare in gruppo.
Una piacevole rimpatriata, una festa emozionante per i 34 anni dal Diploma di Maturità della VB dell’allora Istituto tecnico per Geometri “Majorana”
Ex studenti di quella classe e i loro professori hanno cenato insieme al ristorante Portico dei Normanni di Butera. Una serata di allegria e di emozioni ricordando il 1991,l’anno in cui hanno sostenuto l’Esame di Stato.
E poi uno dopo l’altro sono affiorati i ricordi degli anni di scuola con i momenti goliardici e quelli difficili. Ed ancora il rapporto con i loro professori che – hanno detto- i compagni di classe diventati adulti “ sono stati e rimangono guida per la nostra vita ( non solo professionale) per averci trasmesso valori morali di altissimo livello”. Anche dai docenti sono arrivati attestati di stima ed affetto per gli ex studenti insieme a bei ricordi della VB.
“Siete davvero dei giovani di sani principi e noi siamo orgogliosi di voi”- ha evidenziato la prof. Scaglione. La serata è stata conclusa con il taglio della torta e la foto di gruppo.
Vi hanno partecipato di presenza e in video chiamata i prof. Angela Scaglione, Concetta Libiano, Elio Damante, Gaetano Gerbino e Rocco Sbirziola egli alunni Felice Di Bartolo (1971), Felice Di Bartolo (1972), Gaetano Riggio, Mario Adragna, Pietro Caltavituro, Nunzio Ferro, Filippo Giardina, Emanuele Zappulla, Crocifisso Castelletti, Liborio Puccio, Orazio Solarino, Rosario Calabrese, Fabio Ventura, Giulio Corsello, Giacomo Maniscalco, Flavio Manenti, Nicola Carvana, Massimiliano Cassarà, Giovanni Fargetta.